La figlia di Voldemort

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Reina pov 

La settimana passò velocemente e finalmente arrivò il weekend. Sabato mattina mi svegliai presto, anche se non avevo lezione. Rifeci il letto senza magia, lavorare era un modo per distrarmi. Misi la divisa e svegliai Draco. La Sala Grande apriva per la colazione alle 8:00. Salimmo dai sotterranei, dove si trovavano i dormitori di noi Serpeverde, e ci fermammo davanti ai portoni della sala. Insieme a noi c'era solo un gruppo di Tassorosso e due studenti di Corvonero... nessuno i svegliava mai così presto per la colazione nei giorni in cui non avevamo lezione.

"Buongiorno studenti... Malfoy, Watson, che strano vedervi così presto" salutò Silente aprendo i portoni

Sorrisi al preside e mi andai a sedere sulla panca dei Serpeverde e Draco si mise al mio fianco. Mangiammo in silenzio, mentre la mia gamba si muoveva ansiosamente. Finii di bere il mio succo d'arancia e tornai subito nella mia stanza. Mi stesi sul letto e chiusi gli occhi. L'ansia mi stava mangiando viva.

"Ok che cosa ti sta succedendo vita?" mi chiese Draco chiudendo la porta della mia stanza dietro alle sue spalle

Mi tirai a sedere e aspettai che lui si sedesse davanti a me.

"Questo pomeriggio ci sarà una riunione dei Mangiamorte" dissi

"E tu come fai a saperlo?" mi chiese lui

"Mio padre mi inciderà il Marchio Nero questo pomeriggio" confessai senza il coraggio di guardarlo negli occhi

Draco si alzò in piedi con le mani nei capelli. Si lasciò scappare qualche sbuffo mentre osservava tutto tranne che me.

"Mi avevi detto che non avevi combinato casini... poi scopro che diventerai una Mangiamorte!" mi urlò

"Non urlare Draco!" gli dissi alzandomi in piedi

Mi fulminò con lo sguardo per averlo ripreso dopo una confessione simile.

"Draco starò attenta.. è mio padre il capo, farà in modo che non mi succeda nulla. Io e te ci racconteremo tutto e insieme ci proteggeremo" cercai di convincerlo

" Promettimi che mi racconterai tutto, non mi terrai mai nascosta nessuna missione. Per qualunque cosa chiamami, promettimelo" mi disse

"Parola di maga" promisi

Mi lanciai tra le sue braccia e lui mi strinse a sé. Gli lasciai un tenero bacio a fior di labbra e lui ricambiò. Come sempre chiusi gli occhi, ma li riaprii quando sentii una lacrima finire sul mio volto.Aprii gli occhi e vidi Draco con qualche lacrima a solcargli il viso. Le asciugai con il pollice sorridendogli. Era in quei momenti che si riusciva a capire che anche Draco aveva un cuore. Mi ritenevo molto fortunata ad averlo.

Harry pov

Vidi Clarissa seduta ad uno dei tavoli in fondo alla biblioteca e andai verso di lei. Spostai la pila di libri dalla sedia e mi sedetti.

"Prima che tu me lo chieda... no, non ho ancora dato la pozione a Draco" mi tolse le parole di bocca

" E cosa aspetti a farlo?!" le chiesi

"Sto cercando il momento giusto per farlo... non è facile fare bere ad una persona una pozione senza che se ne accorga" mi disse seccata 

"muoviti a farlo" conclusi prima di andarmene.

Avevo paura che qualcuno scoprisse Clarissa. Non mi importava di lei, solo che se avessero trovato la pozione si sarebbero chiesti chi la avesse prodotta e sarebbero arrivati a noi. Non volevo essere costretto a lasciare Hogwarts, o peggio.. finire ad Azkaban. Presi uno dei libri dallo scaffale e tornai a sedermi con Ron ed Hermione.

"Non ha ancora dato la pozione a Malfoy.. dice che non è facile fargliela bere" raccontai ai due

Hermione annuì, evidentemente preoccupata. Ron rimase ad osservarmi come se non avessi detto nulla di importante. 

"Ron che hai?" chiesi

"Ehm..fame, solo fame" rispose

Mi parve un po' strano visto che avevamo mangiato solo venti minuti fa. Continuammo a studiare tutti e tre insieme. Hermione faceva i compiti, io copiavo lei e Ron copiava me. Funzionava come catena.

Ron pov

*quella mattina, prima di colazione*

"Hai capito cosa devi fare?" mi chiese

"Sì... ho capito" confermai

"Bene.. ci vediamo oggi pomeriggio" concluse prima di andarsene

Rimasi un secondo fermo, contro il muro. Sapevo di aver fatto un gran casino, ma ormai era tardi e non c'era modo di rimediare. Osservai il soffitto con falso interesse. In lontananza vidi arrivare Piton e feci finta di non averlo visto. Mi raggiunse e si fermò ad osservarmi. Mi squadrò da capo a piedi e mi fece un sorrisino. Se ne andò come sa nulla fosse... lui sapeva già tutto. entrai in Sala Grande e, mentre raggiungevo il mio posto, guardai la persona con cui avevo parlato qualche minuto prima. Mi stava osservando, mi trafiggeva con lo sguardo. Mi sedetti. ora cominciava la parte difficile del piano...nasconderlo ai miei amici.

Reina pov

Scesi a pranzo insieme a Blaise e Draco, ma non riuscii a mangiare nulla. Osservavo gli altri studenti felici e gioiosi. Il mio sguardo finiva sempre sui loro avambracci... così vuoti e puliti. Riportai lo sguardo sul mio piatto e provai a mangiare qualcosa. Mi voltai verso il tavolo dei professori e guardai verso Piton. Mi stava osservando e mi sorrideva in modo quasi impercettibile. Feci finta di ascoltare i discorsi di Blaise, ma la mia testa era da tutta altra parte.    *                                                                                                                                                                                                Sorpassai il cancello di casa mia, mano nella mano con Draco. Blaise e Piton camminavano  davanti a noi. Avevo paura.. ma era tardi per tirarsi indietro. Entrammo in casa e salimmo le scale fino a raggiungere la sala in cui avevo parlato con i miei genitori qualche giorno prima. Al tavolo erano già seduti vari Mangiamorte. Ognuno di loro vestiva con un mantello nero dotato di cappuccio. Alcuni avevano le maniche alzate, i Marchi Neri sovrastavano la loro pelle. Mi sedetti nella sedia in velluto verde posta al fianco della sedia a capotavola, ovvero la sedia di mio padre. Di fronte a me era accomodata mia madre, al mio fianco c'era Draco, davanti  a lui erano seduti i suoi genitori, di fronte a Lucius era seduto Piton.. e via così. Tanti volti mai visti prima d'ora, tranne gli ultimi due. Le ultime due sedie del tavolo erano occupate da due persone... non mi sarei mai aspettata di vederle lì. Miranda, la ragazza conosciuta all'arrivo ad Hogwarts, era seduta con le braccia appoggiate al tavolo. La guardai e dopo poco si voltò verso di me sorridendomi. Sentii il rumore delle porte che si aprivano e mio pare che entrava nel salone.

"Miei cari bentornati! Vi ho chiesto questa riunione perchè dobbiamo dare il benvenuto a tre nuovi giovani che hanno deciso di unirsi a noi" disse osservando il tavolo

"Oggi verranno marchiati e finalmente faranno parte ufficialmente del nostro gruppo. Ora farò i nomi dei ragazzi e loro verranno qua da me, io vi farò il Marchio e poi vi tornerete a sedere. Farà un po' male, ma nulla di preoccupante. Facciamo un'applauso di incoraggiamento a Reina Watson, Miranda Scamel e... Ronald Weasley" 

Sciaoooooooooooooooooooo
Alloraaaa... ecco finalmente un nuovo capitolo!
Ahhhh come mi diverto con questi colpi di scena!!!
Cambiando argomento un secondo... ho iniziato a scrivere una nuova storia che trovate qua sul mio profilo. Momentaneamente ho pubblicato solo un capitolo, ma se vi dovesse piacere continuerò ad aggiornare. La storia la sto scrivendo per me, ma ho pensato di renderla pubblica. Ho già pronti altri capitoli... sto solo cercando di capire se potrebbe interessarvi. Se vi va leggetela e fatemi sapere se vi piace con una stellina
Detto questo... spero che il capitolo vi sia piaciuto, se vi va lasciate una stellina e un commento se volete....
Ci vediamo al prossimo capitolo...

                                                     Sofy❤