Luca Avallone (Leo Degli Elfi)

34 0 0
                                    

1. Come sei entrato nel cast di Melevisione?
Di solito è il proprio agente che ti propone per unruolo, ma in questa occasione mi segnalò al casting il mioinsegnante d'Accademia. Ho sostenuto il provino per Leo Degli Elfie... Sono stato richiamato.

2. Ci racconti brevemente chi èLeo Degli Elfi?
Il principe Leo è un principe 2.0. Non hal'ambizione di essere senza macchia e senza paura. I suoi standardsono più umani. Ha le debolezze e le fragilità di un essere umano.Per questo l'ho amato tantissimo, l'ho sentito subito vicino.

3.Ci racconti il tuo provino?
Non fu un provino proprio brillante.Era uno dei miei primi provini e la tensione si faceva sentire ancoratanto.

4. Ci racconti qualche curiosità sul set?
Non hograndi curiosità da raccontare, ne ho una personale. Per me fu unagrandissima sorpresa scoprire che giravano con quattro macchine dapresa contemporaneamente. Bisognava recitare con linguaggioespressivo televisivo, ma a 360 gradi come in teatro.

5. Sei rimasto in contatto con gli altri attori? Con chi hai legato di più?
La vita e gli impegni lavorativi tendono a unire per poidividere. Ogni tanto mi sento con qualcuno del cast. Condividiamo lostesso lavoro e ogni tanto ci confrontiamo.

6. Hai portato acasa qualche ricordo della scenografia di Melevisione?
Fisicamenteno. Emotivamente tantissimi!

7. Oltre a melevisione hai fattoaltri programmi per Rai Ragazzi?
No, ho partecipato solo allaMelevisione.

8. Ci racconti brevemente come hai vissuto la tuaquarantena?
Ho cercato di nutrirmi con buone letture e guardandofilm e serie. Ho cercato di "evadere" con la mente immergendomiin altre storie.

10. Ci racconti un sogno che avevi dabambino?
È un sogno che sto cercando di raccontare già da tempo:quello di fare l'attore.

11. Ci racconti un sognoattuale?
Ad essere onesto non saprei... In questo momento stomolto bene, sia professionalmente sia umanamente.

12. Cosapuoi consigliare a chi volesse intraprendere il tuomestiere?
Consiglierei di intraprendere questa strada solo sespinti da una fortissima passione, perché ci vuole tanta tantapazienza.

20. Attualmente cosa stai facendo?
Attualmente hoappena finito di girare un film diretto da Giuseppe Aquino,Quarantena Live in concorso al Festival di Venezia.

22. Cosaci puoi raccontare dello spettacolo "Una storia assurda"?
Unastoria assurda è stato il primo spettacolo che ho diretto. Ho amatoparticolarmente il testo e i personaggi che vi si muovevano al suointerno. Ho cercato di raccontare la solitudine e la disperazione deipersonaggi sia esternamente, come regista, sia internamente, comeattore.

23. Preferisci essere attore o regista? Quali sono ledifferenze?
Io mi definisco attore e preferisco essere consideratotale. Nella regia mi ci sono cimentato quasi accidentalmente e mi cisono appassionato veramente. Ma se dovessi definirmi mi piacerebbeessere considerato attore. Al regista principalmente sta il compitodi costruire lo spettacolo da tutti i punti di vista. All'attoresta il compito di viverlo e riviverlo ogni sera.

24. Come haicapito che volevi fare l'attore? Chi ti ha fatto appassionare almondo dello spettacolo?
Come ho già avuto modo di raccontare piùvolte, mi sono appassionato a questo mestiere grazie a mio papà. Miportava spesso al cinema e da lì è partito tutto.

25. Cosa vuol dire per te essere attore?
Per me essere attore vuol direavere la fortuna di raccontare storie. Tante storie diverse, anchelontane dal proprio vissuto. Questo per me implica anche una certaresponsabilità nel trasporle al pubblico, cercando di non tradire néla storia né il personaggio rimanendo, però, sempre fedeli a sestessi.

28. Altre esperienze lavorative?
Quest'annodovrebbe uscire nelle sale il film Parsifal, nel quale ho partecipatoin qualità di attore, diretto da Marco Filiberti.

29.Progetti per il futuro?
Nulla di preciso per ora. Sicuramente vorrei tornare a teatro. Mi manca.

 Mi manca

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ringraziamenti

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ringraziamenti

Grazie infinite per aver accettato la nostra intervista

Intervista a cura di: Simone Catania

Se qualcuno, per qualsiasi motivo, volesse utilizzare anche solo in parte l'intervista presente in questo post, dovrà chiedere esplicita autorizzazione all'autore che ha fornito le risposte.

intervisteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora