Frasi serie tv

Arthdal Chronicles

Sogno! Ecco il nome che volevi. Perché tu sei il mio sogno,il sogno degli Wahan.

-Codardi.
-"Codardi"?
-Avete paura di chi è diverso da voi per questo lo uccidete. La gente di Wahan è diversa. Noi diamo un nome perfino alle piante. E se hanno un nome,anche gli Igutu hanno diritto e motivo di esistere.

Dovremmo vivere da soli e decidere per noi stessi. Alcuni di noi moriranno. Altri,invece,vivranno. Smettiamola di sperare di rivederci quando saremo morti. Speriamo,piuttosto,di rivederci da vivi.

Eunseom. Mi dispiace. Ho deciso di vivere. Voglio avere potere,così da scoprire cosa ti è successo davvero e perché ci è capitato questo. Farò luce su tutte queste cose che al momento non riesco a capire,e un giorno ti racconterò tutto. Io,Tanya,della tribù Wahan,ti lancio un incantesimo. "Padrone?". Vedremo chi comanderà chi.

Questo lo sai. Il mio nome è come un incantesimo lanciatomi da mia madre e Tanya. È tutto ciò che ho. Non posso rinunciarci.

La gente venera ciò che teme.

-Dovermi uccidere. Non è colpa tua,e tutto ciò che ti è successo....Non c'è nulla di sbagliato.
-Davvero non lo è. Se non è sbagliato questo,cosa lo è? Nessun animale arriverebbe a tanto e tu dici che non è sbagliato? Sai almeno cosa mi è successo? Sai cosa ho dovuto fare? Tu non sai niente.
-Non importa. Di ciò che ti è successo,c'è solo una cosa per cui meriteresti di essere punito. Quello è l'unico crimine. Perciò sbrigati. È anche la mia punizione.

Ma noi non siamo come i Saram. Non siamo obbligati a fare o a offrire niente. Non dobbiamo niente a nessuno,e decidiamo da soli il nostro cammino. Le nostre scelte sono sempre più importanti di quelle degli altri. È così che viviamo. E non devi lasciare la tua famiglia per unirti a noi.

-Ci siamo liberati dal bozzolo che ci imprigionava.
-Si,è vero.
-Ora,possiamo diventare farfalle.

Devi sapere che a me non è mai importato.

-Lo sapevo. Non si impara mai nulla senza soffrire.
-Dovremmo essere grati di poter imparare dal dolore.

Spero sia viva. Arthdal diventerà un cumulo di rovine. Sarebbe troppo triste se non ci fosse neanche un Dio.

-Abbiamo commesso tutti lo stesso peccato. Oggi,tutti noi abbiamo peccato,e insieme riceveremo la punizione.
-Peccato? Di che parli?
-Ci sono molti crimini e peccati,ma solo una cosa per cui si viene puniti. La debolezza. L'unico crimine che viene sempre punito. E io non sono diverso.

-Quindi perché sei tornato? Avevi ingannato tutti ed eri riuscito a fuggire,spiegami perché sei tornato.
-È il mio,di peccato. Stare con te mi ha reso debole e stupido. Cosi,da idiota,sono tornato.

-Grazie.
-Non devi ringraziarmi.
-Ci state dando speranza.
-Sono io a ringraziarvi.

Quando avrai dato un senso alla tua vita e ti trasformerai in una stella dopo la tua morte,nessuno potrà sapere che tipo di stella sarai. Perché, alla fine,dipende tutto da te.

Sudditi. Voi entrerete in questo mondo come parte della casta più bassa,ma potete diventare qualunque cosa.