38 - La terra è terra

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- Su questo non c'erano dubbi...

Commentò Dazai.

- Hai mangiato la terra? Ma Yumeno, Non si fa!

In quel momento Kyoka saltò giù dalle braccia di Chuuya e corse fuori in giardino gridando:

- KENJIIIIII.

Chuuya le corse dietro e uscendo anche lui in giardino rischiò di inciampare in un bambino biondo con una spruzzata di lentiggini tutto sporco di terra e foglie che stava scavando una buca nell'aiuola.

- Ciao, io sono Chuuya e tu chi sei?

Il bambino alzò il viso impiastricciato di fango su di lui e fece un grande sorriso:

- Mi chiamo Kenji.

In quel momento Dazai uscì dalla porta a vetri del giardino cercando di scrollarsi di dosso Yumeno che non voleva mollare i suoi pantaloni.

- Chuuya, levamelo di dosso, fra un po' mi cava i pantaloni.

- Non è un problema mio.

Kyoka scoppiò a ridere e guardò Chuuya con aria furba:

- Mi piace questa frase...

- Chuuya, non dovresti insegnare queste cose ai bambini!

Rise Dazai staccando definitivamente le mani di Yumeno dai proprio pantaloni.

- Oh, caz-

- Cavoletti, Chuuya voleva dire cavoletti.

Lo interruppe Dazai con un grande sorriso. Chuuya gli rivolse un sorriso di scuse poi si sedette sulla veranda poco distante seguito da Dazai.
Il giardino della famiglia Izumi era grande e ben curato, quasi da fare concorrenza a quello di Dazai, l'erba era di un verde quasi innaturale e le numerose piante sparpagliate in ogni angolo, riempivano il giardino senza però farlo sembrare disordinato.

- È bello questo posto, il giardino di casa mia in confronto sembra vuoto...

Fece notare Dazai a un certo punto cogliendo Chuuya di sorpresa prendendolo per mano.

- Già...

- Bene e ora cosa facciamo, Chuuya-kun?

- Restiamo qui e controlliamo che i bambini non si dissezionino tra di loro o non si mangino piante velenose, rospi o pennarelli...

- Oh. Ma fammi capire, ti pagano per passare i tuoi pomeriggi ad osservare dei bambini?

- Fosse così facile, non sai di cosa parli, Dazai.

Chuuya sbadigliò e appoggiò la testa sulla spalla di Dazai chiudendo gli occhi.

- Il problema è che a volte mi addormento e finisce sempre male. Una volta ho rischiato di beccarmi un coltello in fronte, un'altra mi hanno dipinto tutta la faccia, un'altra mi hanno versato un bicchiere di Coca Cola in faccia...

- Oh, capisco...

Rise Dazai.

- Chuuya-San... Ho fameee.

Disse Kenji arrivando di corsa completamente sporco di terra, seguito da Kyoka e Yumeno.

- Sembrate la mia mamma e mio papà...

Commentò Kyoka con aria di superiorità guardando Chuuya appoggiato sulla spalla di Dazai.

- Ma come faccio a darti da mangiare? Sei tutto sporco!

- Oh, non fa niente... - Rise Kenji in risposta a Chuuya. - La mamma dice che così mi faccio gli anticorpi!

- Anch'io li voglio gli anficopi.

Disse Yumeno sporco quasi quanto Kenji mentre saliva in braccio a Dazai. Il ragazzo lo guardò allibito mentre i suoi pantaloni venivano sporcati tutti di terra.
Chuuya rise e si alzò in piedi, rientrò in cucina per poi ritornare con la torta alle ciliegie della signora Izumi.

- Andate a lavarvi le mani, se non niente torta per nessuno!

I bambini corsero verso il bagno ridendo mentre Dazai si alzava e si spolverava via la polvere dai pantaloni.

- E tu fai questo tutti i lunedì?

- Anche tutti i venerdì...

- Oh, bravo te.

Commentò Dazai con sguardo assorto mentre prendeva la prima fetta appena tagliata da Chuuya, beccandosi un'occhiataccia.

Dazai uscì sfinito e parecchio sporco dalla casa della famiglia seguito da Chuuya che lo prendeva in giro ridendo.

- Sei già stanco, Dazai? Dai erano tre bambini!

Dazai lo guardò male:

- Non sono abituato a tutto questo. L'unico bambino con cui avevo avuto a che fare ultimamente prima di oggi sei tu, quindi stai zitto.

- Ma senti chi parla! Dai salta su che ti riporto a casa.

Chuuya sorrise divertito mentre Dazai saliva in moto dietro di lui mettendosi il casco.

- Chuuya-Kun...

- Che c'è?

- Ho un brutto presentimento...

- Un brutto presentimento?

Dazai annuì e non disse altro, dopo un attimo di esitazione Chuuya partì, deciso a non insistere per il momento anche se quelle parole lo preoccupavano parecchio... Se sapeva una cosa di Dazai era che il suo intuito non sbagliava mai.

A. A.

Ecco qui... Questo è un capitolo di passaggio, diciamo, e poi fangxrl_05 e blue_lizard hanno minacciato di uccidermi se non inserivo Kenji nella storia...

Quindi se il capitolo vi è piaciuto sapete già cosa fare...

A domani con un capitolo davvero ehm... Vedrete... (;

We are falling like the stars - SoukokuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora