"Amore, hai dei programmi per questo sabato?"domanda Matthew.
"Non so... Pensavo di chiedere ai miei genitori di andare a Los Angeles. Ho come il sospetto che stia succedendo qualcosa ai miei amici e voglio andare a trovarli, anche perché mi mancano davvero tantissimo"spiego, e non appena sente queste parole uscire dalla mia bocca, il sorriso, che fino a qualche secondo fa dominava sul suo volto, scompare.
"Cosa c'è?" Chiedo.
"Volevo invitarti al cinema..."
Mi sarebbe piaciuto passare la serata con lui, non lo nego, ma la mancanza di Cass e Trevor si fa davvero sentire e io ho bisogno di andare a trovarli. Ero abituata a passare le mie giornate insieme a loro, e adesso che siamo così lontani, la mia vita sembra aver perso un po' di quel colore che solo i miei amici sapevano dare.
"Non è che puoi far venire qui i tuoi amici?" Chiede.
"No. Sono già venuti una volta qui e non credo che i genitori saranno tanto d'accordo. Ti ricordo che stanno a Los Angeles e che è parecchio distante da Miami"
"Va bene, allora ricordati di scrivermi se hai novità così vedo come organizzarmi"sorride e mi afferra la mano per lasciarvi sopra un bacio.
Passeggiamo tranquillamente per il nostro quartiere, fino a quando fuori non comincia a fari buio e diciamo di tornare a casa. Lui, essendo gentile, mi accompagna fino a davanti a casa mia.
"Ricordati di chiamarmi questa sera"dice Matt.
Sorrido e mi avvicino alle sue bellissime labbra:"Lo farò"
Il sorriso sul suo volto è indescrivibile. Sono sicura che riuscirebbe a mettere di buon umore chiunque. Afferra le mie mani e se le porta dietro al collo, poi si avvicina ancora di più fino a far sfiorare i nostri nasi. Le nostra labbra entrano in contatto, facendomi sentire piccoli brividi lungo il corpo.
Questo momento viene interrotto dal suo stupido cellulare, che giuro che, se potessi, gli prenderei dalla mano e lo getterei a terra per frantumarlo in piccoli pezzettini.
Fa un passo indietro per allontanarsi da me e guarda preoccupato lo schermo.
"Chi è?" Chiedo mentre mi avvicino per vedere.
Lo sposta immediatamente e lo rimette in tasca:"Nessuno. Solo mia madre che mi ha scritto che la cena è pronta e che sarebbe ora di rientrare. Ci vediamo domani, amore"
Lo guardo andarsene via preoccupato e giuro che darei qualsiasi cosa per creare di capire che cosa sia successo di così tanto grave! Decido di scacciare i pensieri negativi dalla mia testa e rientro in casa, dove Kate mi accoglie subito con un enorme sorriso stampato in volto.
"Cosa c'è?"
"Lo sai che ti voglio bene e che a me puoi sempre dire tutto, no?"chiede.
So già dove ha intenzione di arrivare con questa domanda. Ha visto me e Matthew insieme, ne sono più che sicura.
"Sì..." dico appoggiando la borsa a terra e togliendomi le scarpe.
"Allora quando avevi intenzione di dirlo?"chiede. "Chi era quello?"
Le passo accanto ignorando la sua domanda e me ne vado in cucina con l'intenzione di prepararmi qualcosa da mangiare dato che sto morendo di fame. Spero che il mio silenzio resta a far capire a Kate che non va di parlare di Matthew, ma va esattamente come speravo.
"È il tuo fidanzato?" Le luccicano gli occhi.
Annuisco.
"Wow, figo! Finalmente qualcuno che non è Set. Confesso che quel ragazzo mi faceva un po' paura. Aveva uno sguardo troppo da duro"
"Ma se dicevi di adorarlo! Soprattutto quando ti aiutava con i compiti di matematica"
"Appunto, lo adoravo solo per quello. Comunque, quando me lo presenti? Sono davvero curiosa di conoscerlo"continua con le domande.
"Mm...non lo so... Spero non tanto presto"sorrido. So bene cosa succede quando porto un ragazzo in casa. Tutti gli sguardi sono puntati su di lui, Kate e mamma gli fanno tantissime domande, mentre mio padre a fine serata gli fa il solito discorso del 'Prova a farle male, e io farò male a te'.
Mia mamma entra in cucina e chiede:"Di cosa state parlando?"
Lancio subito uno sguardo a Kate per cercare di farle capire che per adesso deve starsene zitta, ma a quanto pare il messaggio non viene recepito.
"Oh niente, solo che Cris si è fidanzata"canticchia mia sorella.
"Cosa? E non ce l'hai detto?"domanda mia madre.
Oh ecco, ci risiamo.
"Non lo so, non ho mai avuto l'occasione di farlo, credo"mi giustifico.
"Devi presentarmelo. Devo capire con che genere di ragazzo stai."
"Va bene"mento. Credo che Matthew non metterà piede in questa casa per un bel po'.
"Quando?" Chiede mia madre, cominciando con uno dei suoi soliti interrogatori.
"Quando cosa?"faccio finta di non aver capito.
"Quando me lo presenti?"continua.
"Non molto presto! Non voglio spaventarlo come Nicholas"spiego.
Una volta mi è successa la stessa cosa. Ho chiesto al ragazzo di venire a cena a casa mia perché i miei erano entusiasti di conoscerlo. Cosa ha fatto? Mi ha lasciato nell'istante stesso in cui gliel'ho detto.
"Nicholas non ti voleva bene sul serio. Se questo non avrá paura, vuol dire che è probabile che sia quello giusto. Anche se io ho già un'idea di chi possa essere il VERO ragazzo che ti merita"dice.
"E chi sarebbe?" Chiedo curiosa.
"Abita a pochi isolati da qui"
"Ehm, io non sono d'accordo. Io e quel tipo non andiamo assolutamente d'accordo e la sola idea di stare con lui mi fa salire sia il nervoso sia il vomito."spiego.
"Vi odiate?" Chiede.
"Non andiamo d'accordo. Insomma, la pensiamo in maniera diversa riguardo a tante cose e perciò non riusciamo a sopportarci" sentendo queste parole, mia madre spalanca gli occhi e mi guarda sorpresa, come se non se la fosse aspettata una cosa del genere.
"Ah...peccato"sussurra
A me va benissimo cosí.
"Comunque, questo sabato posso andare a Los Angeles? Mi mancano Cass e Trevor..." spiego.
"Non lo so tesoro. Dovresti andare lì da sola e non avresti nemmeno un posto in cui stare! Inoltre, sono sicura che il giorno dopo, quando tornerai, sarai così stanca che sicuramente non avrai intenzione di aprire libro per studiare, e non puoi permettertelo! Devi recuperare il programma"
"Ma mamma, si tratta di Cass e Trevor. Passerò la notte a casa di Cass"
"Ci penserò! Ti farò sapere dopo averne parlato anche con papà"
Sbuffo ed esco dalla cucina per andare nella mia stanza. è possibile che non si fidi ancora di me? Non è così difficile arrivare a Los Angeles con l'aereo, e lì ci saranno sicuramente i miei amici ad accogliermi. Mi mancano.
Afferro il cellulare e digito il numero di Cass.
"Pronto"risponde subito. Resto stupita. In questi giorni non ha fatto altro che ignorare le mie chiamate e i messaggi e non mi aspettavo una risposta così immediata.
"Cass, sono Cris"dico.
"Oh si Cris! Bella Miami?" Chiede.
"Ehm...si...volevo chiederti una cosa..."cerco di continuare il discorso ma in sottofondo si sente qualcuno ridere.
"Laureen zitta!Eh, cosa mi hai chiesto?"grida Cass al telefono.
La musica in sottofondo è più che alta e le tantissime voci che si sentono mi fa capire subito che la mia migliore amica in questo momento non è a casa, ma ad una festa.
"Ho chiesto a mia madre di fare un salto da voi questo week-end e ha detto che ci deve pensare! Non so se riuscirò a convincerla, però. Non sembra fidarsi molto..."
"Ah si? "chiede.
"Sì. Cercherò di fare il possibile, ma sento che sarà dura. Al massimo, ti va di fare una chiamata Skype questo sabato? Mi mancate tu e Trevor"
"Certo, a sabato" e chiude la chiamata.
Resto ferma per qualche secondo con il cellulare ancora attaccato all'orecchio. Non posso credere che Cass abbia appena chiuso la chiamata in questo modo.
Che diamine le sta succedendo?