Un paio di cuffiette ~ capitolo 21

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Non volevo andare a casa, sapevo che avrei incontrato Stiles e mio padre, ma preferivo rimanere da solo, presi il mio cellulare, misi le cuffie e cliccai sul 'tasto play', ma il rumore fu talmente tanto forte che me le dovetti togliere, non capivo perché il suono era diventato così forte e rimasi a fissare le cuffiette per vedere se fossero le stesse.

D'un tratto percepii un rumore dietro di me, che mi porto d'istino a girarmi ed estrarre gli artigli per attaccare, << FERMO! >> disse Theo che si coprì subito la faccia con il braccio, << Perché mi hai seguito, avevo detto che volevo stare da solo >>, << Si ma metti caso ci fosse stato un altro cacciatore? Io poi non sarei lì a proteggerti >> rispose con una faccia quasi soddisfatta, << Non ho bisogno del tuo aiuto, posso proteggermi da solo grazie, e ora sparisci >> disse e il suo sorriso di soddisfazione sparì, << Cosa ascoltavi? >>, << Seriamente Theo? >>, << Come vuoi >> disse il ragazzo che si girò per andarsene.

<< Un po' di rap americano >> risposi con indifferenza, << Ah .. allora hai dei buoni gusti >> disse, << Avevi dubbi? >>, << In realtà no >> rispose, iniziai a camminare verso una panchina mentre lui mi seguì a ruota, mi sedetti presi una cuffietta e gliela diedi, cosi iniziammo ad ascoltare musica insieme, lui appoggiò la sua testa sulla mia spalla, quell'azione mi portò le farfalle nello stomaco, e credo che Theo l'avesse capito perché subito dopo sorrise.

Dopo aver ascoltato un po' di canzoni chiesi << Quanti altri poteri abbiamo? >>, << Diciamo che siamo 10 volte più potenti degli umani in qualsiasi cosa, super forza, olfatto, udito, agilità e molto altro, però credo che queste cose debba dirtele il tuo Alpha, Scott >> rispose.

Iniziammo a parlare, passò molto tempo, mi spiegò cosa fosse una chimera e cosa successe a Beacon Hills prima del mio arrivo, << Cazzo! Vedi che ore sono, mio ​​padre sarà preoccupato >> dissi, << Oh.. vuoi un passaggio? >> mi chiese, << Si grazie >>, salimmo nella sua macchina e notai che dietro si trovava una coperta e qualche bottiglietta d'acqua, ma lui cercò subito di distrarmi parlando d'altro.

Arrivammo a casa e notai che Stiles e mio padre non erano rientrati, << Eccoci arrivati ​​>> disse sorridendo, << Grazie mille Theo.. vuoi venire dentro? >>, << Oh no, non preoccuparti, c'è casa mia che mi aspetta >>, << Per favore Theo, ho capito che dormi in macchina, vieni dentro >>, lui abbassò la testa quasi imbarazzato e disse un semplice < <Grazie >>.

Entrammo dentro casa, lui si portò la coperta e si addormentò sul divano, io invece andai in camera mia, il mattino seguente mi alzai preso a causa di un dolore lancinante alla testa, feci fatica ad alzarmi e corsi in bagno per lavarmi la faccia, quando alzai lo sguardo verso lo specchio c'era Josh ma scomparve subito dopo, e lo specchio tornò a riflettere il mio volto, i miei occhi uno viola e l'altro rosso si illuminavano sempre di più, gli artigli stavano spuntando lentamente e subito dopo il dolore si espanse per tutto il corpo e caddi a terra dal dolore.

Mi appoggiai al muro, sentivo il battito del mio cuore accelerare improvvisamente, ma in quel momento presi un gran respiro, mi calmai e gli artigli lentamente sparirono, il dolore passò, andai in cucina cercando di capire cosa fosse appena successo, e vidi Theo, che dormiva ancora beatamente sul divano, ' Com'è carino ' pensai, e subito dopo i suoi occhi si aprirono, <<Buongiorno>> disse con la voce ancora un pochino addormentata, << Giorno Theo >>, e il campanello suonò.

Mi alzai per andare ad aprire ed entrarono Scott, Stiles e Liam, <<Nathan, dobbiamo andare>> disse Scott, ma subito dopo Liam disse <<Cosa ci fa lui qui?!>> indicando Theo con il dito, <<Ciao ragazzi>> rispose quest'ultimo, <<Ieri sera era tardi e quando mi ha accompagnato a casa l'ho invitato ad entrare e dormire>> risposi, <<Stai scherzando? Lui è una sanguisuga, ti usa solo, e vedrai che si comporterà come ha fatto con noi>> disse Liam arrabbiato, <<Ovvero>> chiesi, <<Ti accoltellerà alle spalle>> rispose, <<Senti Liam, sono in grado di scegliere da solo con chi passare il mio tempo e chi invitare a casa mia.. andiamo dorme da solo in macchina e non si lamenta mai!>> dissi quasi alterato.

<< Ragazzi calmiamoci >> disse Scott e subito dopo riprese << Dobbiamo andare da Peter, Nathan >>, << Ok, ma viene anche Theo >> risposi.

La mia storia ~ TeenWolfWhere stories live. Discover now