15. Desideri Pericolosi: Primo desiderio

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Venne scosso da un brivido, che lo catapultò insensibile nella realtà, mentre una fredda goccia di sudore gli graffiava la schiena, scivolando fino ai reni e finendo per infrangersi contro la stoffa della camicia.

-A... avanti, e- esci f-fu-fuori... - mormorò con un filo di voce l'ex Ufficiale, continuando ad avvicinarsi e tremando come un filo d'erba scosso da una tempesta. Un occhio esterno avrebbe potuto affermare facilmente che fosse un budino in procinto di sciogliersi.

Avanzò ancora di qualche passo, poi un altro ancora, un piede davanti l'altro, con estrema cautela, lentamente, come se il pavimento fosse diventato improvvisamente di lava e lui fosse un mero equilibrista impacciato che avesse paura di cadere.

Le nocche delle dita erano ormai bianche a causa della stretta convulsa a cui erano costrette attorno al bastone e la visuale si andava progressivamente ad offuscare per i grossi lacrimoni che pian piano stavano occupando le pupille.

Alla fine, dopo interminabili attimi di tensione, arrivò vicino alla creatura che lo stava chiamando: quello che sembrava un uomo riverso sul pavimento lo fissava con occhi spiritati. All'improvviso questi allungò una mano nella sua direzione e lo afferrò saldamente per una gamba: - Mi... ki... ai... ta... m...

A quella scena il volto del diretto interessato venne a sfigurarsi in una smorfia di puro terrore e un urlo scosse la tranquillità di quella mattinata.

-AIUTO!! UN MOSTRO! MORIREMO TUTTI!! - Gridò Miki correndo via piangendo.


La Dottoressa Ross si grattò la testa, seriamente stupita da quella situazione

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La Dottoressa Ross si grattò la testa, seriamente stupita da quella situazione. In più di trent'anni di carriera non aveva mai visto nulla di simile - e di cose strane ne aveva incontrate in giro per la Galassia!

Miki stava di fronte a lei, dall'altra parte del tavolo autoptico, ancora più in crisi.

-E io adesso da dove comincio? - Gli chiese la donna portando le mani ai fianchi.

L'altro si limitò a fare spallucce: - Ma dottoressa... il dottore qua è lei...

-Sì, ma sei tu che l'hai trovato, qualcosa dovresti pur sapere.

-Ma se l'ho portato qua da lei proprio perché non sapevo che fare! - Le rispose l'ufficiale in modo alterato.

La Ross incrociò le braccia sul petto e sbuffò sonoramente, spostando a intermittenza lo sguardo dal corpo a Miki.
Scosse la testa, regalando ad entrambi la stessa aria sconsolata.

-Perché guarda male anche me?!

-Va bene... allora credo che dovrei iniziare... credo, dalla fiamma ossidrica? - Mormorò invece la diretta interessata con una nota di dispiacere nella voce, ignorando la sua domanda.

-Sì, direi che vada bene... ma non c'è un altro modo? Mi sembra un po'... non so, brutale...

-Non saprei allora... - portò una mano alla guancia e inclinò leggermente la testa di lato - Cielo, forse dovrei scioglierlo?

USG - United States of GalaxyWhere stories live. Discover now