Welcome To Virginia High School ➼ Tematica gay [BOOK 1]

Capitolo 17 - Immaginami senza di te

Point of view Lucas

"Noi andiamo, raggiungeteci là dai." disse Steve, poi aprì la porta e mi trascinò letteralmente fuori.

Quasi inciampai uscendo.

"Ma ti sei rincoglionito?" sbottai.

Lui sorrise e ci incamminammo verso la festa.

"Simon è troppo lento, cazzo." disse.

Scossi la testa, poi mi voltai, eravamo quasi arrivati e intravidi quei tre mentre uscivano di casa.

"Ciao Lucas, ehi Steve, da quanto tempo!"

Samantha la tettona, cessa come poche, ci venne davanti e sorrise.

"Ciao Sam, come va?" dissi, Steve sorrise e guardò da un'altra parte.

Sempre il solito stronzo.

"Io vado a salutare Max." disse lui.

Lo guardai male e sorrisi alla ragazza.

Ma cazzo, tutte a me?

"Emh, io pure, vado a salutare un mio amico, ci vediamo eh!" dissi, dandomela a gambe levate.

Passai davanti ad un gruppo di ragazze, alcune di loro mi indicarono.

Che cazzo volevano?

"Ehi Luke. Quanto tempo.."

Sentii la voce di una ragazza. E non era una semplice ragazza. Era lei.

Mi voltai e lei sorrise ancora.

Era bella come sempre.

"Kimberly" dissi.

"Non pensavo di trovarti qua."

Alzai le spalle.

"E invece ci sono." mormorai.

Un ragazzo basso, moro, di cui non ricordavo il nome, mi passò accanto e mi porse una birra.

"Alla salute, Luke!" disse.

Sorrisi e annuii, poi buttai giù un sorso e mi voltai.

Kim mi prese per un braccio, così tornai a guardarla.

"Come stai?" chiese.

"Diciamo che sto."

Alzai le spalle e feci per andarmene.

Lei mi venne dietro e mi voltai sbuffando.

Possibile che non lo capisse? Doveva lasciarmi in pace.

"Kim, dai parla chiaro, che cazzo vuoi?" chiesi lanciando a terra la lattina di birra vuota.

"Voglio solo parlarti, non ti sento da tanto tempo."

Sorrisi sarcastico.

Dopo due anni e mezzo voleva parlarmi?

"Bene, parlami."

Lei sorrise, sfiorandomi una mano.

"Non qui... andiamo dove andavamo sempre io e te."

Aggrottai le sopracciglia, scuotendo la testa.

"No, sono con degli amici. Torno da loro, stammi bene Kim." dissi.

Mi si parò davanti e sorrise ancora, la solita gatta morta.

"Dai Luke, cinque minuti soltanto."

Sbuffai e la lasciai fare quando mi prese per un braccio.

Un attimo dopo mi staccai da lei, e iniziammo a camminare lungo la riva.

Erano passati già due anni, anzi di più, dall'ultima volta in cui l'avevo vista.