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Ps; correggerò dopo, se trovate qualche errore non preoccupatevi.



Questa mattina la giornata è più frenetica, i miei fratelli erano più svegli che mai questa volta. Talmente tanto che sembrano che abbiamo bevuto acido al posto del caffè. Per lo meno, l'umore di Chase coinvolge quello di Isaac, sempre se quell'idiota non abbia anche le sue ragioni per essere nervoso.
Li ho osservati per tutta la durata della colazione, al punto da essere ripresa da Chase, che ovviamente ho ignorato perché non voglio problemi con lui già di prima mattina.

Dopo la colazione raggiungo Kenzie e Travis alla fermata dell'autobus, questa mattina sono arrivati più puntuali e quando li raggiungo vedo che parlano tranquillamente. Come se ieri non fosse successo niente tra di loro in videochiamata. Fanno così ogni volta che Kenzie esagera con le sue provocazioni, e Travis fa finta che la mora non ci abbia provato con lui per l'ennesima volta.
Credo non abbia ancora capito che lei è seria quando ci prova con lui.

«Buongiorno!» esclamo attirando la loro attenzione e mi avvicino salutandoli entrambi con un abbraccio.

«Oggi siamo di buon umore vedo.» dice Travis  abbracciandomi e stringendomi fra le sue braccia.

Annuisco, «solo perché sono con voi.» alzo lo sguardo verso di lui e gli sorrido.

Mi guarda anche lui e ricambia il sorriso, stringendomi maggiormente al suo petto. Mi piacciono gli abbracci di Travis, così calorosi e fra le sue braccia ti senti sempre al sicuro. Ogni volta che mi abbraccia non mi voglio più staccarmene, è uno dei pochi confort che ho nelle mie giornate.

«Che hai nella tasca?» chiede Kenzie indicandomi il punto dove guarda.

Abbasso lo sguardo verso la tasca e prendo i due pacchettini di biscotti e li alzo verso entrambi, «ho fatto i biscotti... non saranno come quelli di mamma, ma penso possano comunque piacervi.»

Travis mi lascia andare e prende il pacchetto e lo apre alla svelta per poi mangiare un biscotto. Lo osservo attentamente e aspetto un verdetto da parte sua, amava i biscotti della mamma e se non gliene portavo almeno uno c'era il rischio che non mi parlasse per un giorno intero. E ogni volta che succedeva lo pregavo in continuazione e gli promettevo che gli avrei portato il doppi della porzione. Solo così riuscito a farmi perdonare.

«Dio... mi erano mancati.» sospira socchiudendo gli occhi mangiandone altri.

Sorrido contenta e guardo poi Kenzie vedendola annuire d'accordo con lui, «sei andata benissimo Bell, Ashley sarebbe contenta di sapere che non li hai bruciati questa volta.» si copre la bocca e guarda verso di me sorridendo divertita.

«Oh dai! È successo una sola volta... ero distratta quel giorno.» mi difendo assumendo uno sguardo imbronciato.

«Me li ricordo! La stronza ha voluto che li mangiassi lo stesso, nonostante fossero carbonizzati.» mormora il ragazzo al mio fianco mandandomi anche lui uno sguardo divertito.

Riprendo entrambi i pacchetti e li supero andando verso il bus che è appena arrivato, «bene volete prendermi in giro così? I biscotti me li riprendo e li mangio tutti io.» faccio loro la linguaccia e poi salgo andando a sedermi, dopo aver trovato posto. Oggi c'è più gente rispetto a ieri.

«Dai non fare così! Stiamo scherzando» dice Travis raggiungendomi e riprendendosi i biscotti,«e questi sono miei.» aggiunge sedendosi e si da una pacca sulla coscia facendo cenno a Kenzie di sedersi. Lei non se lo fa ripetere due volte e si siede, prendendo a sua volta il suo pacchetto.

«Allora non ricordatemi quei biscotti, ripeto ero distratta.» incrocio le braccia al petto e continuo con la mia scena da quella offesa.

«Distratta a sbavare su qualcuno che si allenava in giardino.» mi canzona Kenzie.

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