57. È la tua ultima chance // Lando Norris

2.9K 66 3
                                    

Dedicato a Adorlandoo
Fammi sapere se ti è piaciuta!💕

🚨🚨🚨 (you know what this means😏)

📍Nel tuo circuito preferito, Mondo 🌎

Lancio un grido di gioia non appena guardo le ruote della McLaren numero 47 tagliare il traguardo in prima posizione. Alla scena, il team esplode in un boato di applausi e fischi per poi correre all'esterno del paddock dove Lando è intento ad uscire dalla monoposto arancione. Sorrido a trentadue denti al pilota inglese, che si lancia contro i membri della scuderia, per poi notarmi ed avvolgermi tra le sue braccia accoglienti senza dimenticarsi di lasciare un bacio sulle mie labbra.
"Sono fiera di te"
"Senza di te non ce l'avrei fatta"
Mi perdo nelle sue pozze nere finché non è costretto a lasciarmi per dirigersi sul podio. Rabbrividisco leggermente al vuoto, che si crea nel mio petto, mentre aspetto con ansia che le premiazioni abbiano inizio.

***

Dati gli ottimi risultati di entrambi i piloti, è stato deciso di festeggiare in un locale piuttosto esclusivo a pochi chilometri dalla città.
La camera d'hotel è vuota senza Lando, che è dovuto trattenersi per altre ore a causa delle interviste, perciò opto per risciacquarmi nella ampia vasca da bagno e rilassarmi dalla stanchezza che ho accumulato durante la giornata. Lascio che il getto d'acqua bollente raggiunga la quantità desiderata e verso il sapone in dotazione nella suite per creare della schiuma. Mi spoglio velocemente per evitare che il freddo mi prenda alla sprovvista ed entro nella vasca godendomi la sensazione di calore che si diffonde sulla mia pelle.
Mi appoggio al bordo chiudendo gli occhi mentre faccio dei profondi respiri per regolarizzare il battito cardiaco e lascio che la mia mente vaghi tra le emozioni che mi riempiono di gioia.

Vedere Lando riuscire a raggiungere questi traguardi è una sensazione indescrivibile. Sono davvero orgogliosa di ciò che è diventato grazie al suo impegno e alla sua costanza continua che lo hanno reso un uomo meraviglioso. Sorrido involontariamente alle immagini, che ripercorro nella mia mente, di tutti i risultati che ha collezionato nei vari anni e penso che non possa desiderare un fidanzato migliore.

Sono talmente assorta nei miei pensieri che, a malapena, odo la serratura scattare colpita da un leggero colpo che indica la chiusura della porta.
"Baby, sono tornato" La voce allegra di Lando risuona tra le pareti della stanza, raggiungendo le mie orecchie e sorrido all'espressione che occuperà il suo volto non appena mi vedrà.
"Sono in bagno" Urlo di rimando all'inglese percependo, qualche secondo dopo, dei passi avvicinarsi a me.
"Baby..."
Come non detto.
Lando deglutisce a fatica non appena poggia il suo sguardo sul mio corpo nudo ricoperto in alcuni punti dalla schiuma bianca.
"Hai intenzione di unirti o rimani lì impalato?"
"C-certo... I-io mi cambio e arrivo, aspettami..." Ridacchio, divertita dal suo atteggiamento impacciato, mentre soffio contro dei cumuli di schiuma che ho raccolto sui palmi delle mani.

Senza farsi attendere troppo, Lando varca la soglia del bagno per poi immergersi nella vasca alle mie spalle ed accogliermi tra le sue braccia atletiche. Appoggio il capo al suo petto, percependo il suo battito cardiaco pompare contro la cassa toracica.
Il suono più bello del mondo.
Le sue mani vagano sul mio corpo, distribuendo il sapone sulla pelle morbida, concentrandosi prevalentemente sulle zone più sensibili.
"Lando..." Uno sbuffo fuoriesce dalle mie labbra arrossate unendosi al vapore che si disperde in aria. Il suo tocco sensuale crea diverse scintille di desiderio che si diramano per i miei nervi facendomi gemere lievemente.
"Ti piace?" La sua voce esce come un sussurro dalle sue labbra portandomi a rabbrividire violentemente. Una serie di baci vengono lasciati sul mio collo umido mentre le sue dita stuzzicano i punti più sensibili del mio corpo.
"Oh Lando..." Mi mordo il labbro inferiore per trattenere le grida dovute ai suoi movimenti insistenti quando, con una veloce presa, mi ritrovo avvinghiata alle sue gambe in direzione del letto. Piccole gocce d'acqua si riversano sui nostri corpi eccitati per poi disperdersi come i nostri sbuffi intrisi di passione. Stringo le coperte tra i pugni delle mie mani ad ogni spinta che percepisco nel mio basso ventre mentre succhio la pelle nuda del mio ragazzo.
"Oh Lando, ti amo così tanto" Sospiro lievemente, man mano che mi avvicino all'apice, dichiarando il mio amore al ragazzo che riesce a farmi provare sensazioni del genere.
"Anche io baby" I suoi gemiti rochi aumentano tra le sue labbra finché, con un'ultima spinta, entrambi ci lasciamo andare al calore che invade i nostri muscoli contratti.

Mi appoggio gentilmente al petto di Lando che avvolge il suo braccio intorno alle mie spalle per poi incatenare i suoi occhi nei miei.
"Sei bellissima sweetheart" Arrossisco timidamente al suo complimento per poi nascondere il mio volto tra le mie mani.
"Adoro quando arrossisci"
"Lando!" Schiaffeggio amichevolmente il suo braccio provocando in lui una risata meravigliosa che, puntualmente, mi contagia.
Mi godo questi attimi intrisi di intimità con il mio ragazzo tracciando delle linee immaginarie sul suo corpo nudo e sudato. Fisso l'espressione rilassata che si dipinge sul suo volto angelico e sorrido a tale bellezza che non smetterà mai di mozzarmi il fiato.

"Che ore sono?" Lando mi riporta alla realtà ricordandomi della serata che si terrà tra poche ore.
"Le 17.45"
"Direi che dobbiamo prepararci se vogliamo arrivare in tempo per la festa."
Mi rigiro tra le coperte per poi immergere il volto nel soffice cuscino appena lavato.
"Sicuro che non possiamo darci per malati?"
La risata di Lando riecheggia tra le pareti come una melodia armoniosa.
"Per quanto voglia rimanere qui, con te tra le mie braccia, purtroppo abbiamo una cena che ci aspetta.
Sbuffo lievemente non appena mi rendo conto di quanto abbia ragione.
Non posso vietargli di festeggiare per dei semplici capricci.
"Va bene — Mi alzo dal letto per dirigermi verso le valigie ed iniziare a frugare in essa per trovare l'outfit ideale — però mi prometti una cosa."
"Quello che vuoi."
"Non lasciarmi sola"
"Promesso"

Sbuffo per l'ennesima volta mentre osservo le persone intorno a me che chiacchierano amichevolmente tra di loro.
Come mi aspettavo, mi sono ritrovata sola, ad un tavolo pieno di uomini in giacca e cravatta che parlano solamente di soldi, senza avere la minima idea di dove si sia cacciato il mio ragazzo.
Dannazione Lando!
Maledico mentalmente l'inglese che sembra essersi vaporizzato nel nulla prima di alzarmi dalla sedia e dirigermi verso il bagno per sistemarmi velocemente.
Appoggio la borsetta sul lavandino e fisso la mia immagine riflessa nello specchio mentre l'acqua scorre sotto di me. Bagno i polsi per cercare di contrastare il calore che si diffonde nel mio corpo come un incendio indomabile.
Perché fa così caldo?
Prendo dei respiri lenti e profondi, alzando ed abbassando il petto, senza che il mio cuore rallenti di un battito.
Che mi sta succedendo?
La mente si offusca ogni secondo che passa e la vista si annebbia man mano che la temperatura corporea aumenta. Nel giro di pochi secondi mi ritrovo sul pavimento senza riuscire a respirare regolarmente mentre delle lacrime salate sorgono nei miei occhi arrossati.
Dove sei Lando?
A fatica, mi alzo dal pavimento bianco per tornare in sala a cercare il mio ragazzo. Mi scontro contro diverse persone, beccandomi delle occhiate fulminanti, sentendo il suolo crollare sotto i miei piedi. Me ne frego delle condizioni in cui mi ritrovo ora come ora, continuando a chiedere a chiunque incontri se abbia il mio ragazzo.
Inciampo nei miei stessi piedi non appena giungo all'area bar quando due braccia forti mi prendono al volo impedendomi di schiantarmi al suolo.
"Ehi baby — lo sguardo di Lando tramuta in piena preoccupazione alla vista del mio viso disperato— "Che cos'è successo?"
"Cos'è successo? Te lo dico io cos'è successo! Mi avevi promesso di non abbandonarmi alla cena e mi sono ritrovata sola, nel pieno di un attacco di panico." Il mio tono di voce si alza vertiginosamente senza che io me ne renda conto.
"Vieni con me" Lando mi guida verso l'esterno, al riparo di occhi indiscreti per continuare la nostra conversazione.
"Mi dispiace, i-io..."
"Sono stufa di ritrovarmi perennemente in una situazione del genere. Ti avevo chiesto una cosa e tu l'hai completamente ignorata — Lascio che le parole escano dalla mia bocca senza controllo — Io non voglio andare avanti così."
"Che vuoi dire?" Il suo sguardo preoccupato vale più di mille parole.
"Io sono stufa di tutto questo. Ogni volta che litighiamo è sempre per lo stesso motivo — mi porto le mani sugli occhi per raccogliere le lacrime versate — Non voglio più andare avanti così."
"Baby..." La sua voce tremante mi colpisce al petto come una lama affilata.
"Mi dispiace Lando, ma ti avevo avvisato."
"Baby ti prego — avvolge le sue mani tra le mie, inviando scosse elettriche per la mia schiena — lo so che non sono stato un fidanzato perfetto. Lo so che non sempre ti ho dato quello che mi hai chiesto e per questo ti chiederò infinitamente scusa ma ti prego non lasciarmi. Ti amo sopra ogni cosa."
Asciugo le lacrime che cascano dai suoi occhi mozzafiato sentendomi un vero carnefice.
Odio vederlo così. Ed odio ancora di più il fatto che sia colpa mia.
"Dammi un'ultima possibilità baby, ti prego, non ti deluderò." Il suo sguardo sincero e disperato si posa sul mio. Prendo un profondo respiro rendendomi conto di quanto sia importante Lando per me. Sebbene il suo lavoro non sempre ci abbia permesso di vivere la nostra storia come una normale coppia, il nostro amore vale più del sacrificio che ci viene richiesto.
"È la tua ultima chance."
"Non ti deluderò."

***
Aawww❤️

Formula uno // one shot (Richieste aperte)Onde as histórias ganham vida. Descobre agora