You may now kiss the bride (Completa)

IV Capitolo - Taylor

IV Capitolo - Taylor

Sono le dieci di sabato sera e mi trovo in ufficio a rivedere alcune pratiche. Attorno a me c'è un silenzio assordante,solo il rumore dei tasti del pc scandisce il tempo. Una notifica di Instagram mi distrae dal lavoro, è una foto di Nicole su un toro meccanico con l'hashtag "ride or die". Scoppio a ridere,è fuori di testa. Il sorriso svanisce subito appena mi guardo intorno. Dannazione,ho 27 anni,dovrei uscire e divertirmi invece sono qui,di sabato sera,a lavorare. A 40 anni cosa farò? Aggiungo un cuoricino alla foto della mia amica e riprendo le pratiche. Sono fortunata ad avere Nicole nella mia vita,si può dire che è l'unica persona sincera che mi voglia davvero bene. Sono sempre stata circondata da ragazze e ragazzi che tessevano le mie lodi e facevano a gara per essere miei amici o qualcosa in più ma,sfortuna per loro,sono sempre riuscita a riconoscere gli approfittatori. Non volevano davvero la mia amicizia,solo i miei soldi. Nicky è l'unica che è andata oltre alla mia ricchezza,mi è stata vicina nei momenti più difficili e in quelli belli (che sono pochi),grazie a lei riesco ad affrontare le giornate,grazie alla sua faccia tosta,al suo sarcasmo e alla sua vitalità. Per quanto mi vanti di saper fiutare a metri di distanza gli impostori,con Michelle non ci sono riuscita. Era riuscita ad entrare prepotentemente nella mia vita e a farmi completamente innamorare di lei. Avrei fatto qualsiasi cosa per lei. Non andavamo in ristoranti super chic nè frequentavamo i locali più "In",no...a noi bastava stare insieme,anche su un divano a guardare una stupida commedia romantica. Oppure un pic nic in riva al lago. Sono andata contro le rigide regole di mio padre,cercavo di passare meno tempo possibile al lavoro per poter stare con lei...e allora cosa ho sbagliato? Perchè dopo tre anni,da un giorno all'altro,me la sono ritrovata con la valigia in mano che mi diceva addio? Ho provato in tutti i modi a riconquistarla ma la risposta è sempre stata negativa. Non mi ha mai dato una spiegazione e Nicole ha sempre sospettato che sotto sotto,Michelle volesse solo i miei soldi. Ad avvalorare la sua tesi, c'è stato un episodio particolare,dove tutti i gioielli che le avevo regalato erano stati venduti e aveva intascato tutti i soldi. Ha venduto anche un quadro costoso che avevo appeso in soggiorno. Per me era,ed è tutt'ora,assurdo. Non posso credere che in tre anni non mi abbia mai amata! Nei momenti in cui eravamo solo noi due...potevo vedere tutto il suo amore per me. E allora perche? Perchè sparire così? Da allora non riesco ad andare avanti,non trovo nessuna ragazza interessante anzi,non ho neanche la voglia di conoscere qualcuna. Sono ancora ferita e innamorata di lei e,forse,una parte di me aspetta ancora il suo ritorno. Se Nicole dovesse sentire questi miei pensieri..mi ammazzerebbe. Cerca sempre di organizzare appuntamenti al buio o scopate random per aiutarmi ma sono senza speranze. Guardo distrattamente l'orologio,sono le undici..cavolo,è ora di staccare tutto. Voglio solo sprofondare sul divano e scolarmi una buona bottiglia di vino pregiato. Chiudo tutto e mi avvio al parcheggio,saluto il guardiano notturno e mi infilo in macchina. Apro la porta di casa e mi sfilo le scarpe mentre sciolgo i capelli,decido di fare una doccia veloce e poi mi stendo sul divano mentre afferro il telecomando e inizio a fare zapping. Uh,tra dieci minuti inizia "Big Fish", adoro questo film. Vado a prendere il vino e mi accomodo di nuovo sul divano e resto in attesa. Forse Nicole ha ragione,devo trovarmi qualcuno..sento di poter dare ancora tanto amore e la sola idea di restare sola per sempre mi spaventa a morte.

Il suono del campanello di casa interrompe il mio sonno,mi sveglio di soprassalto e mi accorgo di essermi addormentata sul divano. Ho la bocca impastata che sa ancora di vino. Ugh,tanti soldi per questo costosissimo divano ed è scomodo...sento già il collo a pezzi. Il campanello continua a suonare ininterrottamente.

<< Arrivo,arrivo >> urlo infastidita,apro la porta e mi ritrovo Nicole con due bicchieroni di caffè fumante e due occhialoni scuri sugli occhi.

<< Nottataccia? >> domando dopo aver fatto entrare la mia amica.

<< Potrei chiederti anche io la stessa cosa >> esclama la ragazza indicando la bottiglia vuota di vino, mi limito a scrollare le spalle mentre faccio un lungo sorso di caffè. Ah,proprio quello che ci voleva.

<< Potevi raggiungermi ieri sera >>

<< Ero a pezzi,Nik >>

<< Ti va di fare qualcosa oggi? >>

<< Certo,perchè no! >>

<< Magari qualcosa di tranquillo..così tu,ti riprendi dalla tua sbronza solitaria ed io faccio riposare la mia vagina >>. Il caffè mi va di traverso e sto per soffocare.

<< Ew, Nicole..non voglio sapere delle tue notti focose >>

<< Che? Cosa? Ma no,cosa vai a pensare? Mi riferivo al toro meccanico...quell'aggeggio ti distrugge le parti intime >>. Inizio a ridere genuinamente,è un idiota.

<< Perchè mi guardi così? >> domando dopo aver notato lo sguardo della mia amica.

<< Niente...è bello sentirti ridere di gusto...mi ricordi la Taylor felice di qualche anno fa >>. Abbasso lo sguardo nel bicchiere e mi perdo nelle mille sfumature del liquido scuro.

<< La Taylor che stava con Michelle,intendi.. >>

<< No no,QUELLA era un di più...tu eri felice perchè lavoravi decisamente meno,scopavi di più ed uscivi di più! Invece adesso ti sei chiusa nel tuo mondo e...e mi sembri persa >> mormora tristemente Nicole. Stringo forte tra le mani il bicchiere.

<< Lo so, hai ragione.. >>

<< Non dico che devi stravolgere totalmente la tua vita...ma almeno,provaci! Se non fai un piccolo passo in avanti come pretendi di stare meglio? >>

<< Nik,hai ragione davvero io... >>

<< Insomma,magari puoi iniziare ad accettare gli inviti a cena che ti piovono continuamente addosso..o almeno potresti guardarti intorno >>

<< Certo,credo che inizierò a fare così >>

<< Bene,sono contenta di questa tua scelta... >> la ragazza annuisce distrattamente poi si ferma di botto e mi guarda con occhi sgranati, << Aspetta..hai appena accettato il mio consiglio? >>. Ridacchio divertita.

<< Ehm si, è così >> dopo neanche due secondi,Nicole mi si è fiondata addosso con un urlo di gioia.

<< Siiii,signore grazie! Grazie per questo piccolo miracolo >>

<< Tu sei scema >>

<< E tu puzzi! Va a farti una doccia,così usciamo da questo appartamento >>. Scuoto la testa e afferro il telecomando.

<< Tieni,intrattieniti con un pò di tv >>. Dopo aver fatto una bella doccia calda, mi sto vestendo e intanto la mia mente viaggia verso la discussione di prima. Sono davvero pronta a lasciarmi andare? Forse è stato avventato da parte mia dire subito di si a Nicole. Aaaah,perchè diavolo ho accettato? Con la testa ancora piena di questi pensieri,ritorno nel salone nel momento stesso in cui la mia amica ha appena staccato una telefonata.

<< Chi era? >>. La ragazza sussulta dalla paura e mi guarda senza dire niente. La osservo incuriosita.

<< Nicole.. >>

<< Mia sorella. Si,mia sorella..ha visto la foto di ieri sera e voleva farsi due risate. Già... >> farfuglia la mia amica. Mh,non me la conta giusta ma vabeh,sono sicura che prima o poi la verità verrà a galla.

<< Andiamo? >> domando avviandomi alla porta.

<< Signorsi, signor Capitano >> risponde prontamente Nicole.