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Dicono che ci vuole tempo per ottenere le cose buone / ma le grandi cose accadono davvero / in un batter d'occhio / pensavo che le possibilità di incontrare qualcuno come te / fossero una su un milione / non riesco a crederci / sei uno su un milione / tutto questo tempo stavo cercando amore / cercando di far funzionare le cose ma non erano buone abbastanza fino / a che pensavo di aver finito / ho detto che ne ho abbastanza / e sono inciampata tra le braccia dell'unico per me

Rimango imbambolata a guardare i suoi denti bianchissimi, incorniciati da labbra carnose e morbide, che chiedono solo di essere baciate. In lontananza sento delle campane suonare e cori angelici, ma probabilmente è la mia immaginazione. L'incanto si rompe nel momento in cui quella meretrice della prof sposta il suo sguardo adorante dal fisico perfetto di Kazayn verso il mio banco, assumendo velocemente un'espressione facciale che avrebbe fatto paura anche a Stephen King.

- Armony, abbiamo capito che i tuoi ormoni non si riescono a contenere, ma mi faresti il favore di smetterla di sbavare come una bestia in calore dietro al nostro povero Kazayn? Lui ha standard molto più alti di una comune ragazzina insignificante come te, dice con un ghigno malefico.

La mia dignità si disintegra mentre tutta la classe si mette a ridere, e i più malefici bisbigliano tra di loro facendo chissà quali commenti osceni. Kazayn mi lancia un'ultima occhiata di superiorità e se ne va sbattendo la porta. La giornata scolastica trascorre nell'oblio profondo della vergogna, che mi porta nell'ordine a 1. Aggiungere due righe al mio tema di dieci righe, per un totale di ben dodici righe di tema; 2. Attraversare i corridoi della scuola sentendomi un rifiuto umano ambulante; 3. Prendermi una palla da rugby in faccia durante l'ora di ginnastica, che mi causa un meraviglioso livido viola-giallastro; 4. Finire quasi investita da un camion mentre attraversavo la strada per tornare a casa.

Oggi non era per niente giornata, e una volta chiusa la porta della mia camera tirai un bel sospiro di sollievo: quello era il mio angolo di pace, un rifugio in cui potevo essere me stessa senza bisogno di fingere. Per riprendermi dai diversi traumi subiti in poche ore oggi, decido di girare un video per youtube. Sì, sono una youtuber, e anche una tiktokker, per divertimento ma anche per guadagnare qualcosa che mi fa arrotondare le spese mensili. Mi devo ovviamente truccare, anche perchè non è il caso di mostrare un livido del genere in camera, e applico un fondotinta molto chiaro di Dior con la cipria di Fenty Beauty. Poi faccio un veloce smokey eye con l'eyeliner e la palette di Too Faced. Per concludere il makeup applico il rossetto di nabla nella tonalità rosso fuoco.

La mia postazione è già pronta: le classiche lucine stile natalizio risplendono come stelle e le polaroid attaccate al filo con delle mollette molto cute sono debolmente illuminate dalla luce gialla intermittente. Tiro fuori la mia fotocamera, treppiedi, chiavetta USB e mi appunto il microfono sul maglioncino lilla che ho indossato per l'occasione. Mi siedo sul letto, faccio un bel respiro, e inizio a registrare.

- Ciao a tutti e a tutte, starlights (è così che i miei fan hanno voluto farsi chiamare)! Oggi finalmente porto sul canale un video che TUTTI, e dico TUTTI voi mi hanno richiesto, mi avete letteralmente intasato tutti i social di richieste. Come forse avrete letto nel titolo, finalmente parliamo... ebbene sì... di What's on my iPhone!

I video che scrivo in genere sono vlog sulla mia vita di tutti i giorni, di una normale ragazza di 16 anni, e il mio pubblico apprezza molto la sincerità e la spontaneità che metto nei video. A volte, costretta da necessità economiche urgenti, faccio anche qualche video un po' clickbait, ma cerco di limitarli il più possibile; in ogni caso non ho molta scelta. Davanti alla telecamera tutte le insicurezze si dissolvono, il mio sorriso diventa sincero e la felicità non simulata: mi sento genuinamente bene sapendo di comunicare con il mondo intero, e di avere anche la possibilità di strappare un sorriso a qualcuno o migliorargli anche solo di poco la giornata. Sono molto modesta, quindi nella mia città nessuno sa della mia popolarità, ma in realtà ho quasi raggiunto i 100k followers, e anche su Instagram ho parecchio seguito. Non parliamo poi di TikTok: quasi quasi lo preferisco a youtube, infatti ballare è sempre stata una mia grande passione; unita poi a tracce più o meno serie, è uno dei miei passatempi preferiti, e mi permette ancora una volta di arrotondare con le spese per i video youtube. Finisco il video, spengo la telecamera, mi strucco e mi infilo il pigiama. Con una breve incursione in cucina mi procuro il barattolo di gelato e un cucchiaio extra-large. Mi sdraio sul letto e inizio a mangiare senza rimpianti; nel mentre metto le cuffie e ascolto un po' di musica, cominciando con Havana di Camila Cabello.

La musica mi culla dolcemente, impedendo ai pensieri di infiltrarsi nella testa, scacciando tutta l'energia negativa accumulata durante il giorno. Anche la musica è una delle mie grandi passioni, non posso vivere senza cuffiette e se qualcuno mi parla mentre le ho addosso sono capace di compiere atti innominabili contro chi è tanto incurante del pericolo. La mia playlist rilassante continua a scorrere, e io mi addormento lentamente. 

Ammaliata in un istanteWhere stories live. Discover now