✄XXVI✄

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Yugyeom pov.

Appena arrivai a scuola andai di corsa da BamBam, ormai non riuscivo più a fare a meno di vederlo. Era diventato la mia droga.
Ma allo stesso tempo avevo paura. Mi sentivo terribilmente in colpa per tutto quello che gli avevo fatto in passato, non riuscivo a perdonarmi, e temevo che anche lui in fonde non mi aveva perdonato.
Però quando mi trovavo davanti a lui tutte quelle insicurezze scomparivano, lasciando spazio solo alla felicità che mi procurava vederlo.

Eravamo nel giardino sul retro della scuola, quello dove non andava mai nessuno apparte noi quattro.
Mi sedetti sul prato e lo abbracciai forte, in poco tempo ci ritrovammo sdraiati, lui sopra di me.
Continuammo a baciarci delicatamente, finché le sue mani non scivolarono sotto alla mia maglietta, accarezzandomi il petto. Ne approfittai della situazione per fare qualcosa che volevo fare da tanto. Spostai la mano che avevo sulla sua schiena, fino a infilarla nei suoi pantaloni.
Appena la mia pelle entrò in contatto con la sua, dalle sue labbra scappò un gemito di piacere. I suoi occhi mi supplicavano di continuare ad accarezzare il suo corpo, e così feci. Continuammo a baciarci, ma questa volta con più foga, con più desiderio.
Ci separammo solo quando avevamo entrambi bisogno di ossigeno. E proprio in quel momento, mentre riprendevamo fiato, ci rendemmo conto di un dettaglio che non avevamo considerato. Eravamo a scuola, e di certo non eravamo soli.
Ci guardammo in torno e per fortuna non era arrivato nessun altro, ma quando ci girammo verso Jackson e Jaebum ci accorgemmo che avevano smesso di parlare tra loro e che ci stavano guardando con gli occhi sgranati e imbarazzati.

Per tutto il giorno non riuscii a togliermi dalla mente ciò che era successo. Stavo iniziando a desiderare Kunpimook sempre più intensamente, non riuscivo più ad accontentarmi di qualche bacio, volevo spingermi oltre. Ma non sapevo se anche lui sentisse la stessa cosa, se si sentisse pronto per farlo.

In ogni caso io non avevo la minima idea di come fare. Non avevo nessuna esperienza, ne nel convincerlo ne nel farlo.

Quella sera decisi di guardare un film, quindi accesi la televisione e guardai il primo film che trovai girando tra i canali. Il film in questione era '9 settimane e mezzo', un film che avevo già visto, ma comunque degno di essere guardato di nuovo.
In non molto tempo arrivammo alla scena più celebre, quella per cui tutti lo conoscono. Quella in cui l'attrice Kim Basinger fa uno spoglierello dietro ad una persiana.
Non riuscii a guardarlo, spensi la televisione e mi lanciai sul letto.
Era impossibile togliermi BamBam dalla testa.
Allora trovai l'unica soluzione per smettere di pensarci.
Soddisfarmi.

Ma prima di poter soddisfare il mio desiderio avevo bisogno di capire come fare, e sapevo esattamente a chi rivolgermi.
Velocemente mi misi le scarpe, salutai i miei genitori, e corsi fuori di casa.

Jaebum pov.

Uscii dalla doccia rilassato, era una serata perfetta. Non avevo niente da studiare, nessun impegno, niente di niente.
Mi misi addosso il mio pigiama preferito, ossia dei pantaloni larghi blu con sopra stampati dei gattini e una felpa dello stesso colore con delle orecchie da gatto sul cappuccio.
Tirai su il cappuccio e andai poi in cucina per bermi un bicchiere di latte caldo prima di andare a dormire.
Mi preparai il latte sotto agli sguardi curiosi dei miei genitori, e appena mi sedetti al tavolo pronto a bere i due iniziarono a parlare.
Mia madre come sempre mi prese in giro "era da una vita che non ti vedevo con un pigiama adosso, finalmente potrò entrare in camera tua la sera senza dovermi coprire gli occhi"
"O forse hai trovato una nuova ragazza con un kink per i ragazzi vestiti da gattino?" Intervenì mio padre.
"È più un kink da ragazzo quello"
"Ma lo sai che lui attrae solo ragazzi sottomessi che non avrebbero mai il coraggio di chiedergli di vestirsi così. Solo una donna potrebbe avere il coraggio di sottomettere il nostro Jaebum"
Per fortuna il loro discorso fu interrotto dal suono del campanello.
Finii in un sorso il latte e andai a vedere chi fosse a quell'ora, almeno così mi sarei allontanato dall'attenzione dei miei genitori.

✦нατє нiм-ℓσvє нiм✦ GOT7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora