<Taeyong, no. Siamo fratelli>
<Solo di nome, non abbiamo legami di sangue.... e se fossimo stati veramente fratelli ti avrei resa mia comunque>
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An Han-gi è una ragazza semplice. Ha 17 anni, e vive...
<Bene allora dormi sul divano e non si discute> conclude il padre in modo autoritario. Gi sbuffò per poi svestirsi.
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Erano le 22 e Taeyong si stava facendo una doccia. Gi invece era concentrata su che libro leggere. Fortunatamente era riuscita a trovare una fanfiction da wattpad cartacea e era riuscita a comprarla.
Con un dito passò sul dorso di tutti i libri. <cosa posso leggere?!> chiese a se stessa. Con l'altro indice si picchiettava il mento.
Prese un libro e lo guardò. Lèsse la trama ma non le ispirava. Così ne prese un altro. Lèsse la trama anche di questo e sorrise notando quanto bella potesse essere la vera ed effettiva storia. Prese dall'armadio una coperta calda, e si diresse verso la porta di uscita di camera sua.
Però i suoi piani vennero interrotti dall'entrata del castano. Aveva un asciugamano in vita, una maglia bianca che copriva il suo busto, e i capelli bagnati, che si stava tamponando con un secondo asciugamano.
La ragazza spalancò gli occhi e dalle mani gli cadde tutto. Libro e coperta. Taeyong alzò lo sguardo scrutandola con quegli occhi da volpe.
<Stai bene?> chiese ma la ragazza non faceva che osservare il corpo coperto dai tessuti.
<Gi!? Stai bene?> chiese avvicinandosi a lei. Gi spalancò gli occhi e poi si abbassò di scatto prendendo quello che aveva fatto cadere, e appena alzò lo sguardo noto che era poco più bassa del ventre del ragazzo.
Per la prima volta alla ragazza le era venuta la curiosità di vedere. Deglutii rumorosamente, e Taeyong si allontanò di scatto.
Gi raccolse scosse la testa imbarazzata e poi si alzò di scatto con le cose in mano. <I-io sto bene. Scusami> disse la ragazza inchinandosi leggermente per poi fuggire dalla sua stessa camera da letto.
Taeyong era rimasto immobile. Quando l'aveva vista nella doccia nuda, non nascose l'idea di saltarle addosso. Aveva il fisico che lui amava. Il suo amico si era attivato, e faceva di tutto per nasconderlo.
Era dispiaciuto che tutto fosse successo parzialmente a causa sua. Ma quella ragazza aveva fegato. Non aveva paura di rispondere al padre.
Era curiosa.
Quando era entrato nella stanza con solo l'asciugamano in vita è la maglia, che copriva il suo fisico scolpito, dove i capelli gli ricadevano sulla fronte, e aveva visto Gi, il suo cuore perse un battito nonostante non si conoscessero nemmeno bene.
La ragazza le era rimasta immobile. Senza distogliere lo sguardo dal suo corpo. Non ci riusciva.
Si abbassò per raccogliere il libro e la coperta e una volta alzato lo sguardo, aveva la faccia poco più in basso del suo cazzo. Taeyong si spostò subito vedendo l'espressione affamata della ragazza.