𝕀𝕠 𝕖 𝕥𝕖 𝖚𝖓𝖆 𝖈𝖔𝖒𝖇𝖎𝖓𝖆𝖟𝖎𝖔𝖓𝖊 𝓅𝑒𝓇𝒻𝑒𝓉𝓉𝒶

18. Benvenuta Amy

BETTY

9 mesi....

Mi svegliai nel bel mezzo della notte con dei crampi fortissimi alla pancia.
Mi sedetti sul letto e in meno di un secondo mi ritrovai zuppa dalla testa hai piedi.
Scossi delicatamente Jug ma una fitta allo stomaco mi costrinse a piegarmi in avanti
"Aaaa" urlai.
Jughead si svegliò "amore tutto okay?"
"Mi si sono rotte le acque!! Aaa" urlai nuovamente.
"Andiamo in ospedale" disse Jug scendendo dal letto.
Si vestì velocemente prese la roba e chiamò Archie e Veronica che arrivarono subito.
"Dai B tieni duro" sussurrava Veronica tenendomi la mano.
Salimmo in macchina e io mi misi dietro con Jug stringendo il più forte possibile la sua mano.
Arrivammo in ospedale e mi fecero accomodare in una stanza .
Non ero ancora abbastanza dilatata,
ma fortunatamente i dolori erano diminuiti grazie agli anestetici.
Jughead si sdraiò vicino a me accarezzando dolcemente la mia pancia e lasciando tanti piccoli baci sulla mia fronte.
Passò qualche ora prima che il dolore ricominciò ma più forte.
"Aaaaa" dissi stringendo la mano di Jug.
"Vado a chiamare l'infermiera" strillò Veronica correndo, per poco non inciampava fortuna che Archie l'aveva afferrata prima che cadesse.
L'infermiera entrò nella stanza
"È ora" disse "tutti fuori tranne il padre" concluse.
"Okay Betty a ogni contrazione spingi il più forte possibile" disse la dottoressa.
"Aaaaa" urlai spingendo.
Jughead stringeva la mia mano e con l'altra tamponava delicatamente la mia fronte.
"Forza Betty" ripeteva la dottoressa.
"Non ce l'ha faccio" dissi piangendo.
Jug prese il mio viso tra le mani
"Betty sei la ragazza più forte che conosca,
sei la donna della mia vita, tu e questa bambina  siete le cose più belle che mi siano mai capitate e so che adesso fa male ma tra qualche minuto potremmo stringere la nostra bambina fra le mani" sussurrò accarezzandomi la guancia.
Mi lasciò un dolce bacio sulle labbra e poi strinse nuovamente la mia mano.
"Aaaaaa" urlai ricominciando a spingere. "l'ultima spinta Betty" mi rassicurò la dottoressa.
"Aaaaaa" dissi spingendo il più forte possibile.
Nella stanza si senti il pianto di un bambino,
la nostra bambina.
"Amore ce l'hai fatta" disse Jug lasciandomi un bacio sulla fronte.
L'infermiera appoggiò la bambina sul mio petto ed io scoppiai in lacrime mentre Jug mi accarezzava dolcemente i capelli.
"Amore la nostra bambina" sussurrai a Jug con delle lacrime di gioia.
"Si amore è la nostra bambina" disse con gli occhi lucidi.

30 minuti dopo....
Ero sdraiata sul lettino con Jug affianco che coccolava la nostra piccola tenendola stretta in braccio.
"Sapevo che saresti stata bellissima come la tua mamma" disse accarezzandole la manina.
Gli lasciai un dolce bacio sulla guancia appoggiandomi alla sua spalla.
"O mio Dio che angioletto" disse Veronica entrando nella stanza "vieni da zia V" disse.
Jughead le passò la piccola e si rimise accanto a me facendomi tante piccole coccole.
Veronica e Archie erano così carini mentre coccolavano la nostra bambina.
"Come si chiama?" Chiese Archie.
"Amy Jones" rispondemmo insieme io e Jug.
Era così bello essere lì con la mia famiglia e i miei amici.

3 giorni dopo..
Scesi dalla macchina avviandomi verso casa stringendo la mano di Jug che teneva in braccio Amy.
"Benvenuta a casa Amy" disse Jug entrando in casa e lasciando un dolce bacio sulla guancia alla piccola.
La piccola si addormentò dopo poco e Jug la posò delicatamente nella culla facendole delle piccole coccole per qualche minuto.
Mi raggiunse in salotto sedendosi sul divano accanto a me.
"Adesso è lei la tua principessa?!?" Dissi tenendo il finto broncio.
"Lei è la mia principessa.." disse
"ma tu sei la mia regina" concluse lasciandomi
un lungo bacio.
Mi prese in braccio continuando a baciarmi e sfiorarmi delicatamente.
*PIANTO DI AMY
"Qualcuno ha fame" disse Jug sorridendo.
Si diresse verso la camera per prendere Amy..

(La bambina nell'immagine è troppo grande per avere solo pochi giorni, ma immaginate).

Jughead mi passò la bambina e si sedette accanto a me tenendomi compagnia durante il momento dell'allattamento.
Continuava giocare con la manina della piccola mentre con l'altra accarezzava i miei capelli.
Mi appoggiai alla sua spalla passandogli la piccola una volta finito e mi addormentai.

3 ore dopo...
"Amore andiamo a dormire è tardi" disse accarezzandomi la guancia.
"Io dormo qui" risposi.
Jug fece una leggera risatina e poi portò la piccola in camera.
Tornò in salotto e mi prese in braccio portandomi in camera.
Mi adagiò delicatamente sul letto e mi coprì.
Si mise sotto le coperte e io mi attaccai a lui come una cozza.
"Non ce n'era bisogno" dissi appoggiandomi al suo petto.
"Non potevo lasciare dormire la mia regina sul divano" disse lasciandomi un bacio sulla fronte.
Gli lasciai un bacio sulle labbra e mi addormentai stretta a lui...
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SPAZIO AUTRICE