22. Lunga vita al Sindaco!

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Il veicolo della polizia ci mise una decina di minuti per raggiungere Ziqi City, e già da lontano gli agenti ebbero modo di notare un grande affollamento nei pressi dell'ingresso.

Una volta all'interno della cupola, videro dai finestrini decine e decine di persone in attesa: erano i profughi della colonia occidentale, per la precisione quelli che erano già stati controllati ma che non erano ancora stati trasportati in qualche altro luogo. Erano comprensibilmente confusi e preoccupati, ma almeno erano al sicuro.

Il poliziotto alla guida proseguì verso l'ospedale più vicino, ma scoprirono che era già affollato per via delle visite ai rifugiati della colonia occidentale, così dovettero proseguire verso un altro policlinico.

Tutti gli agenti vennero visitati e ben presto venne diffuso il primo bollettino: dei diciannove agenti della colonia occidentale, cinque erano in gravi condizioni, dieci avevano subito danni seri ma sarebbero stati dimessi a breve e solo i restanti quattro se l'erano cavata con ferite lievi.

D'Jagger era stato fortunato: non aveva niente di rotto e presto degli agenti sarebbero venuti per riportarlo in cella. In quel momento stava approfittando dei suoi ultimi momenti di libertà – così li chiamava – per seguire un notiziario: voleva capire se tutti i loro sforzi erano serviti a qualcosa.

«Tra poco il governatore Glazkov dovrebbe tenere una conferenza stampa per commentare quanto successo nella colonia occidentale. Ma un momento: mi informano che qualcuno sta trasmettendo in diretta proprio dalla colonia occidentale. Possiamo vedere il collegamento.»

Il goblin non credeva ci fossero ancora giornalisti nella Topaia, e infatti la trasmissione non era opera di reporter accreditati: quello al centro dell'inquadratura era Kerberosz Égettvér. Aveva scelto come sfondo la centrale di polizia, con tanto di cadaveri ancora appesi alle finestre. Sembrava fin troppo compiaciuto per essere uno che ha appena perso il lavoro.

Il tartariano rimase ancora un momento in attesa, forse per far aumentare il suo pubblico, poi finalmente cominciò a parlare: «Beh, spero stiate guardando, perché devo fare un annuncio importante. Sono Kerberosz Égettvér, e questo è quello che succederà al resto della colonia occidentale se non mi date retta.»

Il criminale si spostò leggermente di lato e l'operatore zoomò sulla centrale di polizia. Dopo pochi istanti i sistemi automatici del notiziario censurarono la vista dei cadaveri, ma l'immagine era comunque abbastanza forte da intimorire la maggior parte degli spettatori.

Quello del tartariano sembrava già un minaccioso avvertimento, ma il vero messaggio arrivò qualche secondo dopo: la centrale esplose all'improvviso e le fiamme ruggirono in tutte le direzioni. I detriti vennero sparati con violenza inaudita e un'enorme nuvola di fumo si sollevò verso l'alto, ammassandosi in cima alla cupola.

Lo stesso D'Jagger sussultò. Mentre la polvere cominciava a diradarsi, ebbe addirittura l'impressione di sentire l'onda sonora che dalla colonia occidentale arrivava fino a Ziqi City.

Il tartariano doveva averla riempita di esplosivi, infatti anche gli edifici vicini erano stati sventrati dalla violenza dello scoppio, tanto che rimasero solo macerie e cenere in un raggio di decine di metri.

«Per cominciare voglio un milione di crediti in rodio. Consegnatelo quanto prima all'ingresso della colonia occidentale. E fossi in voi eviterei azioni incaute.» Fece un cenno e qualcuno fuoricampo spinse verso di lui una donna. Era visibilmente terrorizzata. «La polizia si è dimenticata un po' di roba durante l'evacuazione. Sono immigrati irregolari, ma credo che ci sia qualche legge che vi vieta comunque di ucciderli. Ma non preoccupatevi: non intendo usarli come ostaggi.» Le spezzò il collo con un movimento improvviso e la lasciò cadere. «Se volete fermarmi, provateci pure: venite e affrontatemi quando volete! Ucciderò con piacere chiunque manderete!» Mostrò un sorriso di scherno. «Governatore: vuoi la colonia? Vieni a prendertela, proprio come ho fatto io!» Allargò le braccia. «Il Sindaco è morto. Lunga vita al Sindaco!»

Hands of Justice - 1 - La frontiera perdutaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora