Capitolo 30 - Amore a prima vista

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Steven aprì lentamente gli occhi, passandosi le mani sulla faccia.

Sentiva uno strano rumore provenire dal bagno.

Quando realizzò cosa fosse si alzò svogliatamente, avviandosi verso la stanza.

"Luke, tutto ok?" domandò, poggiandosi contro il lavandino.

Il suo migliore amico tirò su la testa dal water e fece una smorfia.

"Te lo dicevo io di non bere..." mormorò tirandolo su per le braccia, poi aprì l'acqua fredda e la fece scorrere, lasciando che Lucas si rinfrescasse e si riprendesse un po'.

"Credo che non berrò mai più in vita mia." disse l'altro, richiudendo l'acqua, afferrando poi un asciugamano.

Steven sorrise e scosse la testa.

"Certo, lo dici ogni volta, come me d'altra parte." rispose, avviandosi verso la camera, seguito dal suo migliore amico.

"Come stai adesso?" chiese, buttandosi sul letto.

Lucas si stese al suo fianco, fissando il soffitto.

"Mi fa male la testa, in compenso lo stomaco è vuoto adesso, almeno spero." 

Steve rimase in silenzio, poi sospirò.

"Io ti capisco sai? Cioè non so esattamente cosa si prova, ma comprendo che sia difficile. Tra pochi giorni sarà l'anniversario della sua morte e tu sei completamente partito di cervello, ma non sei crollato per due anni interi, non mandare tutto a puttane adesso, Alexander non tornerà Luke, e quello che stai facendo non lo rende di certo orgoglioso di te." disse, voltandosi verso l'amico, guardandolo negli occhi.

Lo sguardo di Lucas si fece più cupo, gli occhi diventarono lucidi, poi si voltò e tornò a guardare il soffitto, sospirando.

"Sai Steve, prima, quando ero ubriaco, io l'ho visto. Ho visto Alex e ho sentito il suo odore, la sua voce, era così reale che mi ha fatto quasi paura, mi è mancato il fiato quando mi sono reso conto che era tutto a causa dell'alcool, che Alex non c'era e non ci sarà più e io non ho più mio fratello, mi manca, mi manca troppo." disse, piangendo silenziosamente.

Steven annuì avvicinandosi a lui, passandogli un braccio dietro al collo, attirandolo a sé.

"Stai tranquillo, andrà tutto bene. Passerà col tempo, passerà..." mormorò.

Lucas strinse forte la t-shirt di Steve all'altezza delle spalle e scosse impercettibilmente la testa.

"Steve e se non cambia? Se starò così per sempre?" sussurrò.

Il moro scosse il capo, poi sorrise e lo strinse ancora.

"Ti mancherà per sempre, ma il dolore andrà diminuendo. Devi andare avanti Luke, Alex vorrebbe questo." disse.

Lucas annuì sospirando rumorosamente.

"Grazie Steve." mormorò.

L'amico sorrise, chiudendo gli occhi.

"Sei il mio migliore amico, perché diavolo mi ringrazi?"

****

Erano le tre di notte quando Simon si alzò dal letto per raggiungere quello di Sean.

Si passò una mano tra i capelli sbadigliando, e andò a sedersi sul materasso accanto all'amico.

Quella sera erano rimasti entrambi a dormire a casa di Clarissa, mentre Zach aveva avvertito che stava bene e che rimaneva con Christopher.

Simon non capiva proprio perché pur avendo detto che non gli interessava minimamente, avesse deciso di andare a casa sua di punto in bianco, ma in quel momento aveva ben altro a cui pensare.

Welcome To Virginia High School ➼ Tematica gay [BOOK 1]Où les histoires vivent. Découvrez maintenant