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Annabeth
Eravamo tornati a casa, sopravvivendo a i giornalisti.
Spesso indossavo le maglie di Percy perché non entravo nelle mie.
-hey stavo pensando, magari possiamo invitare i tuoi fratelli e sorelle un fine settimana-
Mi giro verso Percy.
-Dove li mettiamo- chiede io, stupita da quella affermazione di Percy.
-in palestra-
-sicuro che non ti vuoi allenare?- chiedo cercando di capire cosa sta realmente dicendo.
-un fine settimana non mi cambierà la vita- risponde lui sorridendo.
Gli do un bacio sulla guancia.
-Allora avevo ragione- chiede Leti entrando
-Si tappo- dice Percy
-Hey crescerò, comunque quali nomi avevate pensato - risponde lei.
Percy mi guarda e poi dice
- se a Annabeth va bene volevo chiamare uno dei nostri figli maschi Luke-
-Non era il nome di quel ragazzo che manca poco distruggeva il mondo e di cui eri geloso.
Come è che hai detto Annabeth gli sbavava dietro o almeno per un periodo- dice Letizia gesticolando.
Mi scappa una risatina.
-No Leti, non è completamente corretto Luke ha sbagliato scelte, ma alla fine ha rimediato dando la vita.- cerca di spiegargli Percy con voce calma e pacata.
Percy va a prendere da bere e Letizia mi si avvicina mi fa segno di chinarmi io la prendo in collo e lei mi sussurra -Ti manca mai?-
-Ogni giorno, ma solo come un fratello. Luke per un periodo è stata un piccola cotta, ma poi mi sono resa conto che lo vedevo solo come un fratello-
-Allora spero che non abbiate spettegolato di me- dice Percy porgendomi il bicchiere.
-No, stavamo solo dicendo di quanto fosse fantastico Luke- dice Leti a scherzo.
-Ma smettila, io ho salvato il mondo 2 volte- dice Percy facendo il muscolo.
-ok, basta. Io volevo chiamare una delle femmine Zoe e l'altra pensavo a Bianca-
-Sono i nomi di chi penso- chiede tristemente Letizia
-Letizia ascoltami tua zia era una ragazza formidabile, era una cacciatrice di Artemide e ha dimostrato il suo valore.
Purtroppo la sua morte era già scritta, sia lei che Zoe hanno dato la vita per salvare Annabeth.-
-Lo so, solo che a papà non piace parlarne.-
-Prima o poi ti racconteremo cosa è successo, per adesso ti basti sapere che ti voleva bene-
-va bene, allora il nome che ho scelto è Jacob- dice Letizia.
-Perché Jacob- chiede Percy
-Perché significa protetto dagli dei.- risponde lei
-A me piace- aggiungo io.
-come facevi a sapere che significa protetto dagli dei.- chiede Percy
- Lo so e basta.-
-Ha ragione sul significato- aggiungo io.
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2 mesi dopo
Annabeth
Erano le 3 del mattino, Will arriva di corsa.
- Svegliatevi-
- Lasciami dormire Mamma- grida Percy.
- io apro gli occhi e mi stiracchio-
-Will che emergenza c'è che succede- chiedo io
-Hazel sta per partorire ecco cosa c'è- grida lui
-Si fra 10 minuti mi alzo mamma- aggiunge Percy
io mi giro nel suo lato
-Amore non siamo a New York, ma a nuova Roma e la nostra amica sta per partorire quindi smetti di sbavare sul cuscino, alza il culo e aiutarmi a vestirmi.-
Percy apre gli occhi e si stiracchia
-Giorno amore che ore sono-
-L'ora di alzare il culo-
Rispondo io, dal mio tono fermo capisce di doversi muovere.
Ci vestiamo saliamo tutti sulla macchina e Jules parte dietro all'ambulanza .
-Secondo te quanto ci vorrà- chiede Jason.
-il travaglio dura dalle 12-48 ore-
dico io
-ma se le se le acque si sono già rotte non ci vorrà molto-
-non lo so-
Scendiamo e per fortuna erano le 3 del mattino, non c'era nessuno a rompere le scatole per un intervista.
Ci mettiamo sui divani in sala d'aspetto.
Percy si siede sopra il divano e io mi sdraio appoggiando la mia testa sulle sue gambe.
Jason e Piper sono uno sopra l'altro sulla poltrona.
Reyna e George stanno in piedi in stile soldato.
Nico e Will si sono sdraiati su unico divano tenendo in collo Letizia e Giulio.
Mentre Calipso dorme sulla poltrona Lei continua a costruire qualcosa.
Con quella scena mi addormento, mentre che Percy mi accarezza.
4 ore dopo.
Mi risveglio dalle contrazione e svegliandomi faccio un leggero gemito.
-Anny tuto a posto- chiede Percy
-si, Luke ha dato un altro calcio- dico io
-diventerà campione di karatè- dice Percy ridendo.
Arriva un medico con una cartella.
-siete voi che state aspettando la mamma che doveva partorire.-
Poi alza gli occhi e mi vede.
-oh miei dei- esclama dopo.
-Piacere Annabeth Chase, mi duole non essere nella massima forma - dico io
- Em scusatemi l'esclamazione inadeguata, comunque la vostra amica sta bene. Adesso non può vedere nessuno, però fra 3 giorni al massimo la dimettiamo.
la bambina sta bene, mentre il padre è svenuto dall'emozione.
-Tipico di Frank- dice Cal
-Hey almeno non si è trasformato in una puzzola o in un elefante-
-Frank Zhang il pretore?- chiede il medico
-non dovresti essere stato tu a far partorire Hazel- chiede Leo curioso.
-oh no, io sono solo uno specializzando.- risponde Andando via.
-aspetti- grido io
-si?-
-la pregherei di non fare parola a nessuno della nostra presenza-
-non tornate a casa-
Io mi metto a ridere
- no non ce ne andiamo finché non vediamo Hazel, siamo una famiglia- dice Percy
-bene la potrete vedere verso le12, ora dorme.-
Verso 9 ci alziamo per andare al Bar.
Per poi tornare dove ci eravamo accampati.
Verso le 10 un ragazzo si avvicina e ci saluta.
-Ciao-
-Hey ciao- dice Leo
- Cosa fate- chiede dopo
- Aspettiamo una nostra amica- dice Giulio.
-cosa vuoi- chiede Leti in modo sgarbato.
-Leti non si trattano così le persone- la brontola Nico
-Niente, ero curioso-
-di sapere cosa- chiede Calipso
-perché hai una pancia così grossa- chiede lui indicandomi.
Mi metto a ridere
-aspetto 4 bambini- dico io con un sorriso dolce.
-Nicky, quante volte ti ho detto di non parlare con gli sconosciuti- dice una donna prendendo il ragazzo per il braccio e brontolandolo.
-scusa mamma- risponde in tono basso.
-scusatemi, il disturbo- dice mentre che si gira, deve averci riconosciuto in ritardo.
-oh scusate mio figlio non volevamo disturbarvi.-
-Non si preoccupi, non abbiamo molto da fare e poi suo figlio è molto simpatico.- dice Jason
-finché non chiamate dei giornalisti ci fa piacere parlare con qualcuno.-
Arriva un medico di corsa sussurra qualcosa alla donna e poi se ne va.
-Nicolas non ti muovere da qui, io devo correre via-
- si mamma- dice lui
-scusatemi, non ve lo chiederei se non fosse un emergenza potreste controllare che non vada in giro fino al mio ritorno.-
-Non ci sono problemi signora, noi rimaniamo qui fino alle12, se non ci trova qui le diamo il nostro numero di telefono-
Dice Reyna, dando un biglietto da visita.
-Grazie- dice la donna correndo via.
-uffa- dice il bambino
-che succede piccolo- chiedo io vedendolo triste.
-Mio fratello è malato e mamma non vuole che lo veda star male-
-non ti preoccupare guarirà- dico io.
-Non abbiamo abbastanza soldi per permetterci le cure.-
Quel bambino capiva molte più cose di quello che dimostrava.
-mi dispiace- dice Leti.
-Dai piccolo magari possiamo fare qualcosa ed è il tuo giorno fortunato -dice Percy
-Non credo, comunque dicevi 4 bambini?- si gira verso di me
-si- risponde Percy
Lui lo guarda un po'.
Io gemito.
-tutto ok?- mi chiede Percy
-Si Percy, non è che ogni volta che qualcuno mi da un calcio devi allarmarti- lo brontolo io
-chi è stato-chiede dopo
-Zoe-
-come fai a sapere chi sono- chiede Nicolas
-Da dove si trovano- rispondo io
Gli prendo la mano e la metto sulla mia pancia. - guarda qui in basso a destra c'è Jacob il più tranquillo di tutti, sopra ci sta Bianca che quando si parla di nuoto si agita sempre, accanto a lei in alto a sinistra c'è Luke lui non sta mai fermo e invece accanto a Jacob sotto Luke c'è Zoe lei è tranquilla, ma quando tira i calci è determinata a farsi sentire.-
-Che belli- dice dopo
-Nicolas ti va di giocare ad acchiappino- chiede Leti.
-va bene-
Si mettono a correre quando Leti tocca Nicolas lui prova ad acchiapparla, ma lei scompare.
-oh No, Nico gli ha insegnato a viaggiare nell'ombra- chiede Will arrabbiato
-ma secondo te le insegnò a viaggiare nell'ombra , ha solo 6 anni-
-che succede- chiede Nicolas
-Hey sono qui- grida Leti.
Dall'altra parte della stanza.
-Letizia, quante volte ti ho detto che non eri abbastanza grande- chiede Will con tono severo,
-tante, ma sto bene-
-Leti, Nico a rischiato la vita viaggiando nell'ombra è pericoloso-
-Hey, ma esistono solo 2 persone che sanno viaggiare nell'ombra e fanno parte dei racconti.- dice il bambino.
-Racconti ?- chiede Percy
-Si quelli per andare a letto e essendo raccontati a i bambini non so quanto siano veritieri, saranno stati modificati per rendere le guerre delle grandi profezie più emozionanti.-
-modificati?- chiede Leo
-Sei serio, fanno un libro su di noi e io non ne so niente- dice Percy
-su di voi?- chiede lui incredulo
-ragazzino non penserai che due guerre si vincano da soli- dice Reyna.
-comunque si siamo noi- dico io
-chi è che me lo può confermare- chiede lui dubbioso.
-La mia carta di identità?-
La tiro fuori e lui la osserva.
-Wow siete d'avvero voi.- esclama
Mi fa ridere.
-ora si capisce perché la mamma mi ha lasciato a degli sconosciuti- dice dopo.
-Reyna tu sapevi dei libri.- chiede Percy
-Certo che si e li ho controllati, sono scritti correttamente.-
-Quindi tu sei Perseus Jackson e tu Annabeth Chase.- chiede indicandoci
-si-
-vostri figli saranno molto fortunati.- dice dopo.
-speriamo-
Si erano fatte le 11:30 e noi stavamo raccontando delle nostre imprese.
-Nicolas hai fatto il bravo.- chiede la madre.
-È stato un angioletto signora- dico io
-grazie, purtroppo la nostra situazione è complicata-
-A proposito di questo, se accetterà pagheremo parte delle cure mediche di suo figlio è faremo una raccolta.-
Dice Reyna.
-suo figlio ci ha detto che non avete abbastanza soldi per pagarle, a noi farebbe molto piacere - aggiungo io
La donna si china e si mette a piangere.
-Grazie tante- dice fra le lacrime
-via non si preoccupi-
Dice Leo
Un medico ci raggiunge e ci comunica che possiamo andare a trovare Hazel.
Li salutiamo e ci alziamo, Hazel è sdraiata.
Ci salutiamo e dice che è sfinita, però è contentissima.
Io penso al fatto che ne devo fare 4 di parti.
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Spazio Autrice
Allora siamo a quasi500 visualizzazioni quindi niente grazie, mi fa piacere vedere che vi piace.
By LiB

Why me? | percabeth |Where stories live. Discover now