You may now kiss the bride (Completa)

V Capitolo - Dakota

V Capitolo - Dakota

<< Ah,adoro tua madre >> sospira con occhi sognanti Amy mentre sprofonda sul divano. Annuisco sorridendo per poi sistemare in frigo gli avanzi della festa. Abbiamo una bella scorta di cibo per un intera settimana,fortunatamente aggiungerei. Mi siedo anche io accanto alla mia amica e afferro il telecomando cercando qualcosa di interessante in tv.

<< Quando hai l'esame? >>

<< Martedi..ma sono abbastanza tranquilla! Tu come stai messa? >>

<< Mercoledì ne ho uno anche io...che ne dici,se li superiamo andiamo a festeggiare? >> domanda la ragazza. Appoggio la testa sulla sua spalla e sospiro.

<< Certo,se vogliamo festeggiare con dell'acqua tonica >>. Amy si lascia sfuggire un lamento.

<< Sto seriamente pensando di vendere il tuo corpo per le strade e diventare il tuo pappone >>. Alzo di scatto la testa e la guardo confusa.

<< Perchè dovrei essere io quella a prostituirsi? >>

<< Perchè sei decisamente più carina di me >> risponde scrollando le spalle.

<< Giusto...mi sembra comprensibile >> esclamo sarcasticamente. Dopo aver trascorso qualche ora davanti alla tv,Amy decide di andare a letto ed io resto da sola a fare zapping. Domani mattina andrò a fare un giro per vedere qualche altro annuncio di lavoro,quando sono stata cacciata dalla libreria ho notato una trattoria che cercava personale. Sospiro rumorosamente,odio fare la cameriera! Becco tutta gente strana. Sto per spegnere la tv quando, una familiare scritta,cattura la mia attenzione. Senza perdere tempo afferro il cellulare e memorizzo il numero...potrebbe tornarmi utile.

<< Ok,signorinella...inizi domani! Alle quattro in punto...ricorda,nessuna pausa sigaretta nè telefonate...solo se importanti >> esclama il proprietario della trattoria. Signorinella un paio di palle..già mi stai allegramente sul cazzo,coso!

<< Perfetto! Non ci sono problemi,grazie per questa possibilità >> dico con un sorriso falsissimo mentre mi appresto a stringergli la mano. Esco dal locale e chiamo subito Amy.

<< Amy scema! Mercoledì triplo festeggiamento >>

<< Hai ottenuto il lavoro? Aaaah bravissima...allora offri tu! Adesso devo andare, il vicino bono è appena uscito a buttare la spazzatura...è il mio momento >> e, senza neanche riuscire a formulare una frase, sento cadere la linea. Ah,il bello di avere degli amici. Inutile dire che,una volta iniziata la settimana di lavoro e,tra l'università e gli esami,mi ritrovo ad oggi,domenica mattina..completamente distrutta.

<< Stasera ti va di andare a bere qualcosa? >> la mia amica si butta sul mio letto e mi guarda speranzosa. Mi copro la testa con la coperta ed emetto un lamento.

<< Sono a pezzi,Amy >>

<< Lo sooo,ma non mi va di passare un altra serata a guardare le repliche di Grey's Anatomy....sento che potrei suicidarmi >> piagnucola la ragazza per poi iniziare a punzecchiarmi i fianchi.

<< Dai,andiamo al Planet..così puoi flirtare con la barista sexy >>. Mi scopro la testa e incrocio lo sguardo malizioso di Amy.

<< Aaaah,d'accordo! Ma solo un drink! >> esclamo seriamente. Queste sono state le mie ultime parole famose,perchè sono le due di notte e sono schifosamente ubriaca. Ugh,dannazione. In compenso sto pomiciando con la barista sexy ed è una sensazione dannatamente piacevole.

<< Ti va..ti va di andare in un posto più tranquillo? >> esclama ansimando la ragazza mentre le sto divorando il collo.

<< Assolutamente >>. In un attimo mi trascina nel camerino e attacca le sue labbra alle mie,istantaneamente porto le mani sul suo sedere e l'avvicino a me. La sento gemere sulla mia bocca e,senza perdere tempo, le alzo la gonna. Do un occhiata veloce alla porta per poi infilare la mano tra le sue gambe e godere della sua eccitazione.