Federico pov.
Poso il borsone sul letto e mi strofino gli occhi per la troppa stanchezza.
Casa dolce casa.
Nemmeno il tempo di aprirlo per prendere della roba pulita che la porta si spalanca mostrando la figura di Ben.
Rilascio un lungo sospiro.
Mai un attimo di pace.
"Ci incontriamo tutti nella stanza di Josh e Cameron, quando hai fatto raggiungici lì." Mi informa per poi chiudere la porta ed andarse.
È questo che adoro di Ben: capisce sempre quando una persona vuole essere lasciata in pace oppure no.
Insomma se fosse venuto Josh ad avvisarmi probabilmente sarebbe rimasto qui fino a quando non venivo.
Vado in bagno per farmi una doccia e quando sento l'acqua fredda scibolarmi su tutto il corpo chiudo gli occhi.
Pace.
Quando finisco esco dal bagno per cambiarmi.
Data la voglia sotto zero di andare nella stanza di Cameron striscio i piedi a terra facendo tutto con estrema lentezza.
Esco dalla mia amata camera ed attraversi il corriodio per poi infilarmi in quello davanti al mio.
Quando arrivo alla sesta porta entro senza bussare per poi richiudermela alle mie spalle e posizionarmi sul puff per terra.
"Signori e signore dopo la bellezza di un'ora emmezza ci ha degnato della sua presenza. È un record devo dire." Batte le mani Josh ed io lo fulmino con lo sguardo mentre sento Cameron ridacchiare.
"Siete voi che organizzate questi festini nemmeno a 5 minuti che siamo qui." Assottiglio gli occhi mentre afferro una manciata di pop-corn e inizio a sgranocchiarli.
Sentiamo qualcuno bussare alla porta e ci giriamo tutti all'uniscono ma senza alzarci.
"Io non vado" si affretta dire Ben ed è sotto inteso che non ci andrà nemmeno Josh.
Ci guardiamo io, Cameron e Noah.
"Io no!" Gridiamo all'uniscono io e Cameron.
Noah sbuffa e va ad aprire.
"Lo sapevo! Se stavo ad aspettare voi probabilmente avrei saputo tra un mese che eravate tornati" la voce di Jenna ci fa voltare per la seconda volta verso la porta e ridiamo tutti sotto o baffi vedendo Noah abbastanza in difficoltà che cerca di giustificarsi.
"Siamo appenna arrivati.." si gratta il collo nervoso.
"Dai Jenna perdonalo , ha dovuto giudare per ore" cerca di andare in suo soccorso Josh e a quanto pare ci riesce.
"Solo perchè hai guidato" gli lascia un bacio a stampo prima di trascinarlo per un braccio dentro la stanza mentre Noah ringrazia con strani segni e smorfie Josh.
Sbuffo una risata riportando l'attenzione sullo schermo della tv mentre i due amoreggiano sul letto.
Jenna e Noah stanno insieme da 4 anni ormai, la loro relazione è un po' come tutte quelle che si vedono nei film , in pratica la solita coppia di popolari.
Certo alcune volte Noah sembra un po' un cagnolino ma va bene così.
Contenti loro: contenti tutti.
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Saranno passate ormai 2 ore da quando siamo qui a parlare tranquillamente.
La porta si apre e prima che possa girarmi a vedere chi è qualcuno mi si scaraventa adosso iniziando a baciarmi ripetutamente tutta la faccia.
Sorrido.
"Sei" mi lascia un bacio sulla guancia
"Uno" continua laciandomene uno sul naso.
"Stronzo." Conclude baciandomi a stampo le labbra.
Le cingo la vita con le braccia stritolandola in un abbraccio mentre la sento dimenarsi.
"Così mi uccidi!" Sbraita dopo un verso di dolore per la troppa stretta.
Allento la presa iniziando a baciarla dolcemente.
"Mi sei mancata anche tu." Sussurro ad un centimetro dal suo viso vedendo le labbra curvarsi in sorriso.
"Si Emily sto bene , ciao anche a te." Dice ironico Cameron sbuffando e mettendo il broncio offeso.
Emily ridacchia,mi lascia un'ultimo bacio per poi staccarsi e dirigersi verso il fratello.
Osservo la scena nel tentativo di non scoppiare a ridere per la faccia di Cameron.
Dopo un po' di battibecchi finalmente si lascia abbracciare dalla sorella posandole un bacio sulla testa.
Torna da me e si posiziona tra le mie gambe appoggiando la schiena contro il mio petto mentre la abbraccio da dietro appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Perchè sei venuta solo ora?" Le chiede Josh prendendo un sorso di birra.
"Perchè se aspettavo che venisse lui da me probabilmente avrei saputo tra un mese che eravate tornati." Incrocia le braccia al petto guardandomi male e mi scappa una risata.
"Ma vi siete messe d'accordo per dire la stessa cosa?" Chiede Cameron indicando prima Emily poi Jenna.
Quest'ultime si guardano prima di scoppiare a ridere e battersi il cinque.
Affondo ancora di più la testa nei suoi capelli inebriandomi del buonissimo profumo di gelsomino.
"Ah e poi ho una nuova compagna di stanza!" Afferma ad un certo punto tutta felice.
"E com'è?" Chiede curioso Cameron ma sono sicuro che non allude al carattere.
"Devo dire che mi è andata a meraviglia! È super simpatica ed anche gentile, o almeno a primo impatto mi è sembrato così" scrolla le spalle facendomi svolazzare i suoi capelli biondi in faccia, glieli sposto da un lato almeno per riuscire a vedere qualcosa.
"E poi è super carina e le piacciono gli One direction." Alzo gli occhi al cielo, non posso credere che gli mostrato veramente questo suo lato infantile.
Non riuscirò mai a capire Emily , è sempre stata super estroversa ma allo stesso tempo timida.
Ed ora mi viene a dire che ha detto a una sconosciuta che ama gli One direction.
È incredibile.
Ovviamente non c'è nulla di male, ognuno ascolta la musica che vuole e i gusti che preferisce.
"Davvero? Voglio conoscerla anch'io." Dice Jenna accoccolandosi meglio sul petto di Noah.
"Anch'io" Cameron fa un sorriso malizioso alludendo a cose ben poco caste.
"No." Dice fermamente Emily piazzando una mano davanti al fratello.
"Non voglio che la spaventate , è appenna arrivata e per voi..." ci indica uno ad uno
"... è of limitis" conclude guardandoci minacciosamente, alziamo tutti le mani a mo di resa.
Se Emily dice una cosa, si fa senza fiatare.
"Te Jenna dopo puoi venire nella mia stanza così te la presento" sorride innocentemente a Jenna cambiato completamente umore.
Un lupo travestito da agnello.
"Non resti a farmi compagnia durante la notte?" Le chiedo in tono malizioso e quando la vedo arrossire violentemente sorrido contro il suo collo.
"No. Così impari a non avvisarmi." Evita il mio sguardo ma decido che per sta sera la lascio andare.
Anche se fa bene del buon sesso.
"Mhh solo per sta notte" insisto anche se so che è irremovibile.
"No." E infatti.
Faccio un verso di disapprovazione maledicendo la sua nuova compagna di stanza.
Se non ci fosse stata lei sarebbe rimasta.
"A proposito come si chiama?" Le chiedo e mi guarda perplessa.
"La tua compagna di stanza" preciso.
"Ahh" dice ma non risponde alla domanda.
"Quindi?" Continuo
"Ehm..."
Non ci credo.
"Non dirmi che non ti ricordi il suo nome" intanto l'attenzione di tutti si spostata su di noi.
Probabilmente anche loro vogliono sapere il nome.
"Abbiate pietà, lo ha detto solo una volta ed abbiamo parlato per almeno 2 ore" fa un sorriso nervoso ed io alzo gli occhi al cielo.
È incredibile.
"Tranquilla Emily, ti vogliamo bene anche così" alza le spalle Ben facendole l'occhiolino.
Probabilmente ora dovrei essere geloso, ma tanto lui è gay quindi non mi preoccupo.
Per questo si puo permettere di fare certe cose.
"Quindi non posso nemmeno parlarci pecificamente?" Chiede Cameron alla sorella che si affretta scuotere la testa in segno di negazione.
"Assulutamente no. Ti conosco fratellone , non parli mai con una ragazza senza avere secondi fini" assottiglia gli occhi.
"Quindi ripeto non azzardatevi a importunarla o cosa simili sembra così una brava ragazza quindi lasciatela in pace." Ripete per l'ennesima volta.
"Capito." Diciamo all'uniscono tutti.
"Quante altre ronde sono tornate oltre a voi?" Ci chiede
"Credo quella di Casper, Derek , Isaac e Lyle" risponde Cameron pensieroso
"Quindi quella di Shaw è ancora via?"
"Si credo ne avranno ancora per un po'" fa spallucce e sento Emily rilasciare un sospiro di sollievo
"Bene almeno la nuova arrivata avrà tempo di ambientarsi tranquillamente." Si rilassa.
Beh ha ragione, disolito i nuovi arrivati vengono presi di mira dal gruppo di Shaw: il tipico gruppetto inseparabile che se la prende con chiunque gli blocchi la strada, hanno pestato diversi ragazzi qui e sono il gruppo più temuto da gran parte degli studenti.
Stavano per picchiare Josh una volta ma siamo intervenuti in tempo, comunque meglio starci alla larga.
Il rintocco dell'orologio a muro mi fa sospirare.
Deve andare.
"Bene ragazzi ci vediamo domani , Jenna vieni?" Emily si alza allontanandosi dal mio corpo ed io sbuffo.
Altri 5 minuti.
Jenna lascia un bacio a Noah e quando stanno per dirigersi verso la porta afferro il braccio di Emily facendola cadere goffamente sul mio corpo.
"Non mi dai la buona notte?" Esco il labbro inferiore per intenerirla e lei fa un sorriso scaldandomi il cuore.
"Buona notte" mi lascia un bacio a stampo prima di alzarsi ed uscire dalla porta seguito da Jenna.
"Mi fate sentire così solo" sbotta Josh incrociando le braccia ed io scoppio a ridere.