Formula uno // one shot (Richieste aperte)

20. Chiudi quella bocca!// Carlos Sainz Jr

Dedicato a MartinaT22
Spero sia di tuo gradimento😻

📍Bali, Thailandia

Finalmente la tanto attesa pausa estiva arrivata ed io non potevo desiderare di meglio.
Adoro il mio lavoro, sia chiaro, ma gestire quei due idioti di Lando e Carlos allo stesso tempo è una faccenda davvero esasperante. Hanno un feeling davvero fantastico e quando scherzano insieme danno spettacolo però a volte sono davvero pensanti ed io necessito di una pausa per riprendermi.
Bali è una delle mete più fenomenali che io abbia mai visitato e non rinuncio mai a tornarci in estate.

Mi godo il fenomenale mare cristallino che si estende davanti a me mentre sorseggio il gustoso cocktail che una cameriera davvero graziosa mi ha appena portato. Il sole abbronza la mia pelle lucida e le onde si stagliano dolcemente sul bagnasciuga, rilassandomi.

Adoro viaggiare da sola. Per molte persone potrebbe sembrare strano ma per me è una cosa più che normale. Amo trascorrere del tempo solo per me alla scoperta di luoghi sconosciuti intrisi di tradizioni e culture differenti. Amo conoscere nuova gente e condividere passioni. Amo viaggiare nel mondo per rivelare i suoi segreti più profondi e portarli alla luce.

Quest'oggi tuttavia, ho deciso di rilassarmi su una spiaggia bianca immacolata circondata dal calore del sole e cocktail deliziosi. A volte preferisco semplicemente liberare la mente sdraiata in riva al mare.
Non potevo desiderare di meglio.

"Sorpresa!" Una voce che conosco fin troppo bene si insinua nei miei timpani facendomi balzare sulla sdraio. Apro gli occhi a fatica, abituandoli alla luce accecante del sole per cercare di capire la fonte della voce che mi ha appena disturbata.
Carlos Sainz è in piedi di fronte a me e mi fissa con uno sguardo da ebete.
Non ci posso credere.

Fisso strabiliata la figura che si erge davanti a me senza riuscire a spiaccicare una singola parola.
"Carlos" Pronuncio il suo nome prima di prendere un profondo respiro "Che diamine ci fai qui?!"
"Volevo fare una sorpresina alla mia Pr preferita."
"Io sono basita." Ma anche felice.
"Oh non dire così cara mia, lo so che non stai più nella pelle a causa della mia presenza."
"Hai proprio ragione." Rispondo io ironicamente "Tra tutti i luoghi della terra dovevi proprio venire qui, vicino a me, a scassarmi le scatole?"
"Certo, non potevo proprio farne a meno."
"Come sapevi che sarei venuta qui?"
"Caroline."
"Già, immaginavo."

Caroline è la pr di Lando. È una ragazza davvero carina ed io e lei ci siamo trovate fin da subito; condividiamo le stesse passioni e riusciamo ad andare d'accordo su tutto. È una persona fantastica ma proprio non riesce a tenere la bocca chiusa quando ce n'è bisogno.

Carlos traporta la sua sdraio vicino alla mia per poi togliersi la maglietta mostrando il suo torso nudo ed abbronzato. Osservo il suo fisico per muscoloso ed atletico illuminato dai raggi solari.
"Chiudi quella bocca." Dice lui ad un tratto mantenendo il suo sorriso strafottente sulla faccia "Altrimenti ti entrano le mosche."
"Ah, ah, davvero molto simpatico."
Mi fa un occhiolino ed io sento le farfalle impazzire nel mio stomaco.

Si, ho una cotta segreta per Carlos Sainz. Fin dal primo giorno in cui mi hanno assunta, mi sono persa nei suoi occhi scuri e non ho più trovato la via d'uscita. È stato come un fulmine a ciel sereno che ti prende alla sprovvista è non ti lascia più andare. Ho adorato tutto di lui appena l'ho incrociato. Il suo sorriso mozzafiato, i suoi occhi intensi, la sua risata contagiosa. Tutto.
Ma so che se confessassi i miei sentimenti, questi non sarebbero ricambiati ed io non voglio soffrire di nuovo.

"Terra chiama Martina, terra chiama Martina"
Sbuffo sonoramente alla sua affermazione per poi tornare a dormire beatamente avvolta dal suono dell'acqua e dal calore del sole.
Sarà una lunga vacanza.

Vengo svegliata di soprassalto da una secchiata d'acqua in faccia.
"Caarloos!"
Carlos ride a crepapelle tenendosi la pancia mentre fissa la mia faccia incavolata.
Balzo come un fulmine nella sua direzione cercando di farlo cadere nella sabbia ma riesce a scansarsi in tempo. Iniziamo a correre per la spiaggia bollente come due bambini. Le nostre risate riecheggiano nell'aria attirando gli sguardi degli altri bagnanti che ci fissano divertiti. Finalmente riesco a raggiungere Carlos che però mi prende alla sprovvista sollevandomi sulle sue spalle.
"Lasciami" Urlo battendo i pugni sulla sua schiena "Lasciami Carlos!"
"Di che sono il migliore."
"Mai."
Lo spagnolo inizia a correre verso una passerella ed i miei battiti accelerano incessantemente all'idea di immergermi in mare. Se c'è una cosa che mi spaventa di più al mondo è proprio l'acqua.
"Carlos ti prego torna indietro." Supplico il ragazzo che non accenna dal fermarsi.
"Carlos fermati!"

Succede tutto in pochi secondi. Le braccia mi spingono verso il basso ed io impatto il mare senza darmi tempo di reagire. Sbatto le braccia e le gambe senza riuscire a risalire verso l'aria. Mi manca l'ossigeno ed i miei polmoni vanno a fuoco.
È la fine.

Due braccia possenti mi trascinano verso l'alto e finalmente posso respirare liberamente. Tossisco qualche secondo per riprendere aria e rielaborare tutto ciò che è appena accaduto.
"Mi dispiace. Non sapevo che non fossi in grado di nuotare." Carlos cerca di scusarsi. È pallidissimo.
"Sei un idiota Carlos!"
"Hai ragione, scusa. Sono stato un coglione."
"Si, sei stato un coglione." Dico io fissandolo negli occhi più belli del mondo.
"Un coglione bellissimo però." Mi sorride a trentadue denti facendomi cedere.
"É possibile che tu debba sempre sparare una delle tue cavolate?"
"Nah, non sempre."
"Oh si invece. Non riesci a comporre una frase che non sia una battuta."
"Posso dimostrartelo."
"Dimostramelo."
"Mi piaci." Cosa?
"Te l'ho detto che non sei in grado." Ribadisco alla sua affermazione.
"Sono serio. Mi piaci Marti, fin dal primo giorno in cui ti ho vista. Penso che tu sia la ragazza più bella del mondo." Lo squadro con uno sguardo che potrebbe fulminare qualsiasi cosa.
"Carlos, se è uno scherzo giuro che..."
"Non è uno scherzo."
"Dimostramelo."

Due labbra carnose si posano sulle mie senza darmi il tempo di elaborare il tutto. Milioni di farfalle svolazzano nel mio stomaco mandandomi al settimo cielo.
Ci stacchiamo, entrambi senza fiato mantenendo i nostri sguardi incatenati. Scintille di passione schizzano impazzite nell'atmosfera che si è formata ed io non posso essere più felice.

"Anche tu mi piaci." Dico io, arrossendo leggermente.
"Lo sapevo."
"Lo sapevi?"
"Io piaccio a tutte." Afferma con il suo solito sorriso da ebete.
Incredibile. Carlos Sainz è incredibile.