L'ultima battaglia ~ capitolo 40

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Passammo molto tempo nel loft ad allenarci, questa volta la strega si trovava sul divano nel loft con la testa appoggiata al muro, <<E se vi aiutassi ad allenarvi? Non sapete cosa possa farvi una strega al pieno della sua forza>> chiese la strega, <<Ricordi che la magia su di me non ha quasi effetto? E poi non ti daremo mai la tua bacchetta, potresti liberarti e scappare>> risposi, <<Andiamo so che non l'avete voi, le streghe possono percepire la presenza delle loro bacchette nelle vicinanze>>, guardai tutti, che mi fecero cenno di approvazione, <<Sappi che se provi a scappare non impiegherò nemmeno due secondi a raggiungerti>> dissi.

Liberai la strega che si toccò i polsi per il dolore che gli causarono le corde, mi sentivo davvero in colpa, da quando sono arrivato in questa città avevo cambiato completamente modo di essere, prima non ero così e di sicuro non avrei mai pensato di tenere una strega in ostaggio che ora sembrava dalla nostra parte.

<<Sappi che quando sarà finito tutto questo, sarai libera di andartene dove vuoi>> dissi, lei fece cenno e disse <<Beh iniziamo?>>, ci mettemmo tutti in posizione d'attacco e provò a scagliarci diversi incantesimi contro, che facevano effetto su tutti, tranne che con me.

Fu subito sera e mancavano poche ore all'arrivo della luna piena nella sua posizione centrale, eravamo ancora nel loft ad allenarci, quando percepii un suono strano, sembravano dei passi, però si trattavano di passi molto pesanti che non avevo mai sentito, tutti rimasero in silenzio, probabilmente anche loro cercarono di capire chi fosse, poi la giovane strega disse <<Lei è qui>>.

Subito dopo i passi sparirono, ci fu un silenzio tombale molto lungo che durò svariati minuti, poi un rumore fortissimo provenire da dietro la porta del loft, che venne colpita molte volte causando rumori frastornanti, poi ad un certo punto si fermarono, per lasciare spazio ad una esplosione dovuta alla magia scagliata contro la porta dalla potente strega, che la spazzò via distruggendola, ci posizionammo tutti in fase d'attacco ed io cacciai fuori il ciondolo dalla mia tasca.

Aspettavamo tutti la sua prima mossa, che probabilmente voleva scagliare su di me, invece fece qualche passo avanti e la sua faccia entrò a contatto con la luce della luna e delle poche lampadine che illuminavano debolmente l'ambiente, sembrava una semplice donna anziana, solo molto alta, con vestiti stranissimi e gli occhi completamente bianchi.

Lei poggiò le sue mani sulla testa e d'un tratto la strega più giovane iniziò ad urlare dal dolore straziante, anche i suoi occhi divennero completamente bianchi e parlò <<Rivoglio la mia strega e forse sarò più cauta nell'uccidervi>>, <<Sei riuscita ad ottenere questo piccolo briciolo di forze grazie alla luna piena, secondo te siamo così stupidi da ridartela?>> risposi, <<Mi credi debole?>> chiese, <<Ti credo ingenua, infiltrarsi nella tana del nemico non è una scelta saggia da compiere>> dissi con un sorrisetto vendicativo, <<Bene>> concluse, così la giovane strega prese a strillare, dalle sue narici uscì molto sangue, per poi uscire anche dagli occhi, <<La stai uccidendo!>> disse Lydia, ma la strega più grande sembrava non volersi fermare.

Così Lydia iniziò ad urlare, generando delle onde che spostarono via la strega facendola distrarre e salvando così la più giovane, Scott e Derek corsero subito all'attacco, io invece andai in aiuto dalla giovane e fortunatamente il suo cuore sembrava ancora battere.

La più grande non ci mise molto a mettere k.o. quasi tutto il branco, rimanemmo ancora io, Scott e Derek, corsi anch'io all'attacco e gli morsi il fianco, ma mi diede una grossa botta che mi spazzò via urtando contro una colonna del loft da cui fuoriusciva un pezzo di ferro che sporgeva da lì, mancandomi di poco il cuore.

Ero completamente indolenzito, non riuscivo a muovermi dal dolore, vidi Scott e Derek che ce la mettevano tutta, fino a quando la strega lanciò via anche Derek facendolo svenire, e mandò a terra Scott che era ancora pienamente cosciente.. era chiaro, avevamo perso la battaglia.. poi la strega estrasse la sua bacchetta e pronunciò le seguenti parole <<Crucio!>>.

Scott fu invaso da un profondo dolore che lo invase per tutto il corpo, impedendogli anche di alzarsi, alla vista di tutto quello rimasi scandalizzato ma non mi feci timore, con calma provai a liberarmi dalla presa di quel paletto di ferro fondato nel muro, nel frattempo la strega più grande si avvicinò alla più giovane dicendo <<Tu mi hai tradito, dopo tutto quello che ho fatto per te>>, ma la più giovane non rispose, forse a causa di tutto quel dolore, io finalmente mi librerai e lentamente mi avvicinai alla strega, nel mentre in una mano reggevo il ciondolo e nell'altra premevo sulla ferita che pian piano si stava rimarginando.

La più grande ancora rivolta alla più giovane prese la bacchetta e le scagliò un incantesimo che la condannò alla morte, riuscii a sentire il suo cuore fermarsi lentamente, non era la prima volta che lo sentivo, ma ogni volta faceva sempre più male, urlai <<NOO!>>, ma la strega rise.

La mia storia ~ TeenWolfOnde histórias criam vida. Descubra agora