Ed ecco le risposte alle domande che avete lasciato nel capitolo precedente! Spero vi sia piaciuta questa iniziativa, perché io l'ho trovata divertente ^^ P.S. So che speravate nell'aggiornamento vero e proprio, ma quello arriverà non prima di domenica. In ogni caso, leggete attentamente le risposte che danno i vari personaggi... Alcune possono nascondere spoiler ;)
NADIA
D: Sai, mi rispecchio molto in te! Comunque, qual è stato il sentimento che ha prevalso quando hai rivisto Mattia per la prima volta dopo due anni, con quel carattere freddo?
R: Wow, grazie! Sono felice di essere un modello per qualcuno. Diciamo che sono rimasta colpita, in negativo. Ero stupita dal suo cambiamento, ma anche io ero cambiata, d'altronde. Sicuramente ho cercato di rispondere ai suoi attacchi con più sicurezza.
D: Cosa ne pensi della tua situazione attuale con Mattia?
R: Uhm, che domanda difficile... Adesso siamo tutto e siamo niente. La situazione è complicata per noi, ma credo che i sentimenti che proviamo siano chiari a entrambi.
D: Ma perché non vivi la tua semplice vita e ti fai i cavoli tuoi, invece di infastidire il mio povero Diego?
R: Ehi, devo sfamare la mia curiosità! E poi Diego non è tuo. Diego non è di nessuno.
D: Cosa ti piace così tanto di Mattia che ti spinge a stargli vicino?
R: Lui è stata la prima figura forte che ho conosciuto quando sono arrivata in città... è diventato il mio salvagente in un mare in tempesta. Amo il suo modo di reagire e di andare controcorrente, persino nelle situazioni più difficili. Insomma, guardate noi due insieme: siamo un disastro, ma ancora siamo qui.
D: Come fai a passare sopra a così tante cose? Prima o poi si esplode, e di certo non è una cosa positiva.
R: La pazienza è la virtù dei forti, dice sempre mio padre, ma se davvero vogliono farmi esplodere, spero almeno che nessuno di loro si trovi accanto a me. Glielo auguro.
D: Perché la sera in cui hai visto Mattia e Anita baciarsi sei scappata senza che lui potesse spiegarti nulla? Credevi davvero che avesse potuto farti una cosa del genere?
R: L'ho creduto. E ho sbagliato. Ma non è così facile analizzare alcune situazioni a mente fredda, sai? A volte, la rabbia è l'unico sentimento che prende il sopravvento. Probabilmente non sarei dovuta scappare via, è vero, ma non sarei comunque riuscita ad ascoltare le loro giustificazioni.
D: Cosa provi nei confronti di Diego?
R: Diego Neri è il mio mistero personale.
D: Se le cose dovessero peggiorare, scapperesti di nuovo?
R: Ho smesso da un pezzo di scappare. Non sono più la Nadia che ha lasciato di nascosto la città, ormai. Sono cresciuta e ho capito che, nella vita, le cose vanno affrontate e risolte. I problemi riescono sempre a ritrovarti, anche dall'altra parte del mondo.
D: Ami Mattia?
R: Se volevi farmi arrossire, ci sei riuscita! Lo amo? Provo dei sentimenti forti verso di lui, ma manca ancora un piccolo passo prima di poter portare avanti la nostra relazione. Ci sono alcune cose da sistemare, ma la mia vita, con lui, ha tutto un altro significato.
MATTIA
D: Domanda stupida... ma ora come ora cosa ti piace della Nadia di adesso?
R: Le domande non sono mai stupide. La Nadia di adesso ha carattere, sa rispondere a tono. E, grazie al cielo, ha imparato a difendersi da sola. Meno lavoro per me, no?
D: Hai mai pensato a un futuro con Nadia lontano dalla tua "famiglia"?
R: Finché non finirò di studiare, il mio futuro è in città. Dopodiché, potrò pensare di allontanarmi da questa realtà che inizia a starmi stretta. Ho voglia di fare la valigia e partire. Nadia è una di quelle cose che ci metterei dentro a ogni costo.
D: Mattia, come hai fatto a racimolare abbastanza coraggio da affrontare tua madre? P.s. sei il mio preferito.
R: Hai mai provato a riempire una bottiglia d'acqua già piena fino all'orlo? È solo questione di arrivare al limite. Sono felice di averti colpito così tanto ;).
D: Cosa pensi di fare, ora che ti sei lasciato con Anita?
R: Riprendermi Nadia, ovviamente.
D: Quando finalmente potrete stare insieme tu e Nadia?
R: Quando smetteranno di remarci contro. Andare controcorrente è possibile, ma alle lunghe diventa stancante.
D: Lasceresti che Nadia se ne andasse come già successo in passato? O cercheresti di fermarla?
R: Non lascerei che scappasse ancora. Ma se il suo desiderio fosse quello di andarsene, io non sarei nessuno per fermarla. Credo molto nel libero arbitrio delle persone.
D: Cosa credi che ci sia in Nadia che ti piace? Quale aspetto della sua nuova versione ti ha colpito di più? Cosa sognavi di diventare quando eri piccolo?
R: Nemmeno a un esame fanno così tante domande. Allora, amo la sua naturalezza, la spontaneità che mette in ogni gesto... Non ha filtri, ed una rarità al giorno d'oggi. Sicuramente, il suo nuovo modo di reagire mi ha lasciato spiazzato: non mi sarei mai aspettato di vederla così... dura. Ha iniziato a prendere la vita di petto, e mi piace. Per concludere, da piccolo avrei voluto fare lo scienziato: i miei mi compravano sempre i giochi del piccolo fisico, e, non so, mi ha sempre allettato l'idea di far saltare per aria il mondo.
D: Se Nadia dovesse mettersi con Diego, ti pentiresti di esserti mollato con Anita o saresti fiero delle tue decisioni e faresti di tutto per riprenderti il tuo amore?
R: Nella vita ho preso parecchie cantonate da imparare a essere sempre fiero delle decisioni prese. Gli errori si possono fare, ma non bisogna mai rinnegarli, se ci abbiamo creduto a fondo. Io e Anita non siamo fatti per stare insieme, quindi non tornerò mai indietro. Poi, Nadia e Diego insieme... sei seria? Ma per favore!
D: Come definiresti il tuo rapporto con Nadia? Il tuo rancore verso di lei è svanito?
R: "Calamità magnetica". Sì, direi che rende piuttosto bene il concetto. Mi chiedi se il mio rancore c'è ancora? Non è abbastanza chiaro? ;)
D: Pensi mai al tuo futuro con Nadia?
R: Una volta ho sognato di essere svegliato da una piccola bimba bionda dagli occhi nocciola. Era identica a Nadia, e mi ha chiamato "Papà". Devo dire che sono rimasto confuso, all'inizio, ma poi mi sono reso conto di avere il sorriso stampato sul volto. Quindi, sì, inconsciamente ci penso.
D: Perché tua madre è così stronza e ha questo attaccamento morboso ai soldi?
R: Quando cresci nel lusso e non sai privartene, diventare stronzi è facile. Fin troppo facile. Quando entri in un sistema marcio, finisci per marcire anche tu.
DIEGO
D: Dimmi tutto, tesoro! Apriti ahahah (scherzo)
R: Venerdì sera sono libero. Passami a trovare, e ne parliamo dal vivo ;)
D: Allora, per prima cosa sappi che sei il mio bad boy preferito! Bene, domanda: perché non parli con Nadia del tuo passato? Anche se non sono affari suoi, secondo me hai bisogno di una mano nel campo sentimentale.
R: Ehi, sono il bad boy preferito di tutte, in realtà! Ma le tue domande sono indiscrete quanto quelle di Nadia, quindi ti risponderò come ho risposto a lei: non ho intenzione di riportare a galla alcuni eventi della mia vita passata. E, no, sul campo sentimentale me la cavo egregiamente, devo dire. Vuoi testare?
D: Ti sei mai innamorato?
T: A posteriori, forse. Ma queste domande continuano a essere indiscrete. Inizio a spazientirmi.
D: Potrebbe mai esserci qualcosa tra te e Nadia?
R: Nadia mi ha sempre incuriosito e spaventato. Mi ricorda qualcuno che sto provando a eliminare dai residui della mia memoria.
D: Perché hai cacciato via Nadia in quel modo? Non hai pensato che la potevi far star male? Cosa è lei per te?
R: Nessuno può entrare in camera mia senza esserne cacciato poi. Avrebbe dovuto prendersi le sue responsabilità. Attualmente, è la baby-sitter di mia sorella. Ed è impicciona. Ma forse, in fondo, tengo un po' a lei.
D: Pensi che sarebbe utile frequentare un corso per gestire la rabbia? Se potessi tornare indietro nel tempo, cosa faresti in maniera diversa?
R: Solo se posso esserne io l'istruttore, ovvio! Questa domanda è meno indiscreta delle altre, quindi risponderò come se mi importasse davvero: cambierei parecchie cose, parecchi atteggiamenti. Starei più vicino alla mia famiglia ed eviterei di prender scelte... sbagliate.
D: Se ti sei fatto tutte le bionde del LUSI., come mai non lo hai fatto anche con Nadia? Per caso provi gli stessi sentimenti che provavi con Gabriella? So che non sono affari miei, ma sono molto curiosa.
R: Nadia non è come le altre ragazze, ma non è nemmeno Gabriella. Ma vi hanno reclutato di proposito per farmi domande fastidiose?
D: Cosa pensi di Nadia? Provi qualcosa per lei, nel profondo?
R: È buona, una delle persone migliori che conosca. Ho giocato con lei come fosse un giocattolo, e di questo me ne pento. Ho pensato di provare qualcosa per lei, e, indirettamente, potrei pensarlo anche ora.
D: Qual è secondo te la tua migliore qualità?
R: Essere bello basta?
D: Se ti innamorassi, un amore sincero e profondo, saresti disposto a dimenticare Gabriella per andare in fondo con quella ragazza?
R: Dovrei davvero impegnarmi a fondo, per riuscirci. E io non mi sono mai applicato più di tanto, nella vita. Devo ancora capire se è perché non ne sono in grado, o perché non ne ho voglia. Chissà.
ANITA
D: Cosa ti portava a essere così crudele con Nadia, oltre al fatto che aveva attirato la tua attenzione?
R: *alza gli occhi al cielo* Gesù, Diego aveva ragione: queste domande sono davvero fastidiose. Vediamo... innanzitutto, io sono crudele con tutti. Dote di famiglia. Senza dubbio, il fatto di essere così diversa da noi e così messa in primo piano, l'ha resa parecchio detestabile. Una minaccia.
D: Vuoi veramente bene alle tue amiche?
R: Parli di quelle ragazze che mi seguono dai tempi del Liceo? Se un giorno perdessi tutti i soldi di famiglia e loro lo venissero a sapere, si scorderebbero del mio nome in meno di mezzora. Questo basta a definirle?
D: Cosa farai ora? Cioè, tu e Mattia vi siete lasciati, e i tuoi ti hanno dato della fallita... cosa farai per far capire a tutti che sei veramente la migliore?
R: Bella domanda. Prima di farlo capire agli altri, probabilmente devo iniziare a pensarlo io stessa.
D: Sai che al liceo hai fatto davvero del male a Nadia, no? Ecco, te ne penti?
R: Pentirsi o non pentirsi... è questo il dilemma. Non mi sento in colpa, ma se potessi tornare indietro, non lo rifarei più. Sono semplicemente stanca di dover fare le scelte più facili e scontate per fare felici gli altri. Nadia è stata solo la vittima di un sistema monotono e sbagliato.
D: Perché tutto questo risentimento verso Nadia? Non ho mai creduto che fosse solo per Mattia.
R: Nadia ha attirato le nostre attenzioni per lo stesso motivo, ma in modi diversi: per Mattia, in positivo; per me, in negativo. È riuscita a minare alla mia posizione senza possedere nulla nelle mani. Si è spostata le attenzioni di tutti su di lei, senza volerlo né richiederlo. E la cosa mi ha infastidita. Le invidio la libertà, l'essere svincolata dalle conseguenze delle proprie scelte. Per questo la odio.
D: Sei mai stata innamorata?
R: Sono una stronza acida con seri problemi di carattere. Solo uno scemo si innamorerebbe di me. Quindi, chiudo la busta e vado alla prossima domanda.
D: Qual è il tuo sogno? Cosa vorresti fare nella TUA vita?
R: Sogno di iniziare ad avere una MIA vita.
D: Cosa pensi davvero di Nadia?
R: Detto tra di noi, è una ragazza fortunata. Ha un padre che la ama per quello che è, delle amicizie sincere e senza secondi fini, e un ragazzo che farebbe qualsiasi cosa pur di vederla felice. La invidio. Sì, l'ho sempre invidiata.
ADA
D: Ada, cara Ada... Da quanto vi conoscete tu e Nadia? Cosa ti piace di lei come migliore amica? Migliore qualità che apprezzi in lei e difetto peggiore?
R: Siamo praticamente cresciute gomito a gomito, io e lei! Le voglio un bene dell'anima ed è una persona meravigliosa: sa ascoltarti nel momento del bisogno e confortarti quando sei giù di morale. Ho fatto così tante risate con lei... La nostra amicizia non ha rivali né segreti. Di Nadia apprezzo l'ottimismo perenne: cerca sempre di vedere il buono nelle persone e il positivo nelle cose. Ma questo, a volte, le rema contro... non tutti sono gentili e disponibili. Lei è troppo ingenua.
D: Ci dici una cosa che sai solo tu di Nadia?
R: Una volta, al paese, stavamo giocando a saltare da una parte all'altra di un piccolo fosso, profondo nemmeno un metro. Avevamo sì e no otto anni... Ricordo questa storia perché mi fa ancora morire dalle risate! Mentre stava saltando, ha preso una bella storta ed è finita dentro l'acqua, completamente vestita. È andata con la testa sotto la superficie e quando è risalita ha iniziato a urlare come una gallina, con la paura di affogare. Non appena si è resa conto dell'altezza dell'acqua, è arrossita e mi ha minacciata di non raccontare a nessuno di questa storia, ma... ops, temo di averlo appena fatto!
D: Come vanno le cose tra te e Bruno?
R: Lui è così doooolce. Non è eccessivamente romantico o smielato, ma sa farmi ridere sempre. E poi il modo in cui mi guarda... e il modo in cui lo guardo! Ah, basta! Questa domanda mi sta mandando in iperventilazione.
D: Che ne pensi di Leonardo?
R: L'ho sempre ritenuto troppo appiccicoso. Insomma, se vuoi provarci con la mia amica, almeno fallo in modo discreto. Si è praticamente ridotto a uno zerbino, per lei! Ci mancava solo che si proponesse per portarci la spazzatura fuori, la sera. Dai, un po' di contegno.
D: Che ne pensi di Mattia?
D: È un ragazzo particolare. All'inizio non mi andava a genio, per niente. Sembrava così diverso da come lo aveva descritto Nadia. E poi, la stuzzicava troppo, per uno che doveva essere andato avanti con la sua vita. Alle lunghe, ho cambiato idea: ho visto il rapporto Nadia e Mattia evolversi... e credo siano tornati a essere quello che erano prima. Inizio a credere che lui sia la sua anima gemella. Sono romantica, lo so.
D: Qual è stato il momento migliore passato con Nadia?
R: Dovrei fare una lista lunga un chilometro! Ogni momento è degno di essere ricordato, da quando abbiamo iniziato a usare la bicicletta senza rotelle assieme, alle giornate passate a scuola, fino al nostro addio prima che partisse per la città. Fortunatamente, è stato solo un arrivederci. Adesso siamo qui, insieme e più unite di prima: probabilmente il momento migliore è stato quando le ho rivelato che sarei partita con lei. Stavo per piangere dall'emozione, davvero.
BRUNO
D: Ti consideri ancora un cattivo ragazzo o adesso preferisci restare sulla retta via?
R: Preferisco fermarmi all'incrocio. Voglio dire, non sono mai stato un cattivo ragazzo, ma a volte ho preso delle decisioni sbagliate che mi hanno fatto passare per tale. Adesso sto bene con me stesso. Ho capito come fare a prendere le scelte giuste.
D: Opinioni sulla Nattia?
R: Quei due sono reciproci. Lo erano ai tempi del liceo e continuano a esserlo alla LUSI. Nadia è il punto debole di Mattia, e Mattia è il punto di forza di Nadia. Sfido a trovare rapporti tormentati e profondi come il loro.
D: Come procede la relazione con Ada?
R: Non mi sentivo così bene da tanto tempo! Lei ha rivoluzionato il mio modo di vivere, dando una svegliata alla mia apatia cronica. È un concentrato di energia, una forza della natura. Era proprio quello di cui avevo bisogno.
D: Che fine ha fatto Elias?
R: Da quel che so, frequenta un'altra università, fuori dalla nostra città. Dopo la fine del liceo, i nostri rapporti si sono allentati. Soprattutto perché io ho deciso di non proseguire gli studi, mentre loro sì. La nostra amicizia non era così fondata, anche se ancora ho piacere di incontrarlo e di scambiarci qualche chiacchiera. Ne abbiamo combinate così tante insieme, che sarebbe da scriverci un libro!
D: Perché ti sei allontanato da Diego? Cosa ti ha fatto capire che quella non era la compagnia che faceva per te?
R: La vita ci ha posto obiettivi diversi: lui doveva fare contenti i genitori e laurearsi, mentre io ho lasciato perdere gli studi. Stare seduto per sei ore su un banco e con la testa tra le nuvole non ha mai fatto per me. Nonostante ciò, continuo a considerare Diego un buon amico: siamo cresciuti insieme, e ci siamo aiutati a vicenda nei momenti più bui. Non sono queste le giuste compagnie?
D: Ti sei mai invaghito di Nadia?
R: L'ho trovata carina fin da subito, ma Diego l'aveva adocchiata prima, e... le regole sono regole. Comunque sia, il mio interesse si è perso nel tempo: i nostri non sarebbero stati sicuramente caratteri compatibili.
LEONARDO
D: Magari è una domanda stupida, ma cosa ti piaceva in Nadia?
R: Ecco, lei è stata il bianco in una scala di grigi: ha illuminato le mie giornate noiose e monotone. In questo Campus, la maggior parte delle persone è spocchiosa e con la puzza sotto il naso. Ma Nadia no. Ho pensato che potesse essere un segno del destino incontrare una ragazza così diversa dalle altre, in un posto simile... Mi sono fatto una marea di castelli per aria, per arrivare alla conclusione che forse mi sbagliavo. Alla fine si è dimostrata come tutte le altre.
D: Sei mai andato da uno psicologo? Credi di avere problemi a socializzare?
R: Io non ho alcun tipo di problema, okay? Sono uno studente modello e la mia vita è perfetta. Mi piaccio così come sono, con le mie fissazioni e le mie stravaganze. Se ho problemi a socializzare, mi chiedi? Non socializzo con chi reputo stupido, ed è un peccato che quasi tutti lo siano. Ma, come direbbe il proverbio, "meglio soli che male accompagnati". Vero?
D: La ragazza che ti ha (giustamente) spezzato il cuore è "fidanzata" con una persona che odi a morte, e poi lei è la tua vicina di banco... cosa fai?
R: Perché avrebbe dovuto spezzarmi il cuore giustamente? Se me lo spezzi, sei ingiusta. Comunque, opterei per cambiare posto. Odio dover condividere giornate intere con chi mi mette a disagio, soprattutto se è una ragazza che mi ha messo in ridicolo.
D: Perché questo astio nei confronti di Nadia? Il rifiuto brucia?
R: Non avrebbe dovuto farmi credere che avessi una speranza con lei. Mi ha cibato di speranze inutili e mi ha fatto passare per scemo di fronte a tutto il corpo studentesco. Magari, se me lo avesse detto in faccia fin da subito che le facevo schifo, non l'avrei odiata quanto adesso. E sì, il rifiuto brucia... Ma non sono uno che dimentica presto i torti subiti.
D: Cosa pensi di Nadia dopo il vostro litigio?
R: Meno la vedo, meglio mi sento. Ha sicuramente sbagliato nei miei confronti, e non ho intenzione di fare il primo passo per chiederle scusa. Dovrebbe farlo lei, ma tanto so che non accadrà. È convinta di trovarsi dalla parte della ragione, ma non sa che si sbaglia. Io ho subito un danno morale da parte sua, e questo non riesco a mandarlo proprio giù, capisci?
D: Hai dei pensieri di rabbia verso Nadia e Mattia?
R: Prima non odiavo Mattia: lo ritenevo solo snob e superficiale. Adesso, invece, non tollero più la sua presenza... e credo sia dovuto al fatto che mi abbia soffiato la ragazza da sotto il naso, distraendola dalle mie attenzioni. Nadia si è mostrata debole, nei suoi confronti, e mi ha dimostrato di essere la tipica donna inferiore: quella che più soffre in amore, e più ritorna dal bastardo traditore. Ma, come dico io, ognuno ha quel che si merita... Pensano di aver trovato la pace? Mi verrebbe da rispondere "poveri illusi". Una barca non avrà mai sempre il vento in poppa. Poveri illusi, sì.
Piccola anticipazione del prossimo capitolo: ci sarà un confronto faccia a faccia molto atteso da alcuni di voi. Alcuni ruoli si invertiranno. Chi era forte, adesso viene colpito per primo. Chi era debole, adesso resta in piedi e combatte.
Alla prossima! -A.