quarantadue.

116 7 4
                                    

It's just another night
and I'm staring at the moon
I saw a shooting star and thought of you
- ed sheeran


"Tornerò il prima possibile, te lo prometto"

A distanza di quasi una settimana aveva iniziato a chiedersi quando sarebbe arrivato quel prima possibile. Holly e Dylan erano rientrati a Los Angeles la domenica precedente, probabilmente in serata a giudicare da quel messaggio che le era arrivato sul cellulare poche ore dopo. Non poteva certo dire che lui non si fosse fatto vivo, anzi, si erano scambiati messaggi in ogni momento possibile, qualche telefonata veloce e le solite videochiamate la sera appena lui rientrava in albergo, eppure l'attesa ora iniziava a diventare estenuante.

S'interrogò a lungo sul significato di quell'agitazione, di quel desiderio di vederlo, della momentanea infelicità che si era manifestata ogni qual volta gli aveva chiesto se sarebbe tornato il giorno dopo e Tyler le aveva dovuto rispondere che aveva ancora altri impegni, altri appuntamenti e che purtroppo non poteva rinunciare. S'interrogò parecchio sulle sensazioni che provava; era come stare su delle montagne russe con lui, quando erano insieme le sembrava di poter toccare il cielo con un dito, e quando erano lontani invece si sentiva sprofondare tre metri sotto terra. 
Quegli appuntamenti, oltre alle infinite riprese, si erano dimostrati essere anche delle ospitate; prima gli show televisivi, poi le solite interviste chilometriche. Questo lo aveva saputo da Tyler stesso e ovviamente non aveva perso occasione di cercare tutte le dirette possibili su internet per guardarle insieme a Holly e Dylan.
D'altra parte, perchè avrebbe dovuto resistere?

Aveva scoperto ben presto che ora sentirlo aveva un gusto diverso. Ogni parola che usciva dalla bocca del ragazzo, ogni espressione sul suo viso, ogni sguardo, ogni sorriso erano motivo di emozioni, di sensazioni, di ricordi, di domande, di dubbi e di certezze. 
A chi pensava Tyler quando parlava dell'amore? Su chi si focalizzavano i suoi pensieri quando doveva interpretare scene di sentimenti forti, travolgenti, senza scampo, a volte distruttivi e tristi? Per chi erano quei sorrisi quando vedeva in giro delle foto che gli avevano scattato, o quando faceva delle interviste?
Il suono della sua voce roca ormai l'aveva catturata senza darle la minima possibilità di una via di fuga. Quando sussurrava al suo orecchio, quella risata profonda era capace di attirarla in un'atmosfera in cui erano presenti soltanto loro due, non c'era alcuna distanza fisica, c'era lei, c'era Tyler, nient'altro. Era un vortice di sentimenti, di sensazioni, di percezioni, di emozioni dal quale poco importava se non poteva uscirne perchè non era ciò che desiderava, anzi.
E tutto questo che significato assumeva alla luce di ciò che era accaduto nelle ultime settimane? Forse tutto ciò significava essere innamorati? O soltanto cotti? Forse folgorati? Se da una parte era riuscita a districare molti di quei dubbi che per mesi le avevano affollato la mente, dall'altra rispondere a queste ultime domande le era ancora difficile. Stavano cambiando le idee, cadevano certezze, ma tutto sembrava ancora un pò confuso e quei giorni di distanza non erano d'aiuto.
Aveva messo in conto che sarebbe potuto accadere. Stare lontani faceva parte del pacchetto, eppure il pensiero che sarebbe stato difficile non le aveva nemmeno minimamente sfiorato la mente in un primo momento. Ora, soltanto ora che ne viveva gli effetti intuiva ancora di più che i suoi sospetti sulla difficoltà di riuscire a restare lontana da Tyler dopo quella prima notte erano più che fondati.

<< io già vi immagino uno di fronte all'altra su quell'altare..>>

Holly parlò, seduta poco più in la rispetto a lei sul divano, senza staccare gli occhi dallo schermo del computer che teneva appoggiato sulle gambe. Si teneva in contatto con Melody per i preparativi del matrimonio e si poteva vedere come nonostante il grande giorno si stesse avvicinando alla velocità della luce, sembrava leggermente più tranquilla e rilassata rispetto ai giorni precedenti.

A un passo da te  (REVISIONE)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt