Why me? | percabeth |

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Jason
Eravamo in auto per tornare a casa, Percy aveva detto la sua a i giornalisti e adesso non sarebbero dovuti tornare.
Eravamo diventati più che eroi, personaggi pubblici che nel momento del bisogno dovevano far stare calmi tutti, tipo i personaggi Hunger Games.
La situazione dei campi era molto migliorata, sono stati fatti progressi, leo e annabeth hanno adattato tutto quello che ci veniva limitato e lo hanno trasformato in qualcosa di accessibile a tutti i semidei, ma più passa il tempo più la nostra vita è sotto i riflettori.
-Jason?-
-Terra chiama Jason- mi chiama la mia ragazza
-scusa- mormoro io
-cosa c'è- chiede lei
-hai pensato a quello che ti ho detto- chiedo serio
-lo sai che lo farei, ma sei sicuro di volerlo fare all'oscuro di tutti.- chiede Piper
-così, sarà più divertente- rispondo io
-quando si parte- chiede lei
-appena le cose si stabilizzano, non voglio andare via con Annabeth e Percy in difficoltà, anche se è per 3 giorni.-
-sono d'accordo- risponde lei
-cosa ne pensi- continua lei
-di cosa?-
-di loro due-
-penso che saranno degli ottimi genitori-
-c'è altro...-
-ok, penso a Annabeth ed Percy che fino a una settimana fa pensavano di non poterne avere e ora ne hanno 4 ,e cavolo 4 in una volta sola. Mi sa dovremo aiutarli.
A parte gli scherzi Percy era in colpa in una maniera incredibile per quello che era successo, ha paura di non riuscire a proteggere Annabeth - dico io
-Jason-
-si-
-quando in un futuro vorremo un figlio sarà uno solo, quindi stai attento agli ormoni- dice lei ridendo
-tanto direi che per ora non mi sembra il momento.- dico io
-con calma, fra un po'.
Facciamo una cosa alla volta- risponde
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Annabeth
Scendiamo dall'auto e ci sono ancora i giornalisti.
-vi pregherei ve ne andasse è una proprietà privata - grida Will
Jason e Piper scendono per primi nella speranza di concentrare la attenzione su di loro.
Poi Percy e in fine io.
Dei giornalisti ci fermano
-allora cosa sappiamo dalla visita-
-non diremo niente alla stampa per ora, vi pregherei di spostarvi- dico io
"Oh no"penso io
Lo stomaco da i primi segni e la testa mi da dei giramenti .
Percy era leggermente dietro di me a controllare che nessuno dei giornalisti fuori dalla mia visuale mi prendesse all'improvviso, mentre Piper teneva a bada dei giornalisti, Jason mi apriva la strada.
Il giornalista non si spostava.
-le ripeto di spostarsi- dico io cercando di mantenere la calma.
Il giornalista continua con le domande.
Jason deve aver visto la mia faccia preoccupata e interviene, tornando in dietro.
-scusami ti ha detto di farla passare- dice in tono feroce.
-se Annabeth Chase ti dice di spostarti, tu ti sposti.- vedendolo rosso dalla rabbia cerco di tranquillizzarlo.
-Jason non ti preoccupare basta andare a casa.-dico facendogli con le mani calma
-no, voi giornalisti non avete il rispetto per nessuno. Ho deciso dopo chiamo Reyna, sono stufo.- Jason continua a urlare a tutti.
Il vomito mi risale
-Jason calmati- gli dico un ultima volta prima avere un altro giramento.
Percy arriva e mi prende mettendomi un braccio in torno alla vita per aiutarmi a sostenermi.
-avete sentito o no, spostatevi subito.- grida Percy arrabbiato.
Inutile dire che non è servito a niente.
Quando stiamo per andarcene mi risale tutto quello che avevo mangiato e lo vomito addosso al giornalista che mi aveva posto troppe domande e non si era spostato.
-Ma che cazzo- grida lui
-Jason portami a casa- dico mentre che Percy e Piper cercano di allontanare tutti.
Jason mi prende in collo e mi porta velocemente in casa.
Appena entrati ci raggiungono Percy e Piper e io mi metto sul divano di Rachel.
-Annabeth, che è successo - mi chiama lei appena mi vede.
-giornalisti, non l'hanno fatta passare per arrivare a casa e lei si è sentita male-
Hazel era entrata in quel esatto momento insieme a Reyna.
-oh Anny. Come stai, abbiamo visto la scena dalla finestra è veramente irrispettoso- dice Reyna
Percy era rosso dalla rabbia.
-Adesso li butto fuori a calci in culo.-
-Percy calma- dice Jason
-No. Adesso vado fuori e li faccio andare via a forza.- continua Percy arrabbiato, lo era talmente tanto che il bagno si è allagato.
-Percy!- lo brontola Rachel
Percy stava per uscire, quando Jason cerca di fermarlo.
-Bro calmati, non risolvi nulla-
-No-
-Ascoltami devi calmarti poi li manderemo via.-
-ci penso io- dice Hazel
Rachel la guarda curiosa.
-non c'è niente di peggio di una mamma arrabbiata e incinta- dice Hazel ridendo
-quelli non li smuove nessuno- rispondo Reyna.
Io ci penso un attimo poi mi viene in mente cosa fare
-Allora ecco cosa faremo, Alcuni di voi usciranno e diranno qualcosa da accordare a i giornalisti.
Mentre Rachel va da leo e gli dice di azionare la procedura.24 A.
appena tutti saranno usciti, saremo tranquilli almeno a casa.
-sei sicura Annabeth, sollevare un muro.?- chiede Reyna.
-se non ci daranno scelta lo faremo e gli spiegheremo chiaramente il perché.-
Rispondo per poi continuare a spiegare.
-A uscire saranno Piper per la lingua ammaliatrice, Percy perché è il padre e darà l'impressione di essere disponibile, Reyna perché serve un autorità a tenere ferma la situazione e Hazel che dovrà dire che la loro presenza costante la disturba.
tutti d'accordo? -
Fecero un cenno di si con la testa.
-Jason e Allison rimangono con me-
-Allison è qui?- chiede Percy
-È qui da inizio conversazione è solo in cucina.- dico io
-Come facevi a saperlo- chiede uscendo.
-Semplice a casa di Nico e Jason non c'era nessuno uguale da noi, non avresti disturbato Hazel o Leo.
Quindi, non sapendo che fare nella mattinata saresti rimasta con Rachel, potevo immaginarlo anche senza fare l'esclusione delle casa in quanto sei appassionata di arte.- rispondo io.
Lei sembrava imbarazzata.
-okay, sapientona, ma dove è Will?.-
-doveva andare via velocemente, mi ha detto che dovevano fare una cosa di famiglia- risponde Jason facendo le spallucce.
-Allora cosa diremo a i giornalisti.- chiede Piper
-Percy dovrai direi che diremo tutto tramite social, non faremo nessuna intervista, Piper tu gli ordinerai di uscire dal nostro giardino, Hazel tu dovrai solo dire che la loro presenza disturba tutta la casa e che devi riposarti.
Reyna basterà la tua presenza per calmare le acque, in caso di necessità ricorda loro che questa è violazione della Privacy.
Tutti d'accordo, appena saranno fuori alzeremo il muro.-
La procedura .24.A consiste in un muro che si sollevava intorno all nostro giardino, serve per proteggerci, ma qui mi sembra il caso di tirarlo fuori.
-Perché tramite i social.- chiede Allison
-Semplice tramite i social i giornalisti non travisano quello che dici e lo dici direttamente alla popolazione, avendo un confronto con loro.- rispondo io
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Hazel
Usciamo e veniamo sommersi dai giornalisti.
Prima che possano fare qualunque cosa attiro la mia attenzione su di me.
-NON LASCEREMO INTERVISTE.-
I giornalisti iniziano a brontolare.
-ASCOLTATEMI, QUESTA È CASA NOSTRA STATE VIOLANDO LA NOSTRA PRIVACY ,PERCY E ANNABETH NON VIVONO DA SOLI,
IO SONO IN CINTA E VORREI UN PO DI PACE.- continuo
-ASCOLTATEMI DIREMO TUTTO TRAMITE I SOCIAL, MA DOVETE USCIRE DA CASA NOSTRA E POTETE SCEGLIERE SE FARLO DI VOSTRA VOLONTÀ O MENO- continua Percy
I giornalisti continuano a brontolare.
Io sbotto.
-ASCOLTATEMI BENE, CASA NOSTRA E PIENA DI TELECAMERE O USCITE O VI DENUNCIO AVETE 10 MINUTI NON FATEMELO RIPETERE.-
I giornalisti iniziano ad andarsene quelli più tenaci li sistema Piper, una volta usciti alziamo il muro e loro rimangono fuori.
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Allison
-Come stai- chiedo mentre Jason prende un secchio.
-sono stata peggio- risponde Annabeth
-lo sai i nostri fratelli ti controllano sempre sui social quando non ci sei.- dico io scherzando.
-sono paranoici- risponde lei
-Allora come è nuova Roma chiedo io- chiede
-Fantastica-
-mi prendi il cellulare, è nella borsa-
-a che ti serve- chiedo
-devo mettere un post-
-lo faccio io- rispondo
-scrivici ore 18:00 live-
-sicura di volerne fare una subito?-
-non ho molta scelta, prima la fai meno la gente si fa domande.-
-ah- prendo il cellulare e faccio il post e lo mostro a annabeth.
-va bene?- chiedo
-si, non deve essere il post dell'anno-
-voi siete gli eroi più famosi del nostro secolo, come ci si sente.- chiedo io sedendomi accanto a lei.
-io e Percy non ne siamo soddisfatti sinceramente.- dice lei
-come non ne siete soddisfatti, avete salvato il mondo 2volte- esclamo io
-non è merito nostro, noi abbiamo solo combattuto per la nostra causa fino all'ultimo giorno-
-ma che dici?-
-nella prima guerra è stato Luke a uccidere Crono e nella seconda guerra è stato grazie a Bob se abbiamo attraversato il tartaro.-
-bhe siete stati voi a combattere e a guidare la guerra-
-vedi Allison, noi dobbiamo prendercene il merito per mantenere la calma, sono soddisfatta delle mie imprese, ma non posso dire che sia tutto merito nostro.-
-mi sembra giusto-
Fuori avevano alzato un muro di metallo.
-Che succede-
-Procedura 24.A- risponde Jason che ha portato un secchio per Annabeth.
-come va- chiede lui
-meglio- risponde lei
Ci raggiungono anche gli altri
-Risolto tutto - dice Leo soddisfatto
-cosa è successo qui- chiede dopo vedendo il bagno.
-devi smetterla Percy - lo brontola leo.
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Percy
Andiamo a casa e Allison rimane con noi.
Guardiamo un film sul divano e poi colleghiamo la live.
In men che non si dica abbiamo l'attenzione di tutti in Live.
-Allora ciao ragazzi, oggi siamo con mia sorella Allison. Molti di voi ci stanno ponendo delle domande riguardo alla mia gravidanza.- dice Annabeth.
-Allora noi stiamo benissimo, abbiamo deciso che non parleremo con la stampa personalmente, ma che lo faremo tramite i post e le dirette.- aggiungo io
Iniziano le solite domande: dove siete, cosa succede...
-Allora siamo a casa io e i bambini stiamo benissimo- risponde Annabeth
Esplode il computer di "bambini sono due?"
io annabeth facciamo un sorriso alla telecamera.
-ragazzi calmatevi, fra poco accetteremo le richieste di partecipazione alla live e parleremo con qualcuno di voi e si avremo 4 bambini.- risponde annabeth con calma.
Dopo accettiamo qualche partecipante alla live gli parliamo a un certo punto Anny vede un utente che ha chiesto di partecipare alla live...qualcosa tipo figlidiAtena-25 .
La accettiamo e abbiamo d'avanti i fratelli e le sorelle di Annabeth.
-Hey- ci saluta Cristian
-Cristian sei davvero tu- chiede Allison emozionata
-Si in carne ed ossa- risponde Archie
-Come va al campo- chiede Annabeth
-io chiederei, come va lì. Passano 7 giorni e scopriamo che sei in cinta di 4 gemelli, oltre che tardate il vostro ritorno- dice Archie squadrandomi, parliamo del più e del meno con tutti i "Fan" rispondiamo alle domande e dopo un oretta chiudiamo.
-direi che è andata bene- dice Allison
-si non poteva andare meglio- dice annabeth sorridendomi.
-bene raga io vado- Allison esce e io rimango sul divano con annabeth.
-vuoi tornare al campo- mi chiede
-la nostra casa li non è abbastanza protetta- rispondo io in modo freddo tenendola fra le mie braccia.
-Dai Percy, ci sono tutti i nostri amici e meno persone.- risponde lei facendo la faccia di chi supplica.
-non me lo chiedere- dico io
-Perché- chiede lei intristita
-Annabeth tu non capisci- dico io con il respiro un po' affannato.
mi sposta un po' i capelli i ci giocherella, come quando è impaziente.
-lo trovo un po' improbabile che io non capisca, ti ricordo sono la figlia di Atena che ha trovato la statua di sua madre e poi i miei soprannomi sono sapientona e ragazza saggia il tuo è testa d'alghe e non suggerisce all'intelligenza.- risponde annabeth
Era odioso quando faceva così, lei era testarda come i muli, furba come le faine, agile come un ghepardo è bella come una tempesta erano le caratteristiche per cui mi sono innamorato di Annabeth e le adoravo ma la sua testardaggine era incredibile.
-non possiamo-ribadisco io
Il suo volto si intristisce, ma mi fa un sorriso dolce.
-mi dici quale è il problema-
Mi stava venendo l'affanno solo a quel pensiero.
-Il problema, vuoi sapere quale è il problema- dico io alzandomi di scatto
-Si, Percy se non me lo dici non possiamo parlane.
-Annabeth, qui siamo al sicuro -
-anche al campo mezzo sangue-dice lei
La guardo negli occhi il mio respiro è affannato e le lacrime iniziano a uscire.
-ANNABETH IO NON POSSO RISCHIARE DI PERDERVI DI NUOVO- grido.
-Percy...io- annabeth sembrava dispiaciuta.
-Scusami vado in piscina devo schiarirmi le idee- rispondo
-Percy aspetta- dice lei da lontano fra le lacrime, ma io ero già uscito.