{Lunedì}
<<dovrei modificare questo video?>>
<<Già.>>
Dico con aria soddisfatta.
<<fammi vedere.>>
Guarda tutto il video.
<<allora tre domande: 1)con Cameron Dallas serie? 2) qual'è il tuo vero scopo? 3) quale parte devo modificare?>>
<<devo avere la mia vendetta. E poi devi cancellare la parte in cui dice "quasi">>
<<il "quasi bacio"?>>
Annuisco.
<<si può fare. Per quando lo vuoi?>>
<<domani?>>
<<va bene scricciolo, però sai che devi spiegarmi del "quasi bacio".>>
<<ok, grazie mille panda. >>
Gli do un bacio sulla guancia e lo abbraccio.
<<dai, adesso andiamo a scuola.>>
Usciamo di casa e ci rechiamo alla fermata del bus.
Dopo la solita lotta dei "ragazzi che si credono fighi" per gli ultimi posti ci sediamo. Nikki non c'è .
Nikki❤
Tutto bene? Perchè non
sei a scuola?
Ehi Ally❤
Oggi ho la febbre.
Ci vediamo domani❤
Ok riccia❤
Guarisci❤
Faccio vedere la chat ad Austin e annuisce.
Scendiamo dal bus ed entriamo nell'atrio visto che è già suonata. Vado verso il mio armadietto, lo apro ed estraggo da esso il libro di storia e poi quello di inglese.
Per poco non mi prendo un colpo. Appena ho chiuso l'armadietto mi sono ritrovata Cameron un po nervosetto. Sentiamo cosa ha da dire.
<<cosa stai cercando di fare Grier??>>
<<Non so di cosa stai parlando Dallas.>>
<<lo sai benissimo. >>
<<no. Giuro che non lo so.>>
Dico di essere più vera possibile.
<<vuoi parlarne con le buone o con le cattive?>>
Dice avvicinandosi "pericolosamente" a me intrappolandomi tra le sue braccia che ha appoggiato al muro,dietro le mie spalle.
Cerco di indietreggiare ma vado contro al termo.
<<prima ti allontani e poi ne parliamo. >>
Dico posando la mano destra, che non tiene i libri sul suo petto.
Faccio finta di guardare l'orologio.
<<ops! È tardi. La lezione di storia è già iniziata. Devo andare. Sai com'è quella.>>
Dico fuggendo a quelle sbarre umane con una mossa rapida.
Mi affretto ad arrivare in classe, busso.
<<avanti!>>
Urla dall'altra stanza la prof per farsi sentire.
<<scusi per il ritardo prof. Ho avuto un inconveniente.>>
<<le sembra che sia l'ora di entrare in classe? Sono le 08:15 e le lezioni a che ora dovrebbero iniziare?>>
<<alle 08:00 Prof. >>
<<ah. Allora sa l'orario di entrata! Forza! Vada! >>
Mi reco verso il mio posto.
<<Ma che ha capito?>>
Mi urla dietro la Prof.
La guardo interrogativa.
<<vada dal preside!>>
Uff. Esco e sbatto la porta.
Vado verso l'ufficio del preside e mi siedo in "sala d'attesa".
<<entri.>>
Dice il preside affacciandosi dalla porta
<<Salve.>>
<<Salve. Cosa è successo?>>
<<sono entrata con 15 minuti di ritardo.>>
<<Prima volta? >>
Non rispondo. Mi guarda come per incoraggiarmi a parlare.
<<no.>>
Mi guarda ancora. Odio quello sguardo.
<<la dodicesima.>>
<<nome? >>
<<Alison.>>
Ancora quello sguardo?!?! Uff!
<<Grier. Alison Grier.>>
<<numero dei genitori?>>
<<vuole veramente chiamare i miei genitori?? Ma stiamo scherzando?? Cos'è un carcere minorile??>>
<<numero grazie.>>
<<sono impegnati non risponderebbero comunque. Lavorano sempre.>>
<<fratelli o sorelle>>
<<guardi come sono fortunata! Ne ho due in questa scuola.>>
Dico alzando gli occhi al cielo e sbuffando.
<<nomi e classi.>>
<<Nash Grier V D e Hayes Grier IV D.>>
<<Mi segua.>>
Dice dopo aver dato un occhiata al suo computer dopo aver digitato qualcosa.
Mi alzo dalla sedia si cui ero comodamente seduta e lo seguo.
Arriviamo in classe di Nash e il preside bussa alla porta.
Entra subito dopo un "avanti" e si sente un'insieme di sedie strisciare sul pavimento.
Entro insieme a lui.
<<seduti ragazzi. C'è per caso Nash Grier?>>
Si alza in piedi e mi guarda male.
<<uuuhh! La piccola Grier ha fatto la cattiva??>>
Mi sfotte Cameron dal posto insieme ad un suo amico.
<<Zitto signorino Dallas!>>
Lo rimprovera la prof.
Ovvio perché davanti al preside sono tutti "signorini e signorine". Chissà come gli chiama in realtà.
Ad esempio, la nostra Prof. di storia ci chiama "beduini della nuova Guinea".
<<potrebbe uscire un attimo per piacere?>>
<<certo.>>
E segue me e il preside fuori dall'aula.
<<è al corrente che è il dodicesimo giorno che sua sorella entra in classe con un ritardo inappropriato??>>
<<Mi scusi spero non capiterà più, anche se oggi ha avuto un serio problema. Sa, aveva perso il conto.>>
Gli dice quasi con un sussurro.
Il preside diventa rosso e se ne va dopo le testuali parole:
<<va bene. Non voglio più rivederla nel mio ufficio.>>
<<Ma che ti sala in mente?!?! Hai detto al preside che sono mestruata e che stamattina mi sono sporcata??>>
Sbotto appena si allontana.
<<come dovevo difenderti senò??>>
Si allontana per entrare in classe.
<<e comunque l'ho avuto la settimana scorsa.>>
Entro in classe.