Why me? | percabeth |

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Percy
Per annabeth doveva essere stato tremendo non me lo perdonerò mai, perdere nostro figlio quando non c'ero, ma non avevo scelta era l'unico modo.
Ci stavamo dirigendo verso la mensa io le tenevo un braccio sulle spalla e lei mi abbracciava la vita con un braccio.
Quando arriviamo ci guardano tutti, ma andiamo a sederci al nostro tavolo con Jason, Piper, Nico, Will, Giulio e Letizia.
Quando mi siedo Leti dice
- hey dove eri finito, mi avevi detto che mi avresti allenato-
-a salvare l'oceano- rispondo sorridendo
-non è vero- risponde lei
-come mai dici questo- gli chiedo io mettendo il broncio
-perché tu senza di lei non vali molto- disse indicando annabeth, si misero tutti a ridere annabeth mi diede un bacio sulla guancia
-intelligente la ragazza-
-si, ma poteva dirmelo in altri modi- dissi imbronciandomi
-scusa- disse Leti dandomi un bacio sulla guancia.
-d'accordo-
Mangiamo il nostro piatto e poi vediamo Archie avvicinarsi guardandomi male.
-Annabeth il tuo letto non lo occupiamo mai, ma vogliamo sapere se rimani nella cabina 6-
Annabeth mi guarda io le faccio segno con la testa di si, lei risponde
- te lo faccio sapere, comunque non guardare male Percy per come si è comportato quello che ha fatto lo ha fatto a fin di bene e per cercare di proteggermi-
-senti sei te a decidere la tua vita magari non so tutto come è giusto che sia, ma non ho intenzione di vederti di nuovo in quelle condizioni per Percy -
Annabeth fece un sospiro - ascoltami io ero in quelle condizioni perché ero preoccupata, Percy non mi ha fatto niente in modo diretto.
È andato via per proteggermi .-
-D'accordo, ma ti tengo d'occhio Jackson-
-Siamo seri?, prima tua madre e poi quando mi benedice arrivano i tuoi fratelli con la stessa frase- affermo io
-Aspetta cosa, mamma ti ha benedetto- Mi chiedono all'unisono.
-Si, Perché?-
-Atena benedice solo gli eroi che si aspetta o sa diventeranno tra i più grandi, oltre tutto puoi usare una sua benedizione per chiedere un dono, ovviamente nei limiti del possibile.- disse Annabeth
Poi Archie se ne andò salutandoci pensieroso .
-perché è così pensieroso-
-non lo so, non avevi detto a nessuno che ti aveva benedetto-mi disse lei dandomi un bacio a stampo.
-si, invece te l'ho detto la sera in cui ti ho chiesto di sposarmi-
-Forse ero troppo presa dal momento - dice lei con un sorrisetto malizioso.
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Annabeth
Io e Percy dopo il pranzo raggiungiamo Chirone nella casa grande.
-Oh annabeth, sei qui-
-si ci hai chiamato tu-
-giusto-
-volevo sapere come stavi-
-meglio grazie-
-pensi di rimanere nella casa 6-
-Non lo so ma quasi sicuramente rimaniamo al campo mezzo sangue-
- d'accordo ma Percy deve pur fare qualcosa qui-
- posso insegnare hai ragazzi l'uso della spada-
Dice Percy
-d'accordo, inizierai la prossima settimana -
Dopo andiamo a casa.
Ci sistemiamo e nel mentre che mi cambio chiedo
-Percy chi è andato a fare la spesa?-
Vado in camera per cercare Percy
-Hazel e Frank sono arrivati ieri ma vanno via domani - dice levandosi la maglietta.
-perché non me lo hai detto-
-eri troppo scossa nel vedermi -
-non è vero-
-sì invece-
-Forse leggermente, ma perché sono venuti-
- niente di che -
-menti-
-sei sicura di volerlo sapere-
-Si-
-Hazel è in cinta di 5 mesi. Quando ce ne siamo andati ha iniziato a vomitare.Ora ha un bel pancione-
-È una bella notizia concludo io-
Anche se da una parte quella notizia faceva male feci finta niente.
Lui fa una faccia seria dice
-io sono stanco- e si sdraia
-lo sai cosa, vengo anche io dopo tutto non fa mai male riposarsi-
Mi sdraio accanto a lui e mi viene in mente una cosa, anche se azzardata per il momento.
-Percy-
-si -
-Lo so che ho perso da poco il nostro bambino-
Lui si gira verso di me e mi accarezza la guancia con una delicatezza piacevole come se fossi di cristallo, ma io continuo
-ma voglio averne uno con te -
-si spera con me sapientona- dice lui con un sorrisetto.
-lo vuoi veramente adesso- continuò lui
-perché non ne potrei volerne uno, "il modo migliore per ristabilire la quiete è tornare come se nulla ci fosse stato" lo hai detto tu. -
Gli faccio notare.
-Si ok ma ne sei sicura?- chiese facendo una faccia preoccupata
-cosa c'è che ti preoccupa-
-Bho, non lo so credo che non sarei un buon padre-
-non è vero, lo vediamo tutti come hai un debole per Letizia e che saresti un padre perfetto-
-si ma se non riuscissi a proteggervi di nuovo-
-se vuoi rimango in casa per 9mesi- dico nel mentre che mi metto seduta
-sarebbe tranquillizzante -ride lui
-Già, ma non sarebbe da me-
-giusto - risponde lui
-cosa vuoi fare, Perseus Jackson vuoi avere un bel piccolo bambino/a che ti assomiglia -
Gli chiedo mettendomi a gropponi su di lui
-chi dice che il pupo non assimiglierà a te-
Mi chiede intrecciando le mie mani con le sue
-chi dice che non potrebbero essere due-
Percy si ferma per un attimo.
-non lo so- dice poi.
Sento qualcosa all'improvviso che mi fa venire un brivido piacevole lungo la schiena.
-ti rendi conto che vi state contradicendo-
-io e chi- chiede lui
Gli faccio segno in basso.
In mezzo secondo mi ritrovo con Percy sopra che mi tiene i polsi.
-D'accordo sapientona-
Mi avvicina le sue labbra morbide che sanno di mare e approfondisce.
-Cosa intendi fare- gli chiedo a pochi millimetri dalle sue labbra
-quello che vuoi tu- risponde baciandomi il collo e scendendo.
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Piper
Eravamo andati in casa di Frank e Hazel.
-Hey Frank dove è Hazel-
-Sono qui- dice lei uscendo dalla camera
-dove sono Percy e Annabeth, volevamo vedere la pancia di Annabeth.-chiede dopo Frank
Io e Jason ci rattristiamo.
-cosa c'è- chiede Hazel preoccupata
- non ve lo abbiamo detto?- dico io
-in verità non ci avete detto niente- risponde Frank
-Annabeth lo ha perso.
Abbiamo fatto il possibile per salvare il feto, ma abbiamo fallito-
Dico io tra le lacrime.
-Non è colpa tua- cercò di consolarmi il mio ragazzo.
-si invece, se non la chiamavo avrebbe ancora il bambino-
-Will ti ha già detto che con il bambino annabeth aveva i riflessi più lenti, non avrebbe mai fatto in tempo a schivarlo -
-Dai Piper, non è colpa tua e se ne vorranno un altro quei due non avranno problemi-
Dice dopo Frank
-Voi uomini non capite mai niente, eh- risponde Hazel
-che vuoi dire- chiede Frank
-perdere un bambino durante la gravidanza per una madre è come perdere una parte di se stessi- Disse Hazel toccandosi la pancia
-oltre tutto Annabeth non aveva nemmeno il sostegno di Percy in quel momento, per lei deve essere stato tremendo- concludo io
-Quando Percy è tornato come ha reagito?- mi chiede Hazel girandosi verso di me
-Diciamo che si è messa a gridare in mezzo alla mensa e a picchiare Percy oltre a piangere come una fontana- mi precede Jason mentre che io gli lancio un occhiataccia.
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Nico
Letizia girava gridando per tutta la casa e Giulio cercava di picchiarla.
-Ragazzi basta- grido io, dove è Will quando  mi serve.
Letizia viene da me - Voglio andare da Percy e Annabeth-
-Ora no- dico io
-Perché no?-
-Perché sono stanchi -
-Loro non sono mai stanchi- risponde lei mettendo il broncio
-Invece si stancano quando non si vedono per troppo tempo- rispondo io prendendola in collo.
-dove è Will- chiede dopo
-In infermeria- rispondo io
Giulio in tanto si era stancato ti cercare di picchiare sua sorella e si era sdraiato sul divano a guardare la Tv.
-Allora, no Giulio adesso usciamo perché non voglio tu guardi la Tv-
Erano le 4 del pomeriggio e Will stava uscendo dall'infermeria.
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Spazio Autrice
Commentate se vi piace votate,
ora mi dileguo con Nico.
Ps: domanda, Personaggio femminile preferito?
(Io adoro annabeth però mi piace come è cresciuto emotivamente il personaggio di Clarisse.
*Silena mi ha fatto piangere come una fontana*)