38. L'incubo

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BETTY
Mi svegliai in panico accanto a me non c'era Jug, mi alzai dal letto iniziando a cercarlo.
"Jughead" continuavo a urlare ma nulla.
Trovai una figura girata di spalle in salotto
"Chi sei?" Urlai
"B sono io" disse girandosi "V aiuto dov'è Jug?"
chiesi, rise facendomi il verso e poi scappò.
Iniziai a rincorrerla fino ad arrivare in una foresta, vidi Archie girato di spalle "Archie?" chiesi "ciao Betty" disse girandosi "cosa è successo?" chiesi spaventata notando il suo viso pieno di sangue .
Indico un punto, mi avvicinai "noooo" urlai alla vista del corpo di Jug in una pozza di sangue
"Jug,Jug no ti prego" dissi scuotendolo "Jug torna da me" urlai piangendo "è finita"
disse Archie, "Jug ho bisogno di te" ammisi ormai sfinita.
"Ciao amore" il ragazzo che aveva cercato di violentarmi a scuola era tornato "che cazzo vuoi?" dissi allontanandomi, mi prese per il polso attaccando le nostre labbra.
Mi passarono davanti tutti i bei ricordi vissuti con Jug ma al suo posto c'era lui....anche la scorta notte.
Mi venne il vomito al solo pensiero che quel verme mi avesse avuta, lo staccai con uno spintone "vattene" gli urlai.
"Betty non fare così" disse "non toccarmi"
urlai più forte "non capisci quel ragazzo ti ha fatto del male" affermò indicando Jug
"Quel ragazzo mi ha salvato la vita" gli sputai acida in faccia "andiamo" disse tirandomi per il polso "no adesso tu te ne vai a fanculo e io torno dal mio ragazzo" affermai liberandomi dalla sua presa.
Caddi in terra e poi buio.
Mi risvegliai su un letto con solo l'intimo e quel ragazzo sopra di me che mi baciava il collo.
Cercai in tutti i modi di dimenarmi ma ogni tentativo fu inutile.
Gli tirai una ginocchiata nelle palle, facendolo piegare in due, ne approfittai per scappare ma lui mi precedette afferrandomi.
Riempi la vasca e mi butto dentro,
"Guardiamo se questo ti piace" disse soffocandomi se Jug era morto volevo esserlo anche io.
Mi svegliai di nuovo nel letto rivivendo la stessa situazione.
Fu così per altre tre volte poi..
Mi alzai di scatto piangendo, Jughead non c'era
"Non di nuovo" pensai "Jughead" urlai piangendo, uscì dalla porta del bagno con un espressione preoccupataa"Jughead" sussurrai felice, andai verso di lui abbracciandolo e iniziando a piangere come una bambina.
Mi prese in braccio,incrociai le gambe intorno alla sua vita "pensavo di averti perso" riuscii a finire la frase a fatica a causa del respiro che si faceva sempre più pesante e veloce.
Iniziò a girarmi la testa, per poco non caddi all'indietro fortuna che c'era Jug.
"Betty.." mi sdraiò sul letto posizionandosi tra le mie gambe "Ei guardami sono qui" disse per calmarmi "Betty sono qui hai capito non me ne vado" affermò prendendo il mio viso tra le mani.
Il mio petto si muoveva sempre più velocemente e lui fece l'unica cosa che riusciva a calmarmi.
Mi lasciò un bacio lungo e delicato.
Il mio respiro iniziò a calmarsi e il movimento del mio petto stava rallentando.
Ci staccammo lentamente guardandoci negli occhi, Jug si sedette sul letto accanto a me mettendomi a cavalcioni sulle sue gambe.
Appoggiai la mia testa sulla sua spalla mentre lui accarezzava i miei capelli "tutto okay?" sussurrò lasciandomi un bacio sulla guancia,
gli raccontai ogni minimo dettaglio dell'incubo.
"Betty..." disse serio "non ti abbandonerò mai" affermò "Betty Cooper ti amo sei la cosa più bella della mia vita e non permetterò ti accada niente" concluse accarezzando una guancia
"comunque si capiva che era un sogno" ammise con tono provocatorio "da cosa scusa?" risposi con lo stesso tono " mi sarei rivoltato nella tomba se quel verme ti avesse toccato" affermò sicuro. Riuscì a strapparmi una risatina, mi lasciò tanti bacini sul naso facendomi ridere maggiormente.
Si posizionò nuovamente tra le mie gambe e iniziò a farmi il solletico "amore basta ti prego"
lo implorai ridendo. "Okay la smetto" disse
"ma non smettere mai di sorridere sei bellissima quando lo fai" ammise.
Le mie guance si colorarono di rosso e sul mio viso spunto un sorriso a trentadue denti per la sua affermazione "non sai quanto vorrei strapparti quelle labbra" disse lasciandomi dei baci a stampo.
"Assolutamente no" affermai decisa "non potrei più fare questo" dissi prendendo il suo viso e unendo le nostre labbra in un bacio che si faceva sempre più passionale.
"Ti amo" sussurrò sulle mie labbra "anche io" concluse mordendogli il labbro.
Jug si sdraiò circondandomi con il suo caldo abbraccio e coprendomi con una coperta.
"Devi per forza usarmi come orsacchiotto?" chiesi ridendo "prima non l'ho fatto e guarda cosa è successo" affermò "concordo ma mi piace di più usarti come materasso" dissi sdraiandomi sopra di lui.
"Notte amore" dissi lasciandogli un bacio a stampo.
"Notte piccola" concluse.
Mi addormentai mentre lui accarezzava i miei capelli.
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SPAZIO AUTRICE
NON SO COSA SCRIVERE QUINDI SHALLA
Sono a lezione di letteratura baci😘

 𝕀𝕠 𝕖 𝕥𝕖 𝖚𝖓𝖆 𝖈𝖔𝖒𝖇𝖎𝖓𝖆𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊 𝓅𝑒𝓇𝒻𝑒𝓉𝓉𝒶Where stories live. Discover now