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"Non mi lasciare" sussurro ormai, le lacrime sono più forti di me a questo punto, "non ti scordare mai di me... Non ti scordare che ti sarò sempre accanto, sarò la tua guida per la felicità, ti aspetterò dall'altra parte per sempre, sarò sempre pronto per te per qualsiasi cosa. Non lo scordare" lo guardo per l'ultima volta.

Alcune lacrime cadono su di lui.

"Mi ha lasciata!!" urlo più forte che posso e altre lacrime rigano le mie guance, butto altre pietre per terra, "NON POTETE CAPIRE VOI CAZZO!! NESSUNO!! LUI ERA MIO FRATELLO!! IL MIO MIGLIORE AMICO!! SE N'È ANDATO CAZZO! È MORTO!! PORCA PUTTANA!!" tiro una pietra molto grossa e quasi colpisco Bonnie, "m-mi dispiace... I-io n-non volevo... Io non ce la faccio..Voglio spegnere tutto, voglio raggiungerlo...", prendo un respiro profondo.
"non ce la faccio Stefan..." dico guardandolo e poi si spegne tutto.
Il dolore non c'è più, non sento più vuoto dentro di me, non sento il bisogno di urlare o piangere, non sento nulla.
Il mio migliore amico è morto, sono cose che a volte capitano.

"Non l'hai fatto ancora vero?" chiede Bonnie quando vede che non sto più singhiozzamdo, "fatto cosa?" dico e lei risponde "hai di nuovo spento i tuoi sentimenti, la tua umanità..." finisce e tutti mi stanno guardando.

Spegnere la propria umanità è un dilemma?
Voi che cosa avreste fatto, avreste continuato a piangere?

-spazio autrice -

Domani cerco di pubblicare un altro capitolo.

Bye, Emily

nel modo in cui mi baci • the vampire diaries •Where stories live. Discover now