pt 13

247 5 0
                                    

Charles pov

ania lascio la stanza.

<<è una ragazza molto audace e sicura di sé...>> Clara voleva analizzare subito le qualità di ania.

<<è stata molto convincente, e i documenti che ci ha lasciato affermano perfettamente le sue qualità, è ammirevole...>> continuò lei

e io mi permisi di aggiungere le mie opinioni << Anastasia parla alla perfezione 3 lingue e in più conosce già alcuni piloti di persona, e sono qualità ammirevoli>>

<<hai ragione Charles >> Clara mi diede ragione.
<<fai rientrare gentilmente la ragazza>>
e così mi alzai ad aprire la porta

guardavo ania, che presa dall'ansia aveva iniziato a gironzolare per i corridoi torturandosi la mani, lei mi guardò preoccupata sistemandosi gli occhiali per rientrare subito nella stanza.

Clara prese parola << vede signorina De Carli non le permetto di proseguire con ľaltro curriculum perché non serve, lei sembra davvero promettente e sono felice di dirle che ha ottenuto il lavoro>>

<<GRAZIE, GRAZIE MILLE>> le si illuminarono quei suoi grandi occhioni castani, e il suo sguardo continuava a vagare dal viso di Clara al mio.

<<Le manderò le email che le spiegeranno bene le mansioni e il resto, inizierà a lavorare 3 giorni prima che i piloti rientrino dalla pausa estiva, se a domande non asi faccia problemi a scrivermi. lei signorina ha problemi con gli aerei?>>

<<No, no, alcun problema >>

<<allora si prepari perché questo sarà un anno intenso>>

Ania pov

Clara mi sorrise e mi accompagnò alla porta, uscì dalla stanza seguita dal pilota

<<OMMIODDIOOO>> esultai  facendomi prendere dall'emozione, guardai Charles  che mi sorrideva a braccia aperte, e io non esitai a buttarmi a capofitto.

<<Complimenti Cherì ce ľhai fatta >>

e stretta tra le braccia le monegasco mi rilassai

<<non ci credooo, tu hai fatto con i documenti??>> chiesi spostando ľattenzione su di lui.

<< sisi, ora possiamo andare a festeggiare se ti va>>

<<non vedo cosa più perfetta>>

Charles mi portò al Cavallino, ovvero il ristorante della ferrari.

Nel tragitto il pilota rallentò numerose volte per via dei tifosi che chiedevano foto e autografi.

<<è la tua nuova fidanzata?>> i ragazzini erano interessati anche a me...

<<Siamo amici e colleghi di lavoro>> rispose charles guardandomi di sfuggita
i fan iniziarono a bussare anche sul mio finestrino e io iniziai ad avere ansia, nonostante non dovessi fare nulla.

<<ok ragazzi grazie >>scappammo dalla folla così.

mangiammo pranzo al Cavallino e Charles insistette a voler pagare il conto, e come al solito il cassiere accettò la carta dell'uomo.


Il viaggio di ritorno è sembrato molto più veloce in confronto alľ andata, infatti eravamo già a Monza quando mi ero resa conto non aver aggiornato Lando.

ma ormai era tardi e gli avrei raccontato tutto in hotel.

in ascensore ringraziai il monegasco diverse volte, che nel frattempo mi restituì le mie sigarette, che buttai infondo alla borsa sperando  di dimenticarmene ľesistenza.
guardai i social e i video e le foto di me e Charles erano già spopolate, (ringrazio di essere venuta decentemente) e mi leggo le teorie delle pagine di gossip, e non mi dispiace sapere che c'è chi ci shippa insieme.

Lando piobò in camera e gli spiegai tutto, lavoravo per la Ferrari.
WOW
ovviamente Lan era felice per me e iniziò a riempirmi di abbracci e complimenti, lui andò in palestra ad allenarsi mentre io andai in doccia.

Esco rilassata dal bagno e quando faccio per posare il telefono ul letto noto un altra lettera, mi sento avvampare, e le gambe mi cedono, ho paura, come diavolo c'è arrivata nella mia camera??

- goditi il tuo pilota fino a quando potrai, e sappi che non ti lascerò molto tempo-

questo era il messaggio contenuto nella busta, riposi il messaggio alľintermo della borsa del computer insieme agli altri biglietti anonimi.

Chi me li manda? perché? lo conosco? cosa vuole?

avevo paura e questa situazione doveva terminare subito.





Questione di eventi. -Charles Leclerc Where stories live. Discover now