Capitolo 7

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Aprii lentamente gli occhi.
Vidi tutto sfocato all'inizio, ma quando lentamente recuperai la vista, capii di trovarmi in una foresta... O forse fu una giungla?

Non potei dirlo con certezza. Notai solo che gli alberi furono senza vita, come il resto delle piante. Il cielo fu grigio e scuro, come il carbone. Quel posto trasmettè tristezza, malinconia che mi fecero venire i brividi.

Janice lanciò un urlo«ALEX! LE TUE ORECCHIE!!» «cos'hanno di sbagliato?»disse iniziando a tastarle«Ma che è?! Perché ce le ho pelose?!» «Janice, anche le tue orecchie hanno qualcosa che non va»la avvertii «che vuoi dire?! Anche io ce le ho pelose?!» «no, sono solo a punta, come quelli di un elfo» «COSA?!» «Non è giusto! Io non ho orecchie strane!»si lamentò Katherine «nemmeno io»dissi dopo aver controllato.

«non so vuoi ma questo è veramente inquietante»disse Samantha guardandosi intorno «ah! Ho i capelli pieni di rami!» «io ho le orecchie pelose con una forma strana guarda un po'tu!» «wiiii!»esclamó Katherine «ragazze»dissi azzittendo tutte«non è quello a cui dobbiamo pensare adesso. Dobbiamo capire cos'è sto posto e come possiamo uscirne ma soprattutto trovare Cynthia» subito dopo, sentii un ruggito da non molto lontano da noi. «l'avete sentito pure voi?»sussurrò Alex «forse è qualche Mostro pericoloso molto affamato»ipotizzó Samantha, che iniziò già tremare al solo pensiero «shh...si sta avvicinando»dissi sentendo i passi avvicinarsi nella nostra direzione.

Katherine starnutì rumorosamente attirando l'attenzione della creatura.
La guardai arrabbiata. «scusate, avevo qua-»si paralizzò, tenendo lo sguardo fisso alle mie spalle, con un'espressione terrorizzata «é dietro di me, non è vero?» annuirono contemporanea, mi girai e mi ritrovai di fronte ad una creatura gigantesca, con le sembianze di un lupo con tre teste, che ebbero le corna, denti aguzzi, come quelli di una tigre con i denti a sciabola e la coda con un pungiglione. Ebbe la bocca piena di sangue e sbavó come se si trovò di fronte a del cibo dopo giorni passati a digiuno «merda»dissi prima di metterci tutte a correre.

«JAMIE! AIUTAMI!»sentii Janice urlare il mio nome, mi fermai e la vidi a terra, mentre la bestia, si avvicinò sempre di più, senza pensarci due volte, corsi verso di lei per aiutarla. L'animale ormai fu a pochi kilometri di distanza da noi. Rimanemmo paralizzate dalla paura e ormai arrese, ci abbracciammo forte e chiudemmo gli occhi. Pronte ad essere massacrate.

Ma non succedette nulla. Aprii di nuovo gli occhi e vidi la bestia correre via piagnugolando e lamentandosi.

«cos'é successo?»domandai confusa «non-non lo so... Ho creato uno... scudo(?)»rispose guardandosi le mani, sorpresa «uno scudo?» scosse la testa positivamente «uno scudo.»dissi poco convinta«ok..wow c'è mancato davvero poco... ora dobbiamo trovare le altre, le abbiamo perse, c'è la fai a camminare?» «mi fa un po'male ma si» «va bene. Andiamo»

Camminammo per ore. Iniziai a sentire la stanchezza e la sete, ma cercai di resistere, al contrario di qualcuno...

«stanno iniziando a farmi male le gambe, ancora quanto manca?»si lamentò «non...Guarda!»indicai una piccola casetta, vecchia e rovinata.

Guarda!»indicai una piccola casetta, vecchia e rovinata

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Bussai diverse volte, ma nessuno venne ad aprire. Pulii la polvere da una delle finestre con una mano, e mi affacciai, per vedere l'interno.
Ci furono polvere e ragnatele ovunque, i mobili ebbero l'aria di non essere toccati da anni. Ma stranamente, ci furono alcune candele accese «secondo te, in una casa rovinata in mezzo a questa foresta terrificante, ci vivrà qualcuno?»incrociò le braccia, scocciata dalla situazione.

Subito dopo, la porta si aprii lentamente...

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