interviste

Paolo Mazzini

Qual'è stato il suo percorso di studi?

Ho un percorso vario nel settore della recitazione, ho inizato presso la scuola torinese Sergio Tofano poi mi sono trasferito a Roma per studiare con due attori e registi americani dell'actor's studio che avevano fondato insieme a Santamaria e Favino l'actor's centre e poi vari altri master con grandi maestri del calibro di Albertazzi.

Come è iniziata la sua carriera in tv?

Il mio primo contratto da attore è avvenuto nell'"Uomo sbagliato"

Quali ricordi ha della serie tv "il "bene e il male?

Molto piacevole soprattutto con Daniel Macvicar, nessuno sul set ci aveva presentato nonostante avessimo la scena insieme, fu lui poi a venire da me e a presentarsi e poi da lì ci siamo rivisti altre volte e abbiamo fatto anche altri piccoli progetti insieme.

Quali ricordi ha della serie tv "CentoVetrine"?

Una macchina da guerra, devono girare molto per cui sono tutti preparatissimi e veloci

La generosità degli attori come Bertolino e Tortora

Che ricordi ha del film"Un Aldo Qualunque"?

Insieme a l'uomo sbagliato una delle mie prime esperienze e per questo la ricordo con grande affetto!

Che ricordi ha del film "Fai bei sogni"?

Fu un grande onore lavorare con Bellocchio lo conservo nel cuore, il provino fu una bella chiacchierata con il maestro sulla vita!

È rimasto in contatto con Dario Argento?

No, però un altro grande onore, soprattutto per me che amo i film di genere!

Ci può parlare dei suoi cortometraggi?

i cortometraggi sono una tappa obbligatoria per un attore, devo dire che sono un grande allenamento e a volte se hai la fortuna di incontrare dei talenti possono essere delle esperienze estremamente gratificanti!

Che rapporto ha con il palcoscenico?

Beh io ho iniziato dal palcoscenico per cui non posso che provare apprezzamento e gratitudine perchè ogni volta che ci salgo imparo qualcosa. Però posso dire che ogni volta che sta per iniziare uno spettacolo sento il cuore battere forte!

Ci può parlare dello spettacolo "Piccole Gonne"? Come è nata l'idea? È rimasto in contatto con il cast?

Lo spettacolo ora mai nasce più di 5 anni fa e lo portiamo in scena tuttora perchè ha avuto un bel successo è questa è la cosa più bella! Il gruppo di lavoro è meraviglioso sia creativamente che umanamente e spero di tornare presto in scena con loro!

Ci può parlare dello spettacolo "Suore nella tempesta"?

Questo è il terzo spettacolo che faccio con la stessa produzione di Piccole Gonne che si chiama Musa! E' anche questo uno spettacolo ovviamente comico con un cast eccezionale, devo dire che ci divertiamo molto in scena! Ambientato in questo convento di suore dove ne succederanno delle belle!

Ci può parlare delle pubblicità?

fa sempre parte del mestiere dell'attore, come nel cinema e nel teatro anche la pubblicità ha le sue regole e canoni recitativi!

Cos'è per lei il cinema italiano?

Io amo il cinema dei grandi autori come Fellini, Bertolucci, Monicelli...la grande scuola italiana che davvero ha dato molto al cinema!

Qual'è mestiere voleva fare da bambino?

Esattamente l'attore!

Ci racconta un sogno che aveva da bambino?

Vincere un Oscar...forse esageravo un pò...

Ci racconta un sogno che attuale?

Poter continuare a fare il mio mestiere che è per me il più bello del mondo!

Ci racconta la sua quarantena

Ho liberato la creatività...recitato in alcuni video da me realizzati , ho scolpito, modellato e dipinto...le passioni non mi mancano.

Ringraziamenti

Grazie infinite per aver accettato la nostra intervista

Intervista a cura di: Simone Catania

Lasciamo il consenso al diretto interessato di modificare le domande.

Se qualcuno, per qualsiasi motivo, volesse utilizzare anche solo in parte l'intervista presente in questo post, dovrà chiedere esplicita autorizzazione all'autore che ha fornito le risposte.