𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐎𝐅 2 [𝐅𝐚𝐜𝐤]

45. Honest

Jack's pov

Quella sera, tutti ci riuniamo nella nostra camera per giocare. Ci sediamo in cerchio, tutti a gambe incrociate.

«Sembra un rito satanico» commenta Noah, facendo ridere tutti.

«Dai, cominciamo a giocare. Qualcuno ha una bottiglia?» chiede Sophia

Tutti scuotiamo la testa «Vabbè, facciamo a turno» propone Wyatt

«Va bene, Wyatt è il tuo turno, ti obbligo ad andare a cercare una bottiglia in cucina, sbrigati» dice allora lei

Wyatt rimane fermo, senza parole «Ti ha fregato amico» dico io

Così, dopo una decina di minuti, Wyatt torna con una bottiglia di olio finita. «È l'unica che sono riuscito a trovare» si giustifica

Così iniziamo a giocare. Il primo turno tocca a Jaeden, che deve leccare il muro. E lo fa senza problemi.

«Che schifoooo» dico io «Guarda come fa con quella lingua»

«Troppa gayosità in una sola frase» commenta Asher

Poi tocca a Malina, che deve baciare Sophia. Poi io, che sono costretto a confessare di avere avuto una cotta per Finn anche ai tempi delle elementari, quando mi prendeva in giro. Poi è il turno di Asher.

«Uhhhh, Asher. Obbligo o verità?» chiede Sophia

«Verità» dice lui, senza esitazioni

Sophia ci pensa un po «Se non stessi con Annie, e lei non stesse con Noah, potrebbe mai piacerti Penny?» chiede

«Cosa? No!» risponde subito

«Dai... nemmeno un po?» insiste lei

«No! Non mi metterei mai con la sorella di Jack» dice Asher, tappandosi la bocca subito dopo «Cazzo»

Rimangono tutti in silenzio, tranne io «Cosa?!»

«Doveva dirtelo lei quando tornavamo. Ho fatto una cazzata» dice lui nel panico.

«Penny è mia sorella?!» chiedo arrabbiato «Biologica?! E tu lo sapevi e non me lo hai detto?!»

«Si ma è complicato, posso spiegarti una parte ma il resto deve direlo lei» dice lui

«No, non voglio sentire nulla, da nessuno dei due» dico io «Devo riflettere» dico, per poi chiudermi in bagno.

Ho troppi dubbi per la testa, ma la mia mente è offuscata dalla rabbia, vorrei solo spaccare tutto. Invece, scoppio a piangere, seduto sulla tavoletta del water. Piango come un bambino.

Ecco perché Penny si era avvicinata a me, e dopo tutto questo tempo, non mi ha detto nulla. Io mi fidavo di lei.

Mi fidavo di entrambi

TADAN! ECCO IL SEGRETO. Molti di voi c'erano già arrivati, e non so se siete voi investigatori o io troppo scontata. Probabilmente la seconda, però vabbè fa niente, sapevo già di essere una scrittrice fallita.
Boh ciaooo