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Come programmato, siamo andati in discoteca, e io ed Ethan abbiamo aspettato pazientemente che Dam e Vic andassero in qualche parte del locale dove non si vedesse la pista, per ballare insieme.

Classico, le sue braccia attorno al mio collo e le mie mani a stringere i suoi fianchi. Lui si muoveva a ritmo di musica ed io cercavo di avvicinarlo sempre di più a me, per far incontrare i nostri corpi. I nostri petti si toccavano e le nostre gambe si incrociavano.

Solo che ad un certo punto Ethan si è staccato velocemente da me e ha continuato a ballare, ma ad un metro di distanza, io l'ho guardato confuso e, in risposta, mi ha fatto un cenno con la testa verso la mia sinistra: stavano tornando i due ragazzi.

Abbiamo fatto finta di nulla, fortunatamente non ci avevano visti, anche perché erano ormai già più che brilli.

E nulla, abbiamo bevuto molto, davvero molto, ma non tanto da non riuscire a reggerci in piedi, sono progressi dai...

Io mi sono svegliato da tipo 20 minuti, ma penso che se una mandria di dinosauri mi passasse addosso, avrei più energia di quanta ne ho adesso.

Gli altri stanno ancora dormendo tutti, quindi cerco la forza di alzarmi, trovandola effettivamente non so dove, e mi trascino al piano di sotto.

Non c'è nessuno, gli altri del team saranno sicuramente usciti prima, contando che sono tipo le dieci di mattina, per non disturbarci.

Ringrazio il cielo ogni volta che mi rendo conto che abbiamo una macchinetta del caffè, certe volte sale il bisogno di caffeina e non ci si può fermare al bar.

Inserisco la cialda per la mia pozione magica, per svegliarmi un minimo, e tiro anche fuori qualche biscotto dalla busta delle schifezze che ha comprato Vic.

Quei trenta secondi della macchinetta sembrano ore, ma cos'ha che non va?


Ethan's p.o.v.

Appena metto i piedi a terra rischio di perdere l'equilibrio, sono proprio a pezzi. 

Direi che ieri sera abbiamo esagerato...

Comunque, mi impegno al massimo per non cadere mentre scendo le scale, ho sentito rumori al piano di sotto e sicuramente è Thomas. Oltre al fatto che la sua cuccetta è l'unica vuota, in ogni caso quando è assonnato cammina come un elefante, quindi quell'armonia di tonfi si riconosce facilmente, infatti mi ha svegliato proprio lei.

Metto piede nel corridoio e lo vedo che armeggia davanti al piano del cucinino.

Mi avvicino silenziosamente per non farmi scoprire, e nel frattempo lo sento imprecare contro la macchinetta del caffè, che imbranato.

Arrivo dietro di lui, magicamente senza che se ne accorga e mi avvicino, per poi abbracciarlo da dietro e baciarlo sul retro del collo.

"Buongiorno signorina," parlo piano per evitare a entrambi un mal di testa post-sbornia.

Si volta verso di me, senza spezzare la stretta, e avvicina le labbra alle mie, per darmi un bacio dolce, a stampo. Sorrido subito, chiudendo gli occhi e beandomi del suo calore, vorrei svegliarmi in questo modo ogni giorno.

"Non è che per caso sai che problemi c'ha 'st'affare? È da tre ore che cerco di farmi un caffè ma non funziona," mi dice, staccandosi piano da me.

"Forse dovresti provare ad attaccare la spina alla presa della corrente, Thom..." gli rispondo ridendo leggermente.

Abbassa lo sguardo verso la presa e si sbatte una mano in faccia.

"Che coglione che so'," si prende in giro, ridendo.

"Ma che cazzo state a fa'?" sentiamo alla nostra destra.

Ci allontaniamo di scatto l'uno dall'altro e, voltandoci, vediamo Damiano e Victoria strofinarsi gli occhi e poi guardarci interrogativi.

"Ehm- ecco... niente. Stavo per cadere e mi ha preso, non c'è bisogno di guardarci come se stessimo scopando eh..." rispondo frettolosamente, cercando di rigirare la frittata.

"Eh che dovrei pensà? Stavate appiccicati regà," afferma il castano.

Alziamo le spalle in contemporanea. 

Ha ragione, se non vogliamo farci scoprire dobbiamo stare più attenti.

"Vabbè non importa, state a fa il caffè?" chiede Vic.

Annuiamo e prendo altre 3 cialde per prepararlo a tutti, mentre Ethan tira fuori altri biscotti e cibo vario dalla busta delle meraviglie, per poi imbandire il piccolo tavolo dietro di noi.

Li avremo sicuramente svegliati facendo rumore qui al piano di sotto, quindi approfittiamo per farci perdonare e facciamo colazione tutti insieme.

Era da un po' che non stavamo soli così, a chiacchierare e passare del tempo insieme in tranquillità, essendo impegnati col tour ed essendo sempre con il team.

A proposito del team, fra qualche ora verranno a prenderci per andare a fare le prove per il concerto di stasera, quindi appena finito di mangiare andremo subito a prepararci per poter fare tutto con calma.



hello everyone!

SCUSATE PER IL CAPITOLO CORTO, ma è ovviamente un filler, era necessariooo.

Btw don't worry, the next ones are gonna be better, wait for them!

Thanks for reading, see you <3

-logAn

words count: 774

𝘱𝘶𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘰𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘩𝘢𝘯𝘥 𝘰𝘶𝘵 𝘣𝘢𝘣𝘺 | 𝐞𝐭𝐡𝐦𝐚𝐬 [IN PAUSA] Where stories live. Discover now