You may now kiss the bride (Completa)

LXXI Capitolo - Taylor

LXXI Capitolo - Taylor

<< Taylor..? >> la voce instabile di Kota risuona come una melodia nelle mie orecchie.

<< Ciao,Dakota! >>

<< Ti conviene sparire il prima possibile,Roberts >> sbotta Amy avvicinandosi pericolosamente.

<< Altrimenti? >> domando cercando di celare la paura

<< Altrimenti ti piego come una sdraio e ti infilo in una valigia per farti spedire in culo al mondo. Senza possibilità di ritorno! >>. Ignoro la ragazza e fisso i miei occhi in quelli di Dakota.

<< Potresti richiamare il mastino? Vorrei parlarti... >>. Kota regge il mio sguardo per alcuni secondi poi,si alza,poggia una mano sul braccio dell'amica e le fa cenno di spostarsi.

<< Sei sicura? Basta un fischio e inizio ad urlare che ha con sè una bomba. La portano dritta in carcere >> borbotta la ragazza

<< Tranquilla..me la so cavare,Amy. Dammi solo qualche minuto >>. Dakota mi fa cenno di allontanarci un pò ed io sento il cuore andare a mille.

<< Cosa sei venuta a fare qui,Tay? >>

<< Volevo parlarti... >>

<< Dopo più di un mese..non so cosa puoi dirmi... >> sussurra la ragazza scrollando le spalle.

<< Che ti amo. >> dico senza troppi giri di parole. Vedo Kota sgranare gli occhi,palesemente presa alla sprovvista.

<< Tu..che..no,io non...a che gioco stai giocando,Taylor? >> dice indignata.

<< Nessun gioco,Dakota >> inizio a dire quando la ragazza rotea gli occhi e fa per andare via ma,le afferro il braccio, << Ascoltami. Ti prego. Ascolta quello che ho da dire e poi ti lascerò stare...te lo prometto. >> la supplico totalmente impanicata.

<< Avanti allora...di quello che devi dire e facciamola finita! >>. Faccio un respiro profondo e cerco di calmare i nervi. Questa è la mia,se non l'ultima,chance per sistemare le cose.

<< Per tutta la mia vita o,almeno,da quando ho memoria. Ho sempre seguito delle regole,delle indicazioni datemi da persone adulte. Persone che vedevo come più esperte,sagge e competenti e che,quindi,parlavano per il mio bene. Questo mi ha impedito di avere il coraggio di pensare e di agire fuori dal seminato. Di fare il contrario di quello che mi si diceva. Un pò per comodità,un pò..anzi,gran parte,per paura. Paura di fallire,paura di deludere,paura di non essere abbastanza e di non diventare "qualcuno". La verità è che,ad oggi,la persona che sono diventata,quel "qualcuno" tanto agognato..non mi piace,Kota. Non mi piace per niente. Mi guardo allo specchio e non vedo niente. Solo un burattino passato nelle mani di tanti,guidato dai fili invisibili del dovere e del decoro. L'unica volta in cui mi sono sentita viva,nel vero senso della parola...è stata accanto a te. Quando mi hai fatta fuggire dalla porta sul retro di un ristorante,quando mi hai costretta a suonare davanti a degli sconosciuti,quando mi hai fatta intrufolare in un parco in piena notte...quando,semplicemente,mi baciavi. Mi guardavi. Mi stringevi tra le tue braccia ogni sera. Tutto questo per dirti che..mi dispiace. Mi dispiace non aver affrontato le mie paure irrazionali e non averti detto subito quanto ti amassi. Quando è spuntata fuori Michelle...io...non so perchè mi sono comportata a quel modo. Lei aveva con sè ancora tutto quello che ero prima di stare con te. Io ero impeccabile,precisa,ligia e vuota. Un porto sicuro,insomma. Mentre tu mi facevi sentire vulnerabile,umana e viva..e ho avuto paura che,se avessi deciso di essere la Taylor che stava con te..avrei perso la mia stabilità. La mia sicurezza. Ma mi sono accorta,troppo tardi,che l'unica cosa che non volevo perdere...eri tu. Io ti amo,Dakota Myers. Ti amo già da tempo...ti amo come non ho mai amato nessuna. Prima di te io..io credo di essere stata cieca tutto il tempo. Tu,tu mi hai donato una nuova vita o,forse,la possibilità di vivere quella che ho sempre desiderato.. >> concludo,ormai,completamente in lacrime. Dakota mi guarda intensamente ma non dice niente. Per quanto vorrei pregarla di dire qualcosa,so che adesso sta cercando di assimilare tutto quello che le ho appena detto.

<< Parliamoci chiaro,io la odio ancora eh...però,dannazione se ci sa fare con le parole >> si intromette Amy e,Dakota,la fulmina subito con lo sguardo per poi passarsi una mano tra i capelli.

<< Prima è stata Michelle che ha scatenato tutto questo...poi dopo cosa? Chi mi dice che non accadrà più,Tay? >> domanda Kota incrociando le braccia.

<< Eh si,ha ragione... >> si aggiunge nuovamente Amy.

<< Ehi,ti dispiace? >> sbotta Dakota per poi trascinarmi qualche passo più avanti

<< Lo so...hai perfettamente ragione ad avere questi dubbi... ma,io sto cambiando. Credimi. Ogni giorno mi sforzo di essere la persona che ho sempre desiderato essere. Per una come me,non è facile questo cambiamento..lo sai. Ho lasciato il lavoro,ho chiuso definitivamente con Michelle e,ho messo in riga mio padre. Adesso insegno musica. Faccio quello che ho sempre sognato..e lo faccio nel bellissimo studio che hai preso per me. E,ogni giorno,cerco di essere felice..come hai chiesto tu ma...Kota,tutto questo...tutto questo non ha senso senza di te >>

<< Io...io non so,Taylor...sto cercando di andare avanti. Mi aspetta un nuovo lavoro,una nuova vita...sto per partire adesso..io non lo so...davvero... >> farfuglia la ragazza e,anche se,al momento,desidero sentirmi dire altro,la comprendo. Le afferro le mani e sorrido.

<< Ehi,lo capisco...tranquilla! Sono spuntata fuori così,dal nulla...e non ho intenzione di mettere in subbuglio i tuoi piani..ti sto solo dicendo quello che provo per te. Io ti amo,Dakota...e ti aspetterò,combatterò e ti amerò fino a quando non avrò di nuovo conquistato la tua fiducia >>.

La ragazza sorride debolmente poi,mi accarezza piano i capelli.

<< Li hai tagliati.. >> mormora impercettibilmente.

<< Si...ti piacciono? >>

<< Molto...riesci sempre a togliermi il fiato,Roberts... >> sussurra dolcemente ed io vorrei solo stringerla tra le mie braccia.

<< Il mio volo parte a breve...credo di dover...di dover andare... >>. Mi limito ad annuire,perchè so che,se apro bocca,potrei pregarla vergognosamente di riprendermi con lei e,non sarebbe giusto.

<< Allora vado... >> dice titubante per poi darmi le spalle e avviarsi verso Amy.

<< Ah...Taylor? Come diavolo hai fatto a sapere dove trovarmi? >>. Sorrido sorniona e mi stringo nelle spalle.

<< Katy! >> mi limito a dire. Kota corruga la fronte e,sta per aprire bocca quando la fermo.

<< Meglio non chiedere... >>

<< Giusto... >>

<< Ah,Dakota..complimenti per il lavoro. Sapevo che ce l'avresti fatta >> dico con sincerità mentre la ragazza si limita ad annuire e a sorridere. La vedo allontanarsi lentamente e,raccolgo tutte le forze per non crollare. Cerco di restare positiva ma,internamente,sto cadendo a pezzi. L'ho davvero persa?

All'improvviso,vedo Kota correre verso di me e stringermi forte tra le sue braccia.

<< Ci vediamo tra tre settimane,Roberts >> sussurra al mio orecchio poi,senza aggiungere altro,corre di nuovo via da me.