{Domenica}
<<e proprio questo che non riesco più a sopportare. Non riesco più ad esserti amico Ally. Io sono tuo fratello!>>
Sbalordito da ciò che ha detto spalanca gli occhi e si copre la bocca.
Accenno una risatina non molto convincente.
<<ahaha. Che bello scherzo. È uno scherzo, vero?>>
Gli domando incredula.
<<no Ally non è uno scherzo. Tu sei mia sorella.>>
Dice abbassando lo sguardo.
<<ma, io non ho mai notato niente di strano. Insomma, perché avrebbero dovuto tenermelo nascosto? E poi, dov' è il mio certificato di adozione? E Nash e Hayes-..., oddio, come può essere? Non ho mai sospettato di niente. Tutto questo è-è così strano.>>
Ragiono ad alta voce cercando delle spiegazioni con pessimi risultati.
<<Ally. Io sta sera devo partire. Visto che adesso sai la verità, volevo chiederti se vuoi venire con me.>>
Okay. Ho bisogno di aiuto.
<<Tay. Non so cosa dire. Potresti non partire? Oppure posticipare la partenza di qualche settimana?>>
<<posso posticiparlo solo di un giorno. Non di più!>>
<<okay, va bene. Grazie! >>
Dico abbracciandolo.
<<adesso vai a casa. Non farli spaventare.>>
<<okay. Però non lasciare i Magcon.>>
Lo prego.
<<ci penserò. Ti voglio bene.>>
Dice abbracciandomi.
<<anch'io fratellone.>>
<<dio, quanto tempo ho aspettato per sentirtelo dire, sorellina. Dai forza! Vai a casa, prima che non ti lascio più.>>
<<okay-dico ridacchiando-domani vengo a trovarti e ti racconto come va.>>
Ci salutiamo ed io raggiungo casa. Lascio la bici sul retro e la lego come l'ho trovata.
<<Dove sei stata?>>
Faccio un salto dallo spavento e mi giro.
<<Dio Cam! Ho preso un colpo! Cosa ci fai qui?>>
<<Mi sono svegliato e ho visto che non eri più affianco a me, sono andato in camera tua e c'era solo Nicole, ti ho cercata per tutta casa e non c'eri poi sono uscito e ho visto che mancava la tua bici. Quindi ti ho aspettata in quell'angolo.>>
Dice indicando un angolo poco lontano da noi.
<<ah. Ok.>>
Dico estraendo la chiave dal lucchetto per poi alzarmi e andare verso la porta.
<<quindi? Dove sei stata?>>
<<Non sono affari tuoi>>
<<Alison!>>
<<che c'è??>>
<<Non te lo chiederò la quarta volta! Dove sei stata??? Se non rispondi userò le maniere forti!>>
Sbuffo.
<<sono stata da Taylor okay?!?!>>
<<Cosa hai fatto da Taylor?>>
Domanda spaventato (?).
<<niente.>>
<<ALISON!!>>
<<HO SCOPERTO CHE È MIO FRATELLO OKAY?!?!>>
Sbuffo e lo supero.
<< non ti sopporto quando ficchi il naso nei fatti miei.>>
Sussurro senza girarmi.
<< Ally, mi dispiace se sono troppo protettivo nei tuoi confronti ma lo faccio per te. Non voglio che ti cacci nei guai. Ma se lo fai voglio aiutarti a risolverli. Però voglio anche aiutarti ad affrontare i momenti difficili. >>
Mi giro e dopo aver percorso velocemente quei paio di metri che ci sparavano, lo abbraccio.
<<scusa Cam. Sono solo spaventata e ho reagito così.>>
Gli sussurro.
Inizialmente rimane un po' sbalordito poi ricambia accarezzandomi i capelli.
<<tranquilla.>>
Rimaniamo abbracciati per un po' ma questo bel momento viene interrotto dalla suoneria del mio telefono.
<<scusa.>>
Dico staccandomi per afferrare il telefono.
È un messaggio di Nikki.
Dove sei?? Nash sta
bussando alla porta e
vuole entrare. Cosa gli
dico? Comunque siete carinissimi😍❤.
Istintivamente alzo la testa puntando gli occhi sulla finestra della mia camera ma non vedo nessuno.
Ci stavi spiando?!?!😱
Comunque digli che sono
uscita a fare una passeggiata
con Cameron.
Okayyy.😚
Blocco il telefono e lo metto nella tasca posteriore dei jeans.
<<chi è a quest'ora?>>
<<era Nikki. Nash sta bussando alla porta della mia camera. Vuole entrare.>>
<<quale scusa ti sei inventata sta volta?>>
Dice sorridendo.
<<siamo usciti a fare una passeggiata nel cortile.>>
<<è un'appuntamento signorina Gri- Caniff?>>
Dice mettendo un braccio sulle mie spalle.
<<non credo signorino Dallas!>>
Dico ridacchiando.
Ci incamminiamo verso la porta e incontriamo Nash. Cam si mette le mani nelle tasche anteriori dei jeans togliendo, di conseguenza, il braccio dalle mie spalle.
<<dove siete stati?>>
Domanda il mio fratello adottivo.
<<abbiamo fatto una passeggiata qui nel cortile >>
Risponde Cam.
<<okay. Entrate che fa freddo>>
<<si arriviamo.>>
Rispondo fredda.
<<tutto ok?>>
Mi domanda Nash.
<<ne riparliamo domani ok?>>
Annuisce stranito ed entra lasciandoci indietro.
<<Cam.>>
<<dimmi.>>
<<domani resti con me quando dirò a Nash e ad Hayes che, insomma-...?>>
<<certo piccola.>>
Dice guardandomi negli occhi. Si avvicina piano piano e mi abbraccia.
<<grazie Cam.>>
<<di niente piccola.>>
<<beh, io vado. Buonanotte.>>
<<Buonanotte.>>
Dice sorridendo. Gli do un bacio sulla guancia e vado in camera dove trovo Nikki che dorme. Incredibile questa ragazza. Dopo due secondi che si trova sul letto si addormenta.
Preparo la valigia in caso dovessi partire con Taylor, la nascondo sopra all'armadio, mi metto il pigiama e mi addormento accanto alla mia amica.
***
<<svegliati depravata!!!!>>
Sento qualcuno saltare sul letto urlando.
<<dai Nikki, fammi dormire.>>
<<è quasi l'una!>>
<<okok. Mi alzo!>>
Alzo le mie bellissime chiappette da quell'adorato letto e scendo in cucina con la mia amica.
<<Buongiorno!!>>
Salutano i ragazzi.
<<Buongiorno !>>
Risponde Nikki.
<<giorno.>>
Dico sedendomo su uno sgabello per poi posare la testa sul tavolo.
<<dormito male?>>
Domanda Matt alla mia sinistra.
<<non credo che si dorme male insieme a questo bel fusto. Diciamo che è stanca.>>
Dice Cam alla mia destra con un ghigno sulle labbra.
A quel punto nella stanza si innalzano una serie di boati.
Appena realizzo la situazione mi raddrizzo immediadiatamente sullo sgabello e do uno schiaffo sul braccio di Cameron.
<<Cameron!>>
<<dimmi mia amata!>>
Dice recitando.
<<smettila idiota!>>
Dico e tutti quanti ridono.
Afferro il latte e lo verso nella tazza.
<<idiota, mi passi i cereali?>>
Chiedo a Cameron.
<<idiota a chi?!?!>>
<<Emh. Fammi pensare. oh ecco! A te!>>
<<inizia a correre ti do cinque secondi di vantaggio. Anzi 10 dai, sarai sicuramente lenta.>>
<<lenta a chi?!?! Adesso vedi!>>
Inizio a correre e vedendo che sono veloce è partito con 3 secondi di ritardo invece di 10.
Corro senza pensare dove andare e mi trovo in un vicolo cieco.
<<sei in trappola.>>
Dice lui avanzando con un ghigno.
Si appoggia con una mano al muro stendendo il braccio, lasciando il vuoto tra il busto e il muro.
Approfitto di quel vuoto passando sotto al braccio cercando di fuggire ma lui riesce a prendermi in tempo afferrandomi per i fianchi. Dopodiché mi alza portandomi in sala e posandomi sul divano per poi iniziare a farmi il solletico.
<<nooo!!! Bastaaa!!!!>>
Dico agitandomi e ridendo.
<<rimangiati ciò che hai detto allora!>>
<<Cosa? Che sei idiota?>>
Dico continuando a ridere.
<<negalo!>>
<<mai!>>
Inizia a farmi il solletico nei miei punti deboli.
<<ok ok! Non sei idiota! >>
<<dì che sono bellissimo e irresistibile!>>
<<sei bellissimo e irresistibile!!!!>>
<<dì che hai occhi solo per me e che se ricambiassi i tuoi sentimenti ci faresti un pensierino!>>
<<cosa?!?! no!!!>>
Dico continuando a ridere.
<<okay okay. Ti lascio!>>
Si arrende lui smettendo di farmi il solletico.
Torniamo in cucina e finiamo di fare colazione.
Appena finiamo di fare colazione io e Nikki saliamo in camera per vestirci.
<<allora? Com' è andata da Taylor? Ti ha detto qualcosa?>>
<<emh, si.>>
Mi guarda incitandomi a parlare.
<<sonosuasorella.>>
Dico velocemente.
<<eh??? Parla piano!>>
Sospiro e dopodiché parlo.
<<sono stata adottata. Io non sono Alison Grier. Io sono Alison Caniff.>>
Dico calma e ad occhi chiusi.
<<cosa?!?!>>
Apro gli occhi per vedere la faccia della mia amica che è a dir poco stupefatta.
<<hai capito benissimo e non c'è bisogno di ripeterlo.>>
Dico continuando a vestirmi.
<<okay. Scusa per la mia reazione è solo che...sono sorpresa.>>
<<tranquilla io mi sono messa a ridere quando l'ho scoperto.>>
<<seria?!>>
Dice ridendo.
<<si!>>
E a quel punto ridiamo entrambe.
Scendiamo giù e alcuni dei Magcon se ne sono andati. Rimangono Cameron, Shawn e Gilinsky.
<<Ally io devo tornare a casa ci vediamo domani ok?>>
Mi informa Nikki.
<<va bene ma vai a piedi?>>
<<posso accompagnarti io se vuoi.>>
Propone Shawn.
<<oh emh, okay grazie.>>
<<noi andiamo ci vediamo!>>
Ci salutano. Vedo Nash mandare un occhiataccia a Shawn che ricambia con un occhiolino.
<<io devo andare a girare un video con Johnson per il canale JackandJack! Ci vediamo!>>
Afferma Jack G. uscendo di casa.
Guardo Cameron che a sua volta mi sta guardando e decido di affrontare l'argomento "addozione" con Nash e Hayes.
<<Nash, Hayes. Posso parlarvi?>>
<<certo dicci!>>
<<sediamoci.>>
Dico indicando il divano e la poltrona.
<<allora... cosa vuoi dirci?>>
<<so tutto>>
Mi guardano inizialmente straniti e poi preoccupati.
<<tutto cosa?>>
<<so che sono stata adottata. So che Taylor è mio fratello. So che non volevate dirmelo. Perché???>>
<<Ally.>>
<<insomma, dov'è il mio certificato di adozione? Perché non volevate dirmelo?>>
<<il tuo certificato di adozione è da zia Betty nel Québec Canadese. E non volevamo dirtelo perché per noi sei nostra sorella minore e volevamo proteggerti! Ti vogliamo un bene dell'anima! Non volevamo che te ne andassi! Siamo stati egoisti lo sappiamo! Ma non riusciamo ad allontanarci da te. O peggio! Non riusciamo a farti allontanare da noi!>>
<<ma dovevate dirmelo!>>
<<aspetta. Ma, come hai fatto a scoprirlo? Te l'ha detto lui?!?!>>
Dice indicando Cam.
<<cosa?!?! No! Aspetta, tu sapevi tutto?!?!>>
Dico rivola a Cameron.
<<Ally..>>
<<non dire niente! NON DIRE UNA SINGOLA PAROLA! ED IO DA GRANDE SCEMA STAVO INIZIANDO A FIDARMI REALMENTE DI TE! INVECE TU COME MI RIPAGHI?!?! MI MENTI! BRAVO DALLAS! CONTINUANDO IN QUESTO MODO AVRAI UN SACCO DI AMICI! AVRAI TUTTI GLI AMICI CHE VUOI TRANNE ME!>>
Salgo in camera di corsa e mi butto sul letto a piangere.
Dio quanto lo odio!! Mi ha mentita spudoratamente! "Lo faccio per te! Non voglio che ti metti nei guai! Voglio aiutarti!" Volevi solo sapere se l'avevo scoperto o no!!
Sento qualcuno bussare alla porta per poi aprirla.
<<Ally..>>
<<SPARISCI! E poi dov'è la privacy?!?! Prima si bussa, poi si aspetta il consenso dell'altra persona di entrare e POI si entra!!>>
<<Ally, non te l'ho detto perché Nash e Hayes non volevano e poi era una loro decisione! Io non potevo dirtelo visto che non sono né tuo fratello adottivo né tuo fratello biologico!>>
<<vattene Cameron! Non voglio più vederti!>>
<<l'ho fatto per i tuoi fratelli!>>
<<Non sono i miei fratelli!! E adesso SPARISCI! >>
Dico lanciandoli contro un cuscino che alla fine colpisce la porta e non lui.
Appena esce e chiude la porta mi alzo dal letto e prendo la valigia che avevo lasciato sopra all'armadio. Prendo uno zaino mettendoci spazzolino, telefono caricabatterie, spazzola e tutto ciò che mi potrebbe servire e scendo cercando di non farmi vedere dai tre ragazzi in cucina.
Esco e chiamo un taxi che mi accompagna a casa di Taylor.
Ringrazio il taxista e scendo avvicinandomi alla porta di Taylor. Suono il campanello e viene ad aprirmi l'unica persona di cui posso fidarmi.
<<cos'è successo?!?!>>
Dice vedendomi con il trucco sbavato per poi abbracciarmi.
Mi fa entrare e mi fa accomodare in sala. Mi copre delicatamente con una coperta e mi porta una cioccolata calda.
<<Anche Cameron era a conoscenza di questo segreto. E non mi ha detto niente.>>
Dico sull'orlo di un altro pianto senza distogliere lo sgardo da un punto fisso.
Mi abbraccia.
<<tranquilla. Ci sono io qui.>>
<<voglio venire con te Tay. Voglio partire con te e non tornare mai più in quest'orribile città!>>
Dico decisa.
<<ne sei sicura?>>
Domanda preoccupato.
<<mai stata così sicura! >>
<<okay ma per il trasferimento dovremmo parlarne con la nonna e il nonno. Potrebbe volerci anche un'anno quindi secondo me è meglio aspettare, vedere come va qui quando torniamo e poi vediamo. ok?>>
Sbuffo.
<<okay. Quando si parte?e dove si va?
>>
<<si parte sta sera alle 22:40. E andiamo dai nonni a Princeton.>>
<<mamma e papà?>>
Abbassa lo sguardo, poi lo rialza e parla.
<<papà è morto anni fa e la mamma è andata in prigione dopodiché l'hanno trasferita in una casa di cura.>>
Rimango sbalordita! Insomma, non pensavo che la vita di Taylor-che adesso so che è anche la mia- fosse così difficile.
<<oddio! Mi dispiace! Non volevo. Te lo avrei dovuro chiedere più in là.>>
<<nono tranquilla. Hai il diritto di sapere.>>
Restiamo un po' sul divano a parlare fino a quando Taylor inizia un altro discorso.
<<è l'una. Cosa vuoi mangiare per pranzo?>>
Lo guardo con un sorriso beffardo e propongo uno dei miei cibi preferiti.
<<ordina il sushiiiiii!!! Per favore!!!!>>
<<okayyy da chi lo ordino?>>
<<da Shangai!!!>>
<<eeehhh?!?!>>
<<stupido! Shangai è il ristorante cinese!>>
<<ahhh ok!>>
Dice e ridiamo.
Ordina il sushi e lo gustiamo sul divano davanti ad un bel film!
Il pomeriggio ci addormentiamo sul divano dopo aver visto qualche puntata di "Il trono di spade" e ci svegliamo la sera alle 19:30.
<<sta sera scelgo io il cibo!>>
Annuncia mio fratello.
<<okay. Quindi cosa si mangia?!>>
<<pizzaaaaaa>>
Dice afferrando il telefono per chiamare la pizzeria. Il ordino una margherita mentre lui ordina una pizza con crudo, bresaola, rucola, scaglie di formaggio, e peperoncino.
<<ma tu non sei mio fratello! Sei una fogna!! Anzi, sei un P.S.F.!!>>
<<cioè?!>>
Dice con la bocca piena.
<<un Pozzo Senza Fondo!!>>
Mi guarda male e poi riprende a mangiare. O meglio, a ingozzarsi di pizza. E ciò causa una risata da parte mia.
Finiamo di mangiare e ripuliamo la cucina, buttiamo i cartoni della pizza e aiuto Taylor a finire di preparare la sua valigia.
<<siamo pronti!>>
Annuncio.
Saliamo sul taxi che ci porta all'aereoporto e saliamo sull'aereo dopo il check-in.
Finalmente vado via da questa città. Molti direbbero che sto scappando dai miei problemi ma non è così. Mi sto solo allontanando un po' per riflettere.
Arriviamo Princeton!