Pt. 8. QUANTO COSTA LA RIVINCITA? UN TIZIO PIENO DI CICATRICI MI PARLA.

5.2K 274 67
                                    

11 giorni dopo
Deku pov.
Passarono giorni dall'accaduto del banco ma non riuscii a dimenticare il gesto di Kacchan, mi scosse profondamente e non riuscivo a dimenticare i suoi occhi che mi fissavano. Non mi toglievo dalla testa il perché, e perché io avevo reagito così.
Cosa sto provando? Mi stavo... non potrei mai giusto ?
Oggi per i cani non ci sarebbero state le lezioni, la rivincita era alle porte. Tutti coloro che avevano debiti che non potevano permettersi di ripagare si sfidavano in questa competizione l'uno contro l'altro, formando alleanze o stando da soli.
Ho chiesto a Kacchan di collaborare, mi piaceva averlo vicino durante il gioco, non ho idea di cosa fare però.
Ho letto che il più grande debito recuperato da uno studente è di 250 milioni di yen..
Ma mi importa solo giocare alla fine, vorrei che Kacchan passasse, non ho un motivo preciso per dirlo, lo desidero. Stavo camminando per le lunghe vie della scuola, ero uscito da un cortile e mi ero ritrovato sotto un enorme porticato aperto, forse, o almeno secondo la mappa.
Destra o sinistra ?
"Ti sei perso nerd?" Disse una voce alle mie spalle facendomi girare e sorridere istantaneamente
"Giusto in tempo Kacchan" Dissi.
"Tsk, sei inutile" disse col suo solito modo, non ci avevo mai fatto caso però.
"Non fare l'idiota" aggiunse poi squadrandomi
"Voglio solo giocare" dissi.
"Dici sempre così"
"Infatti" riposi lasciandogli un leggero sguardo
"Oggi vinceremo e mi riprenderò la mia dignità"
"Anche a New York molti dicevano questa frase"
"Cosa sei? Uno di quei ragazzi cresciuti dalla strada senza sogni e speranze?" Disse ridendo.
Cazzo se era vero.
"Non più" dissi facendolo girare abbastanza sconfortato ma cercando di non tralasciare nessuna emozione quando invece i suoi occhi riuscivano a parlarmi.
"Tsk" disse poi
"Stai al passo"
"Aspettami Kacchan" dissi cercando di tenere il suo passo.
Arrivammo in una grande sala piena di ragazzi della nostra età, molti di loro si girarono impauriti.
"Quello è Katsuki Bakogou?"
"Spero non essere contro di lui, è spietato"
"Chi è il ragazzo in parte a lui, sembra bello ma non l'ho mai visto"
"Come fa stare al fianco di Bakogou"
Le chiacchiere si facevano intense ma quando Kacchan alzó lo sguardo arrabbiato ognuno si rimise nello posizione di prima. Lui deve aver fatto qualcosa di veramente pauroso in questa scuola per fare questo effetto.. potrei usarlo a mio vantaggio?
"Cameriere portami dell'acqua prima di iniziare" disse una voce alle nostre spalle prima di iniziare, ci girammo entrambi e un ragazzo dai capelli gialli fluorescenti mi fissava
"Cameriere?" Dissi mentre Kacchan cercava di trattenere una risata.
"Si tu bel verdino" disse indicandomi
"Sei un cane no?" Disse
"Ma anche tu hai la targhetta... Aoyama" Dissi leggendo la scritta
"Ancora per poco schiavo" disse schioccando le dita mentre mi guardavo intorno in cerca di una risposta.
"Senti extra" disse Bakogou
"Levati" finí sorpassandolo mentre io lo seguivo.
"Quel tipo mi ha appena chiamato cameriere?" Chiedo mentre Kacchan cercava ancora di trattenere le risate inutilmente
"Non fa ridere pff" dissi facendomi scappare un sorriso. È bellissi-
Dio no.
"Aoyama. L'anno scorso gli ho fatto prendere un debito di 30 milioni"
Chiusi gli occhi un secondo
"Si crede Dio, è inutile" continuò
"Per te c'è qualcuno di non inutile?" Chiesi.
Volevo essere io la risposta ?

Volevo essere io la risposta ?

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Lui si fermò di colpo. Piegò la testa di lato confuso.
"Ehi tutto be-
"BENVENUTI ALLA RIVINCITA" Disse la
Presentatrice interrompendo la mia domanda.
"Oggi potrete finalmente ripagare i vostri debiti e ricominciare la vostra vita in questa scuola.."
Quando si gioca?

..........
Intanto al consiglio studentesco
8:34
"Cosa suggerisce presidente?" Disse il ragazzo dai capelli neri e cicatrici bluastre su tutto il corpo.
"Sono interessanti" parlò lui portandosi i capelli azzurri dietro le orecchie.
"Ma sono solo al secondo anno" disse un altro ragazzo maggiore del primo.
"In quanto hanno scoperto il trucco delle carte?" Chiese il presidente alla presidentessa del club della cultura
"Non s-so.. forse ecco-
"Dopo 2 turni" disse lui facendo abbassare la testa a Midnight.
"Sono pericolosi, è non me lo posso permettere nella mia scuola"
"È impossibile che riescano entrambi ad uscire puliti dal debito"
"LORO IL DEBITO L'HANNO PRESO SOLO PERCHÉ CI SONO IO CHE LI HO FERMATI INCOMPETENTE RAGAZZINA" urló incazzato il presidente sbattendo e rompendo il tavolo con un suo pugno.
Molti sussultarono, altri sorridevano compiaciuti, da lì si vedeva chi era veramente all'altezza, dalle reazioni.
"Io voglio giocare contro il ragazzo dai capelli verdi" disse una ragazza bionda che giocherellava con un pugnale sporco di sangue fresco in mano
"Toga Himiko avrai la tua occasione ma non oggi, voglio vedere come se la cavano" Disse facendo mettere il broncio alla bionda
"Potrebbero essere molto interessanti da vedere insieme no?" Disse in seguito sorridendo crudelmente
"Si signore" annuirono forzatamente alcuni membri
"Io.. voglio giocare io." Parlò il ragazzo coperto di cicatrici che si alzò di scatto spegnendo la propria sigaretta sulla sua stessa mano e leccandosi il sangue.

" Parlò il ragazzo coperto di cicatrici che si alzò di scatto spegnendo la propria sigaretta sulla sua stessa mano e leccandosi il sangue

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Il suo nome riecheggiava in tutta la scuola, ma nessuno lo conosceva. Si pensava fosse un mostro e nessuno sapeva la storia delle sue cicatrici. Tutti tranne il presidente.
"Facciamogli vedere di cosa siamo fatti" disse il presidente
"Gioca Dabi"
............

Sala rivincita
8:46
"E questo è tutto" disse la presentatrice spegnendo il microfono e guardandoci intensamente tutti quanti.
"Quest'anno le coppie potete sceglierle voi" disse lei guardando me e il mio compagno.
"Cosa avranno in mente cazzo?" Sussurrò Kacchan assottigliando gli occhi facendo spaventare un paio di studenti in parte a lui.
"Ci sarà da divertirsi spero" dissi io felice.
"Bene dividetevi pure" disse lei. Alcuni ragazzi si spostarono per la stanza mentre altri ne aspettavano, scrollai le spalle e guardai Kacchan che mi stava fissando.
Quel contatto visivo mi face distogliere lo sguardo e arrossire.
Mi sono innamorato? Nono, nemmeno lo conosco. Perché mi sento legato a lui?
Quando se ne accorse trasalii un attimo e il suo sguardo fu catturato da un uomo che si avvicinava a noi.
Molti studenti aprivano la bocca non capendo, come me, cosa succedeva ora?
"Katsuki Bakogou" disse lui ma Kacchan non disse niente, guardai la sua faccia.. non riuscivo a decifrarla, si solito riuscivo sempre.
"Izuko Midoriya" disse lui mentre alzavo la mano per salutarlo amichevolmente ma Kacchan me la prese rimettendola giù.
Si poteva tagliare l'aria dal nervosismo che si era creato in questa stanza.
"Vincere 300.000.000 milioni di yen contro questi falliti non mi sembra il caso. Siete fortunati che l'abbia saputo" disse lui mentre alcuni suoi servi e segretari si mettevano in torno a lui.
Questo è un pezzo grosso, lo guardai meglio e aveva la spilla del consiglio.
L'aveva attacca alla pelle che sanguinava.
Kacchan lo guardava in cagnesco
"Venite con me"
"Non dirmi cosa fare" disse Kacchan che sembrava non volersi muovere da lì.
Forse fu un riflesso involontario, forse lo volevo. Ma gli presi la mano per un secondo per poi mollarla subito rosso in viso.
"Andiamo Kacchan"
Andiamo insieme.
"Non sai chi è Deku"
"Ma così sarà ancora più divertente" risposi.
Ma lui si scrocchiava le dita.
"Cazzo" imprecò alla fine

Angolo autrice
Devo farli mettere insieme ma non so come, quanto dove
Aiut-
Intanto se non la avete fatto prima andate ad ammirare la foto di Dabi che è un capolavoro... intendevo il disegno, mica lui..
(Forse)

Life is the art of dying Where stories live. Discover now