Why me? | percabeth |

15

Annabeth
Mi sveglio e quella mattina quando vado in salotto si girano tutti verso di me.
-che c'è-
-ti hanno lasciato una lettera-
-em ok-
-è firmata PJ-
Mi prende un tuffo al cuore, vado a prendere la lettera.
. .
Cara Annabeth...
Ieri sera sono venuto a salutarti un ultima volta.
Regala Anaklusmos a nostro/a figlio/a e di a tutti che sei in cinta.
Se morirò tutti sapranno che nostro figlio/a è la testimonianza che un figlio di Poseidone e una figlia di Atena possono amarsi.
Oggi ti lascio la mia probabilmente ultima lacrima su questo foglio.
Ti amo, ricorda sempre al nostro bambino che suo padre lo amava con tutto se stesso, ma non ha avuto scelta.
Se non dovessi tornare, il giorno della mia morte inalando il mio ultimo ultimo respiro il mio pensiero sarà per i tuoi occhi grigi tempesta, per le tue labbra morbide e il tuo profumo di Limone. Ma soprattutto per la nostra unica notte insieme.
Il tuo amato PJ
Le lacrime vorrebbero rigare il viso, il respiro vorrebbe essere affannato, le mie gambe avrebbero voluto non avere più la forza di stare in piedi. Ma un unico pensiero mi viene in mente NICO.
Cerco di andarmene Archie mi ferma.
-LASCIAMI ANDARE DA NICO- grido dimenandomi.
-HO BISOGNO DI SAPERLO- continuo
Batto le braccia verso il petto di Archie.
-ARCHIE LASCIAMI ANDARE-
-Lasciami andare- continuo a picchiarlo
Mi metto a piangere e sprofondo nella spalla di Archie - Archie ti prego lasciami-
-lui non vorrebbe questo-
-lui potrebbe essere vivo-
-Nico non sa dirtelo con certezza-risponde
-l'ultima volta abbiamo fatto un funerale ed è risbucato dal nulla, lui è Percy Jackson non può lasciarmi così-  ribadisco in un bagno di lacrime
Percy non poteva lasciarmi così, odiavo quella lettera, odiavo come voleva andarsene eppure in quella lettera c' erano le parole più dolci che potesse scrivere e il forse ultimo ricordo legato a lui...aveva lasciato vortice nella busta non sapevo più che fare, non si sarebbe mai separato da vortice .
Solo in quel momento Inizio a respirare male e le gambe perdono la forza di stare in piedi, io che grido, Will che arriva, Nico che mi chiama, io che rimango ferma sul pavimento.
Poi nulla e varie voci.
Mi risveglio.
-wi..Will- cerco di parlare mi hanno dato una maschera per respirare, ma parlo e respiro a fatica
-cosa è successo, il mio bambino sta bene-
-bambino?- chiede Nico
-allora il tuo corpo è andato in iper ventilazione e i tuoi polmoni hanno smesso di contrarsi per un breve durata di tempo, il bambino di quanto tempo è?-
-due mesi circa-
-ora si spiegano un sacco di cose-
-Nico, Percy è...-
- non lo so, ha coperto tutte le sue tracce- il suo sguardo era dispiaciuto e indecifrabile.
————————
1mese dopo
Annabeth
Chirone mi aveva chiesto se volevo fare un funerale...la verità non lo avrei mai fatto finché Nico o Hazel non mi confermavano della sua morte .
Eravamo ormai solo io e il mio bambino.
Quella mattina mi ero svegliata riposata la sera precedente avevamo fatto il falò e cantato delle canzoni.
Piper trascorreva le giornate con me a tenermi compagnia.
——————————————-
Piper
Stavamo facendo un progetto per nuova Grecia, quando sentiamo un rumore da fuori la cabina, annabeth si alza di scatto e va a controllare apre la porta.
- annabeth aspetta controllo io-
Annabeth si gira verso di me
Viene scaraventata a lato della cabina.
- Ciclope -gridarono da fuori la cabina
annabeth si trovava scaraventata in terra e gridava, io presi il mio pugnale ma la creatura si disintegrò per mano di Nico.
Jason prese annabeth che gridava in mezzo al sangue.
Vado dietro ad annabeth che sviene per l'ennesima volta negli ultimi mesi.
—————————-
Will
-Non la prenderà bene-
-Era l'ultima cosa che le rimaneva di Percy- conclude Nico al mio posto.
-se solo non la avessi chiamata-si rammarica Piper tra le lacrime mentre che Jason la consola.
-Annabeth è una ragazza forte, ma questo è veramente troppo anche per lei, bisogna darle tutto il sostegno possibile. Da quanto tempo è che non si sveglia?-
-una settimana, ha perso molto sangue-
Arriva di corsa Iran un mio fratello - Will si è svegliata-
Corro da Annabeth...
- Will-
Scoppia a piangere è tutta rossa le tremano mani.
Mi siedo sul letto e la abbraccio
-era l'ultima cosa che mi rimaneva di lui-
Mi sussurra tra i singhiozzi .
-lo so-
-perché a me-
-non lo so- rispondo con sincerità
Annabeth era distrutta a pezzi e non sapevo cosa dirle.
Percy aveva reagito di impulsò per proteggerla, ma aveva fatto più danni che altro...
———————————
Piper
-Chirone, per tutti gli dei Annabeth non vuole mangiare è distrutta sono due settimane che mangia pochissimo-
-avete provato a parlarci-
-non vuole vedere nessuno-
-chi è l'ultima persona con cui ha parlato-
-credo Allison, ma le ha solo chiesto se aveva fatto il giro delle cabine per ispezionarle-
-Almeno si interessa ancora del campo-
-sei serio, annabeth sta male e te dici almeno si interessa ancora del campo-
-no, ha ragione - mi interrompe Jason
-se le è rimasto qualcosa a cui aggrapparsi adesso siamo noi e il campo- conclude
Mi manda di fuori, Jason non vuole dirmi dove sia Percy. Nessuno sa se sia ancora vivo o se tornerà.
Non fanno nemmeno niente per cambiare le cose.