39. Stop

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Canzone per il capitolo 'Say Something'.
Spero che vi piaccia💕

|| Niall's Pov ||

"Giuro" iniziò. "Che se le tue mani la accarezzeranno ancora una volta,finirà" si avvicinò e buttai le scarpe da una parte mentre mi fingevo indiffirenze. Cosa che solo fisicamente stavo facendo. "Per entrambi"

"Una notte,ti chiedo solo di poter passare l'ultima fottuta notte con lei" quasi urlai evitando il suo sguardo. Lui non parlò. Semplicemente se ne andó sorridendo proprio quando lei tornò davanti a me. "Hei" dissi in un sussurro.

"Hei" rispose lei. Okay,dovevo solo finirla. 'Fanculo. "Qualcosa non va,Niall?"

"Tutto" risposi. Emily si avvicinó,sedendosi accanto a me. La sua mano accarezzò la mia guancia e giuro che per la prima volta volevo solo piangere,volevo farla finita con questa messa in scena. Volevo solo smetterla di fare il duro e per una volta piangere e sfogarmi. "Sono un errore" la guardai,respingendo le lacrime. "Noi siamo un errore"

"Cosa?" Le sentii sussurrare,lasciò cadere le sue braccia sul materasso guardandomi.

"Siamo come stati sputati da Dio sulla terra,siamo come suoi oggetti,ma non sapeva che farci e quindi ci ha buttati qui. Forse nella speranza che ci trovassimo,forse nella speranza che potessimo stare bene"

"Noi stiamo bene" ribattè lei.

"No,Emily" mantenni lo sguardo fisso su di lei che voltò la testa,lasciando che le lacrime cadessero. "Io...non credo che... Vaffanculo,è troppo difficile" misi le mani tra i capelli e continuai a scuotere la testa. "Okay,quello che voglio dire è che...non siamo fatti per stare insieme e forse non dovremmo starci" si alzò mettendosi davanti a me.

"C'è un detto che sarebbe 'gli opposti si attraggono' e io,Niall,non ci ho mai creduto" rise incontrando il mio sguardo. "E poi ti ho incontrato. Sai quante cazzo di volte ti ho mandato a quel paese mentalmente?" Questa volta risi anche io,sentendo le lacrime salire. "Quando eri a un centimetro da me,quando tu hai distrutto quella distanza, io ero... Non c'è un modo per spiegarlo...Non mi sono mai sentita così" ammise. "Niall,forse hai ragione,siamo solo un errore." La guardai,alzandomi e raggiungendo la sua altezza,i miei occhi erano fissi sulle sue labbra. E ,sinceramente, volevo solo baciarle in quel preciso istante. "Ma siamo l'errore più bello che abbiamo mai fatto"

"Me lo ha detto lui" dissi finalmente. "Lui mi ha detto che non dovevo più accarezzarti,che non dovevo più toccarti,più baciarti." Tirai su con il naso,espirando e cercando di non piangere per quanto risultasse dannatamente difficile. "Ma,mio Dio,io ti voglio. E non lo dico perchè sono un malato di sesso,ma perchè non ho mai fatto quello che ho fatto con te. Sono un pazzo,amo vedere la sofferenza,okay? Ma l'unica persona che mi sono stancato di far soffrire sei tu. Quindi se tutto finisse sarebbe meglio"

"Per chi?" Domandò.

"Per te"

"Ma vaffanculo,Niall" fece una leggera risata,asciugando le lacrime. "La sofferenza fisica è l'unica cosa per te? Eh,Niall? Al dolore morale non ci pensi? Non pensi al fatto che un giorno sarai felice,non pensi al fatto che lasciando tutto questo gli darai vinta?"

"Basta,Emily"

"No,cazzo!" Urlò. "Ora parlo,mio Dio! Mi spieghi per quale motivo vuoi finire tutto questo?! Non sono abbastanza?! Voglio sapere solo il perchè..." Si calmò e guardò il mio viso,fermandosi un momento sulle mie labbra prima di continuare sussurrando un 'perchè?'

"Voglio tenerti al sicuro,piccola" lei sorrise.

"Abbiamo già rischiato eppure siamo ancora qui"

PSYCHODove le storie prendono vita. Scoprilo ora