The Return Of Nightmare

By lucy387

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(LA STORIA È STATA SCRITTA ALLA VENERANDA ETÀ DI 13 ANNI (2015/16) E NON È REVISIONATA) Un morto. Un assassin... More

prologo
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Epilogo
Ringraziamenti
Sequel

Capitolo 9

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By lucy387

Kate Brown, era nipote del commissario Wilson e cugina ai due fratelli Wilson.

Il rapporto che aveva instaurato con quest'ultimi era davvero bello; molti li scambiavano perfino per fratelli. Però non avevano tutti i torti.

La madre di Kate era morta dopo averla partorita mentre il padre non lo aveva mai conosciuto e mai l'avrebbe fatto. Così l' affidamento andò ad Aaron.

Luke era molto confidenziale con la 'sorella', mentre Mark aveva preso la strada per diventare poliziotto e si era allontanato ma gli voleva un bene dell'anima.

Negli ultimi giorni della sua vita, però Kate, era sempre più giù perché aveva scoperto cosa faceva Luke nel tempo libero.

Così era finita in guai più grossi di lei.

Spero avrete capito qualcosa in più di Kate.
***
Luke non ci poteva credere, ora era a casa di Ser e Ros dato che avevano annullato le lezioni a causa dell'omicidio della cugina.
Aveva una voglia irrefrenabile di spaccare qualcosa, per esempio la faccia del fratello che aveva promesso di proteggerla.

Una lacrima gli solcò il viso fino ad arrivare sul mento, per poi cadere finalmente a terra.
Aspettava con impazienza l'arrivo degli sbirri, come mai prima aveva fatto. Ovvio era uno spacciatore!
Solo al pensarci gli si stringeva il cuore perché sapeva che, in parte, era colpa sua se Kate era morta.

Serena e Rosaline si avvicinarono al rosso, la prima per confortarlo, la seconda per avere risposte.
Certo gli dispiaceva e tutto ma un qualcosa dentro di lei si stava muovendo velocemente. Gelosia.

"Luke" la voce gli uscì un un sussurro, quasi non voleva farsi sentire e sapeva che la domanda che avrebbe fatto lo avrebbe piuttosto turbato. Non che adesso non lo fosse.

"Luke" ripetè una volta che il ragazzo non emise nessun suono "Luke chi era quella ragazza? "

"E - era nostra cugina." Di scatto i tre ragazzi si girarono e davanti trovarono gli sbirri in borghese.

Serena mise una mano nella tasca dei jeans che aveva addosso, stringendo il fogliettino che aveva raccolto vicino al corpo di Kate come se qualcuno glielo poteva portarglielo via.

"Signorine Wright e Black dove potremmo parlare senza essere interrotti? "

"Commissario Wilson, Prego da questa parte" rispose Serena.

"Vengo anch'io " sussurrò piano Luke, riprendendosi dallo stato trance, ma il fratello glielo impedì prendendolo dal gomito e sibillando un' vieni con me'.
Sgomento Luke lo seguì senza proferire parola.

Intanto le ragazze avevano preso posto in cucina aspettando che Wilson svuotasse il sacco.

"Ragazze, come ben sapete oggi Kate Brown è stata uccisa, questa è stata la prima cosa che ci ha detto il medico legale, e ci ha fatto notare che la vittima ha cercato di combattere ma sfortunatamente non ci è stato verso di salvarsi." La freddezza con cui aveva pronunciato quelle parole era quasi palpabile." Inoltre, abbiamo scoperto che la vittima è stata uccisa in un modo già visto da noi; supponiamo infatti che chi ha ucciso Kate abbia ucciso anche Jack. Il bracciale, infine, non è stato più ritrovato e noi, che prima pensavamo fosse un indizio ora ne abbiamo la conferma, non vi possiamo ancora dire il perché ma supponiamo che da qualche parte sul corpo della vittima ci sia un altro indizio che ci farà capire il collegamento, tra i due ragazzi ormai defunti."

"Commissario, ma è impossibile!! Kate e Jack non si conoscevano, che collegamento cercate?"

Wilson si alzò in piedi sbattendo le mani sul tavolo che si trovava davanti a lui facendo sobbalzare le ragazza di fronte a lui.

"Non so ancora che collegamento ci possa essere ma c'è, ed io lo scoprirò: Kate non doveva morire!" Disse lui alzando di gradi il tono di voce lasciando sbigottite le due ragazze.

Serena a questo punto si ritrovò a pensare.' Allora Jack si meritava la morte?'

"Di sicuro la ragazza non doveva morire, ma adesso mi chiedo: mio fratello doveva morire?"

Appunto! Pensò la mora.

Era incredibile come lei e Rosaline facessero gli stessi pensieri, certe volte Serena pensava che fossero collegate da una specie di filo invisibile, tipo i racconti di fantascienza. Avete presente? Da piccola, addirittura, pensava di avere qualche potere telepatico. Ne aveva parlato anche con suo fratello ma lui come perfetto idiota, gli aveva aveva riso in faccia.
Sorrise al pensiero. Voleva tanto tornare indietro nel tempo, quando era felice e spensierata. Ora, però quella ragazza non esisteva più, al suo posto c'era una persona razionale e seria che non si faceva più abbindolare.
Aveva smesso di credere nel principe azzurro, nel 'vissero per sempre felici e contenti' ormai da tanto, troppo, tempo perché la vita non è mai come la vuoi tu. Mai.

Distratta dai suoi pensieri, Serena, non si era ancora accorta dell'ormai discussione tra Ros e il commissario, come non si era resa conto che i fratelli Wilson erano entrati in cucina, anch'essi in preda ad una lite, così decise di prendere parola.

"BASTAAA!!" La cosa più ovvia da dire l'aveva detta, quindi aspettò che le acque si fossero calmate per riprendere a parlare. Quando il silenzio regnò nella stanza, la mora si rivolse al commissario.

"Commissario, se ha finito la prego di andarsene e farci sapere se ci sono notizie sul caso." Disse con una calma che di calmo non aveva niente e che sotto sotto nascondeva irritazione e impazienza.

Quando il Commissario tolse disturbo, era ormai calata la sera, quel poco sole che c'era fino a qualche ora fa era sparito tra le nuvole dense e bianche, nell'aria si poteva sentire un forte odore di pioggia, cosa che a Londra non era una novità, eppure in quel l'odore Serena, sentiva qualcosa di anomalo, come quando percepiva che stava per scoprire qualcosa di brutto.

Tirò un sospiro di sollievo, anche se da sollevarsi non c'era proprio un bel niente: una ragazza era morta, aveva trovato una lettera, e infine gli agenti sospettavano che stavano nascondendo qualcosa( cosa non del tutto falsa).

La rivelazione che stava per fare al resto del gruppo, sarebbe stata sconvolgente per tutti, soprattutto per Luke che aveva perso la sua cugina preferita.

Chiamò tutto il coraggio che aveva in corpo e andò verso il divano, dove sedevano i due ragazzi.

"Ho una notizia da darvi..."

"Non è il momento..."

"Se è qualcosa della scuola non ne voglio sapere..." aggiunse la ragazza dai capelli nero pece.

Serena si ritrovò a sbuffare e a camminare avanti e dietro per la sala, segno che era nervosa.

"Mentre mi sono calata sul corpo di Kate, ho trovato questo...." iniziò estraendo il foglietto che fino adesso era nella tasca dei propri jeans. "L'ho preso ma non letto, ho aspettato tutta la giornata e adesso che ci siamo tutti e tre voglio aprirlo." Finì.

Ricevendo in risposta un silenzioso acceno di assenso, la ragazza lo iniziò a srotolare sentendo il nervosismo a fior di pelle.

Come si poteva finire in bellezza quella tragica giornata?

Un pezzo di carta dove c'era scritto chissà cosa era proprio quello che ci voleva. Sembrava che la realtà e la fantasia si fossero unite.

'Se state leggendo questa lettera significa che non siete tanti stupidi come pensavo...ebbene si! Kate aveva qualcosa a che fare con Jack, resta a voi scoprire cosa, il perché e forse anche chi è che si nasconde dietro tutto questo. Al prossimo messaggio sconosciuto Ser.'

Ecco come rovinare il loro primo giorno di università. Ma il mistero si faceva sempre più fitto e non andava bene, per niente.

Spazio Autrice.

Hola! !!!! Grazie a tutti per le visualizzazioni, stelle e commenti.

Alloora il mistero si fa sempre più fitto eh? Vi è venuta l'ansia? A me si!;)❤ ricordate che se volete potete contattarmi in Chat e dirmi qualsiasi cosa.

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-Scrittrice in segreto- di FioreDargento
-Save me tonight. H.S - di ConnyMarciano1

Ora scappo per andare a scuola di ballo ( si ballo) e che dire grazie ancora, ci vediamo al capitolo 10;).

-Lucy387❤

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