Che coppia popolare

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Che coppia popolare

Mi fa il sorriso / più splendido del mondo... / e ora? / Ricambio, e vengo lì da te! / Poi cerco ancora di farmi più carina.. / sai che ti dico? / Ti devo conquistare... / con un bel tipo carino come questo.. / le altre donne / mi devono invidiare! / Mi dò da fare, / in mente già mi appare, / la scena di noi due: / che coppia popolare!

Jessica's POV

Finalmente ce l'ho fatta. Dopo mesi di lavoro su me stessa, sono riuscita a superare il ribrezzo naturale che quel nerd schifoso mi ispirava, e raggiunto il traguardo di riuscire a non avere i conati di vomito quando era nel raggio di due metri da me, sono riuscita ad approcciarlo. Sono bastate due frasette del manuale "Come sedurre uomini deboli e sfigati: una guida", perché quell'essere brufoloso fosse già innamorato perso di me. Il passo successivo è stato andare nell'aula di informatica vuota, in cui l'ho non-così-gentilmente invitato a cercare di entrare nella mail di quella là. Scoprirla è stato un gioco da ragazzi: quando l'ho accecata col peperoncino e lei se n'è andata, ho preso la sua agenda e l'ho trovata. Figurati se una tipa così basic come quella là non scrive cosine dolci e inutili nel diario come la mail e i social, con tanto di cuoricini glitterati attorno. Bleah.

Non avrebbe mai dovuto toccarmi Kazayn. Già prima la odiavo abbastanza, ma quando ho saputo del bacio stavo per strozzare Luna. Ci sarei riuscita se non fosse passato un professore lì di fianco che ha non-così-gentilmente placato la mia ira. Luna era già diventata di un bellissimo colore blu, peccato che era di moda l'anno scorso.

Comunque, dopo quel brutto scherzo del bacio, non ci ho più visto. Kazayn è MIO, intesi? A parte che io sono definitivamente il miglior partito della galassia, e poi ormai l'avevo marchiato. Avevo messo in chiaro con tutti che sarebbe stato solo mio. Poi quella testa di cazzo (letteralmente) ha deciso che non era abbastanza per una come me, e che doveva andarsi a cercare una plebea di bassa leva. Peggio per lui, io me lo riprenderò, con le buone o con le cattive. E chi sarà d'intralcio verrà annientato psicologicamente (non sono una persona da violenza fisica).

Torniamo a quell'organismo mutageno radioattivo: riesce a entrare abbastanza facilmente nella mail di quella lì, e gli ordino di andare sul canale Youtube. 100k iscritti, sì proprio. Metterò in giro la voce che li ha comprati. Il video "a day in a life - summer edition" ha quasi un milione di visualizzazioni. Bene, evitiamo di darle questa soddisfazione. Cancella. "What's in my bag": 823 566 views. Resteranno tali: cancella. "my skin care routine" 500 mila e tot. Cancella. Cancella e cancella.

Ordino a quello sfigato (oddio mi sono dimenticata come si chiama. Cirk... Mirko. Si, era Mirko) di creare almeno 20 account falsi per commentare i suoi video con odio. Vorrei specificare che ha scritto lui quella roba da asilo, se anche solo mi fossi avvicinata di più alla tastiera automaticamente avrebbe iniziato a compitare cose ben peggiori, perché provenienti direttamente dalla parte più profonda del mio cuore. Vado fiera di poter dire questo ad alta voce, l'odio è un sentimento che provano tutti, io semplicemente non mi vergogno ad esternarlo. Sono stata svezzata a insulti e parolacce, e solo all'asilo ho scoperto che non era il caso di chiamare le persone intorno a me "Idiota che cammina a papera". La mia prima parola è stata "schifo".

Faccio la stessa cosa con Tiktok, poi con un account falso creo una pagina Instagram di gossip su youtuber, e ne scrivo di quelli ormai triti e ritriti, così per guadagnarmi qualche follower sfigato che crede di essere aggiornato sulle ultime novità importanti in modo attendibile. Con lo stesso stile di "Informazione dell'ultim'ora superseria" ci metto la notizia che Cosina, Armony the starlight, ha ufficialmente comprato i suoi iscritti, e che lo staff tecnico della piattaforma (o qualcosa del genere) sta agendo in modo tale da eliminare i falsi, che dalle "prime indiscrezioni" si pensa che siano almeno 80 mila. Vorrei anche aggiungere che è una sfigata che mangia topi e cavallette e che ha fatto sesso con un gorilla (il che non sarebbe neanche totalmente falso), ma mi fermo prima. Magari questo lo scrivo nel secondo post.

 - Ed ecco, ho fatto tutto quello che mi avevi chiesto, oh mia regina, anche in modo piuttosto veloce ed efficiente.

Oddio, non mi ricordavo che parlasse pure. "Mia regina", ma che cazzo dice? Però devo ammettere, non mi dispiace questo appellativo. Comunque, sorrido, sbatto le ciglia e mi riavvio i capelli dietro l'orecchio.

- Oh grazie, grazie davvero, mio eroe... cosa... ehm...

Si sta avvicinando a me. Oddio, ha aperto la bocca. Alito disgustoso. Ma che vuole fare? Vuole mangiarmi? Santo cielo, ha tirato fuori la lingua. Ma vuole baciarmi!! Senza pensarci due volte, e non con poca soddisfazione gli do una forte ginocchiata su quei gioiellini che se va bene avranno un diametro di 2 centimetri. La sua espressione di dolore mi fa quasi ridere. Spalanco gli occhi e mi risistemo la scollatura.

 - Oh cielo scusami. Devi sapere che è un gesto involontario: in chiesa, nel gruppo delle "seguaci di Maria" ci insegnano come evitare di anche solo avvicinarci alla fornicazione prima del matrimonio. Tu mi piaci tanto, ma si sa, il bacio è peccato. Davvero, mi spiace molto, ma non prima del matrimonio.

Si ricompone come meglio può, con la mano ancora sui gioiellini (che schifo), la faccia rossa e le lacrime agli occhi, ma mi sorride.

 - Oh beh, allora andrò dal gioielliere questo pomeriggio stesso, e prenderò l'anello di fidanzamento più grande che potrebbe propormi.

Sorrido e gli faccio l'occhiolino, poi corro in bagno. Provo a vomitare, ma mi escono solo conati. Allora mi lavo il ginocchio incriminato con il detersivo.

Ammaliata in un istanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora