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Percy
Allison è andata da Will anche se non so per cosa e Annabeth non è in casa e sto iniziando a preoccuparmi.
Sento bussare apro
-ho lasciato le chiavi in casa- mi saluta con un bacio sull'uscio della porta che approfondisco, Annabeth mi salta in collo e cadiamo sul divano.
Mi accorgo che Allison sarebbe tornata da un momento all'altro, così sussurro nel orecchio di Annabeth
-non possiamo, almeno non qui o ora-
-Perché no testa d'alghe chiede lei a un millimetro dalle mie labbra -
-Perché Allison verrà qui da un momento all'altro- rispondo io sussurrando
lei si alza da sopra di me
-Perché non è nella cabina 6-
-Doveva chiedere una cosa importante a Will e c'è il coprifuoco -
-ok fra quanto arriva?-
-non lo so - dico io alzando il busto per avvicinarmi alle sue labbra
-Percy ?-
-si-
-ha solo 13/14 anni cerchiamo di non traumatizzarla-
-d'accordo sapientona-
Bussano dal corridoio e Annabeth si alza e va ad aprire
-oh ciao Addison, Percy stava giusto andando a prendere una coperta -
Dice mandandomi un occhiataccia, io vado di la a prendere una coperta e quando torno Addison si era già addormentata.
Le imbocchiamo le coperte e andiamo a letto.
-Percy?-
-si?-
-cosa dovete fare a nuova Roma-
-non lo so Reyna ci ha chiesto di tornare e basta, ma sei sicura di non voler venire?-
-si voglio rimanere un po' con i miei fratelli-
Io la abbraccio da dietro e ci addormentiamo
—————————
Annabeth
Mi sveglio sono le 4 del mattino e Chirone mi chiama.
Parliamo dei programmi del giorno e lo informo che Allison è con noi, dopo avergli ripetuto che le4 è troppo presto.
Vado in cucina per preparare colazione, faccio dei plum-cake blu e delle braccia forti mi stringono da dietro.
-giorno raggio di sole-
-hey sapientona- dice dandomi dei bacetti sul collo
-Grazie- continua lui
-per cosa -
-per la colazione e per essere qui con me-
-Percy-
-mm- dice continuandomi a baciare il collo dandomi una sensazione piacevole
-fra poco Allison si sveglierà-
-d'accordo sapientona, ma quando saremo soli sarai mia-
-lo sai che io non sono di nessuno- rispondo girandomi a un centimetro da lui, subito dopo Allison arriva dalla cucina in quel momento -hey-
Io e Percy ci scostiamo
-ciao, Allison ho preparato la colazione -
-cosa c'è di buono?-
-plum-cake - esulta Percy
-perché sono blu- chiede dopo
-perché tutto è più buono se è blu - risponde Percy con un sorriso a 32 denti.
-Percy ha una strana fissazione per i cibi blu- rispondo io
-Non è vero, è solo che mi rendono felice- dice mettendomi il broncio finto
-e smettila di fingere di essere arrabbiato- dico io facendogli il solletico
-certo che ti fai mettere a terra facilmente- afferma una voce esterna, mi alzo da sopra di Percy e vedo Leti
-Hey è arrivata la piccola Peste- dice Percy ridendo
-dove sono Will e Nico-
-Stanno facendo addormentare Giulio, ma Will ha detto doveva parlarti e che arrivava fra 10 minuti insieme a Piper e Jason-
-che deve dirmi?-
Mi alzo e guardare Allison che mi fa un bel sorriso come se sapesse qualcosa, poi guardo Percy ancora sdraiato a i miei piedi.
-hey non guardare me io non so niente- afferma Percy
-ovvio che non sai niente se non lo sa annabeth non lo sai neanche te- risponde Leti
-Letizia chiedo subito scusa- dice Nico
-Ma zio Percy lo sa che gli voglio bene, nonostante l'intelligenza femminile sia superiore a quella maschile-
-siamo sicuri che non sia figlia di Atena- chiede Allison
-si ma un giorno sarò come annabeth- risponde lei
-okay calmati ora - dice Will
-ragazzi vi vorrei parlare un attimo, forse è meglio se andiamo in una stanza a parte-  continua dopo
-Nico se vuoi fai fare colazione a Leti-
Usciamo e andiamo sul terrazzo
-Allora- chiede Percy
-ho una fantastica notizia- dice will
-sarebbe-
-ragazzi è solo una teoria, che speriamo sia plausibile-
-dai non tenerci sulle spine- risponde Percy tenendomi la mano
-Annabeth forse potrai avere un figlio- dice dopo
-come è possibile hai detto che le ovaie con la botta che avevo preso non erano lì più in grado di..- mi tremavano le mani
-allora non è niente di ufficiale ma, forse il feto prima di andarsene potrebbe averti guarita o almeno in parte guarita con l'acqua -
Mi metto a piangere e divento tutta rossa.
Percy mi abbraccia...
-non sarai triste- chiede Percy ridendo
-no Cretino piango dalla felicità-
-Ragazzi è solo una teoria, ma potrebbe alzare di molto le possibilità- dice Will
Avrei avuto tutto quello che volevo il mio futuro marito una famiglia i miei amici, mi sentivo pronta ad affrontare tutto tra le braccia di Percy.
-grazie Will- sussurrai
-non devi ringraziare me, ma Allison è stata sua l'idea-
-Allison?- chiedo io ancora fra le lacrime
-ieri sera quando ha parlato con Percy- continua lui - le è venuto in mente questa teoria e voleva chiedermelo prima che Percy partisse, comunque sarà meglio andare da un ginecologo per esserne certi -
-non puoi controllare te- chiede Percy
-no, non sono abbastanza esperto a riguardo e comunque Annabeth direi che ti conviene andare a Nuova Roma per controllare-
-non c'è qui qualcuno - chiedo io
-si ma non abbiamo le attrezzature e fossi in te approfitterei di andarci ora, così evitate di fare troppi viaggi inutilmente.
Non ti preoccupare ovviamente se parti te vengo anche io a Nuova Roma dopo tutto dovrei sistemare delle cose.-
Percy si gira verso di me e mi dice - se vuoi partiamo domani così hai il tempo di rifletterci e andiamo in auto -
-okay- sussurro io
Torniamo in cucina, nonostante fossi ancora un po' tra le lacrime
-che è successo ora- chiede Piper a Percy mandandogli un occhiataccia
-che forse potremo avere un figlio- rispondo io ridendo tra le lacrime
-bene allora è mio dovere informarvi che Leo ha fatto sì che le camere fossero insonorizzate, fosse messo il para fulmine e i tubi rinforzati - dice tutto contento Jason
-avevate un po' di problemi con gli elettro domestici nella casa a Roma- dice ridendo Allison.
Io scoppio a ridere -non è proprio così, chiamiamolo difficoltà a contenere i poteri-
-allora avrò un cuginetto- chiede Letizia correndo ovunque, per poi saltare in collo a Percy.
-si se tutto va bene- risponde Percy mettendosela sulle spalle
Dopo vanno tutti via Allison torna al campo con Will mentre Jason e Piper escono a fare una passeggiata.
Così decidiamo di fare finalmente colazione.
-Leti le ha finite- mi dice Percy
-che ci vuoi fare-
-quella ragazzina mi farà ammattire un giorno-
Risponde lui.
Nel mentre io vado ad aprire il Frigo
-comunque c'è dell'altro impasto in frigo -
Percy viene ad abbracciarmi da dietro mettendo il mento sulla mia spalla.
-sei felice- mi chiede
-sono la donna più felice del mondo -rispondo
Fa tracimare le sue mani lungo i miei fianchi.
-Percy?-chiedo io
-si- mi risponde nel mentre che inizia a lasciarmi il collo, lasciandomi quella sensazione di desiderio
-tu sei felice-
-ho la donna più bella del mondo, forse avrò un bambino da essa perché non dovrei essere felice - mi chiede sussurrandomi nell'orecchio
io mi giro chiudo il frigo e gli metto le braccia intorno al collo.
-te l'ho già detto, io non sono di nessuno -
- infatti io non sono né nessuno e ne Ulisse- risponde Percy  facendomi là linguaccia
-scemo- rispondo io baciandolo e approfondendolo.
Solo Afrodite sa dove siamo finiti
——————————
Percy
Mi sveglio nel letto ed è ora di pranzo, annabeth è già alzata mi passa una maglia del campo.
-È ora di andare, Piper ha avvisato Chirone che non avremmo allenato stamani, ma siamo in ritardo per il pranzo.-
Mi vesto, lei si fa una coda e lascia cadere due ciocche sulle sue spalle, rimango fermo a fissarla è bellissima.
-Percy-
-eh- chiedo io con un sorriso da ebete
-Percy ci sei?-
Ripete quella voce che mi riporta sul mondo
-ah si scusa giusto-
-lo so che pendi dalle mie labbra, ma così non credi sia troppo- chiede lei abbracciandomi
- Non farlo sarebbe impossibile-
rispondo io ricomponendomi e facendo il mio sorrisetto da piantagrane.
Guarda l'orologio
-siamo in ritardo-
Mi prende per un braccio e andiamo di corsa al campo.
Ci sediamo al nostro tavolo, poi Annabeth mi sorride -che c'è- chiedo io vedendo che mi fissa
-stavo pensando, Allison ha fatto tanto per noi o per lo meno ci ha sicuramente provato-
-si, e..?-
-Ti va bene se la invitiamo a Nuova Roma, ha sempre desiderato vederla -
-non c'è problemi, ma per la stanza degli ospiti devi chiedere a Reyna - rispondo io pensando a quella stanza, non veniva usata da nessuno se non in rarissime occasioni .
Si trovava accanto al appartamento di Rachel ( inizialmente faceva parte del appartamento di Rachel, ma non le serviva) ed era un mini appartamento abbastanza grande con una camera da letto e un bagno munito di doccia e vasca, oltre a una piccola cucina.
-oh ma ho già chiesto e ha detto che non c'è problemi-
-d'accordo sapientona, però non so se avremo tempo di portarla a fare un giro- rispondo io
-troveremo una soluzione-  risponde lei dandomi un bacio e alzandosi.
-Dove vai ora-chiedo io
-Tu hai un allenamento da spiegare, io devo andare a parlare con Chirone-
Io penso un attimo e mi accorgo che siamo ancora in ritardo, mi alzo ed mi avvio verso la parete di arrampicata.
Spiego la lezione e dopo mi dirigo verso la mensa per cenare, Annabeth arriva di corsa verso di me prima che io passi il tavolo di Ermes.
-oh guardata, c'è Allison.- Annabeth mi prende la mano e mi trascina in quella direzione.
Nel mentre che Annabeth fa le suo comunicazioni a i suoi fratelli, io come al solito faccio presenza da Palo senza dire niente.
-Allison, abbiamo pensato di chiederti se volevi venire a nuova Roma con noi-
-non dovevi rimanere qui- chiede Archie
-Si, ma ho avuto dei validi motivi per spostarmi e anche grazie ad Allison-
-che vuol dire- chiede Archie
-vuol dire che se Annabeth o Allison te lo vorranno spiegare lo faranno se no, lo scoprirai appena ne saremo certi- rispondo io scontroso
-te calmati- dice Annabeth con una occhiataccia rivolta a me - scusa per la risposta di Percy, Archie però magari quando torniamo la capirai.
Adesso non vi diciamo niente perché è solo una teoria, però se Allison ha ragione potrebbero  cambiare un sacco di cose in modo positivo per noi.- continua lei.
Appoggiandosi al mio fianco.
-ma Chirone che ha detto- chiede Allison imbarazzata
-Che non ci sono problemi e che è un opportunità per vedere Nuova Roma-
Rispondo io sorridendo
-D'accordo se non vi disturbo-
-ma che dici, starai nell'appartamento degli ospiti. Non ci sono problemi- dice Annabeth tutta entusiasta.
-Appartamento- chiede lei
-Si Rachel aveva detto che tutto quello spazio e non le serviva così abbiamo chiuso una porta e ci abbiamo fatto un mini appartamento per gli ospiti. Purtroppo viene usato di rado- la incalza Annabeth con entusiasmo.
-Prepara le valigie, si parte domani alle 7.
Ti consiglio di portare anche della roba per allenarti, non credo troverai l'opportunità di usare una palestra come la nostra e oltre a questo se vorrai potrai andare a vedere come funziona il campo Giove- dico io, per poi allontanarmi con Annabeth.

Why me? | percabeth |Where stories live. Discover now