Siamo io e te contro il mondo ||Larry Stylinson||

Il ragazzo che amo pt.2

Prima ho copiato il capitolo molto velocemente dal cellulare e per qualche strano motivo non si è pubblicato tutto il capitolo.

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Sta ancora dormendo e io sono ancora qui a fissarlo, non mi stancherò mai di farlo.

...

"L...Louis?" mi chiama, sussurra il mio nome, gli sorrido, sperando in qualche modo di dargli fiducia.

"Io, Gemma, tua madre... eravamo tutti in pensiero e preoccupati per te, che diavolo ti è preso Harry?"

Nel frattempo si è messo seduto con le spalle contro la parete di legno bagnato.

"Avevo bisogno di pensare. E di stare da solo."

"Facendo preoccupare tutti in questo modo?"

Alza le spalle, ha lo sguardo perso in un punto impreciso, sta pensando. Accendo il telefono sbuffando appena vedo i numerosi messaggi e le numerose chiamate da parte della sorella del magnifico ragazzo seduto accanto a me, stò per chiamarla, ma vengo bloccato da Harry.

"No. Non farlo, non chiamarla."

Lo guardo confuso e capisce immediatamente senza il bisogno che ponga qualche domanda.

"E' solo che poi mi farebbe il terzo grado, conosci mia sorella. E poi....voglio restare da solo, ecco."

Annuisco leggermente con la testa ancora confuso, vorrei tanto chiedergli di più sul bacio della sera precedente ma evito di farlo.

Sposto lo sguardo sul ragazzo di fianco a me e noto che anche lui mi sta guardando, vuole che me ne vada anche io?

Dispiaciuto mi alzo in piedi rischiando di battere la testa sul tettuccio del gioco, faccio un respiro profondo e appoggio il piede sul primo gradino.

"Resta" sussurra "Ti prego" aggiunge un'attimo dopo.

Cerco di rimanere serio, perchè so che lui in questo momento ha bisogno di me, almeno spero, ma dentro di me stò fangirlando come una ragazzina alla vista del proprio idolo. Mi rimetto nello stesso posto in cui ero seduto pochi secondi prima, Harry è qui, con le labbra serrate in una linea dura e i suoi bellissimi occhi verdi ora di un colore più spento a fissarmi.

Io gli sorrido, sperando che qualche parola esca dalla sua bocca, perchè questo silenzio è completamente imbarazzante, almeno per me.

"E' tutto così sbagliato Louis..." Sbagliato? cosa?

"Cosa intendi?"

"Noi, cioè, io. Io sono sbagliato. E' sbagliato quello che provo per te. Ah Louis...cosa mi fai? Ho sempre creduto che le ragazze siano fantastiche, insomma, scoparsi una ragazza e farselo mettere in culo da un ragazzo sono due cose differenti" sbuffa una risata. "Non avrei mai pensato di innamorarmi di un ragazzo, del mio migliore amico, di te"