New Titans

Gar

Era finalmente arrivato il martedì e l'ansia per l'appuntamento si faceva sentire sempre di più.

Era una buona idea uscire con lei in quel momento? Aveva senso sfidare Jason in quel modo nonostante conoscessi così poco Rachel? Forse era presto per dichiararmi a lei...

Qualcuno bussò alla porta, distogliendomi dai miei pensieri.

<<Si?>> chiesi ad alta voce, teso. Non ero ancora pronto per vedere Rachel, mancava mezz'ora al nostro appuntamento e dovevo ancora decidere come comportarmi.

<<Sono Kori, posso entrare?>> la voce della rossa mi fece rilassare.

<<Entra pure, la porta è aperta>> risposi, guardandomi allo specchio sperando di avere un bell'aspetto.

Kori entrò nella stanza e vedendomi mi rivolse un sorriso.

<<Ti sei messo in ghingheri, vedo>> disse allegramente toccando il bordo della mia giacca nera.

<<Non tanto>> ammisi sorridendo, <<una maglia e dei jeans non sono poi così eleganti>>

<<Ecco perché va benissimo così. Rachel non vuole un damerino, lei vuole qualcuno che non la metta in soggezione. Tu sei perfetto per lei, dolce, elegante al punto giusto>>

<<Però non ho la più pallida idea di come comportarmi...Kori, ho bisogno di aiuto!>> dissi in tono disperato.

<<Basta essere disinvolto e naturale. Le prendi qualcosa da bere, le offri un dolce o qualche caramella da uno dei tanti stand del luna park, le fai fare un giro sulla romantica ruota panoramica...>> mi rispose sorridendo, mentre mi sistemava i capelli (più che sistemarli me li stava scompigliando, ma comunque erano meglio di prima).

<<Ma io non so quali siano i suoi gusti. Se si annoia?>>

<<Non si annoierà, Gar. Ricordati che per lei è una novità il luna park, è tutto da scoprire. Dimostrale che vale lo stesso per te.>> disse facendomi l'occhiolino.

<<Forse stiamo correndo troppo>> dissi arrossendo.

<<Ma che dici? Correre troppo vuol dire fidanzarsi dopo un giorno. Voi vi conoscete da un po' di tempo ormai, vi trovate bene, vi piacete. È il momento di arrivare allo step successivo.>>

<<Già, hai ragione>>

Guardai l'ora. Mancava poco prima delle otto.

<<Forse è meglio se vado a vedere come sta Rachel>> disse sorridendo calorosamente e uscendo dalla stanza.

***

Il rumore di tacchi sul pavimento distolse la mia attenzione dal paesaggio. Mi voltai e ciò che vidi mi lasciò a bocca aperta.

<<Pronto?>> mi chiese Rachel allegramente. Era bellissima, contornata da un vestito nero ricamato in pizzo, con i capelli raccolti in due trecce blu.

<<Sei bellissima>> riuscii a malapena a dire. Ero come pietrificato, una statua di marmo.

<<Anche tu non sei male>> mi disse venendo verso di me.<<Andiamo?>>

<<Si>> risposi sorridendo.

Andammo a piedi verso il luna park, non molto distante dalla nostra nuova casa. Mi faceva ancora strano il pensiero di avere una casa, un alto palazzo tutto per me e la mia squadra, se così ci potevamo definire.

<<A cosa pensi?>> mi chiese Rachel guardandomi con i suoi grandi occhi blu. Sotto la luce della luna assumevano sfumature più chiare.

<<Stavo solo pensando al fatto che ora abbiamo una casa. Una casa vera.>> dissi perdendomi in quelle due perle blu.