PSYCHO

33. Bullshit

Mi diressi nella cucina mentre il biondo si massaggiava le tempie poggiato al tavolo,i piatti rotti a terra,come se ci fosse stata una guerra.

"Lasciami" bisbigliò. Stavo per uscire,pensando che si riferisse al mio sguardo su di lui,ma poi eccolo lì,dietro di me. Il nero nei miei occhi,il bianco contro la mia pelle rosea,il demone davanti ad una ragazza. È la mia fine,pensai,morirò qui.

"Emy,allontanati" feci un passo indietro quando lui ne fece uno avanti e corsi da Niall,dal biondino che ormai stava diventando nuovamente moro. Dio,aiutami,che fine hai fatto? Perchè mi hai fatta vivere in un film horror? Perchè vuoi farmi morire per mano di un demone che pensavo non esistesse? Perchè Niall non poteva essere il semplice principe azzurro che ti raccoglie i libri quando ti cadono,che ti offre il pranzo per provarci con te nella mensa della scuola?

"Niall,lo sai bene,sai che lei non è tua"

"Perchè ce l'hai con me?" Intervenni urlandogli contro "dimmi perchè" mi avvicinai a lui.

"Pensavo fosse chiaro,bellezza" fece un passo avanti. "Voglio te"

"'Fanculo" feci un cenno con la mano, gesticolando. "Tutte stronzate,dimmi perché"

"Si è preso mia sorella" rispose Niall,mettendo un braccio attorno alla mia vita mentre mi attirava a sè. "Non l'ho uccisa io,è stato lui,lui l'ha uccisa,ma nessuno poteva vederlo. Escluso me,mi sono nascosto per tutto questo tempo,Emy. Prima nella Metro,adesso qui. Ho passato la vita a scappare. E ora vuole te,io ti volevo per vendetta... Per dimostrargli che non poteva avere anche te"

"Non mi hai mai amata?" Chiesi voltandomi con le lacrime agli occhi.

"Esatto Emy" intervenne il demone. "Se solo venissi con me,sarebbe tutto migliore" e per la prima volta vidi Niall piangere a quelle parole,baciò le mie labbra,dolcemente.
"Ti volevo per vendetta solo per dimostrargli che potevo amare,che non mi aveva conquistato,ma non è così,Emy. E tu non puoi fare altro che accettarlo"

"Mi ami,Niall? Voglio sapere questo"

"Si" disse deciso "a mio modo,ma ti amo" Sorrisi e mi voltai,insieme al biondo cercammo un modo di rimanere soli,senza lui,senza quel bianco accecante che era davanti a noi. Sentii il mio corpo andare contro il muro,una ferita nel mio stomaco mi tolse letteralmente il respiro. Tossii prima di piegarmi in due. Era un dolore indescrivibile,non un pugno,non uno schiaffo,era puro dolore. Quello che provi quando ti si spezza il cuore,ma adesso era un dolore fisico ed era insopportabile.

-

"Non sto per niente bene" ammisi poggiando la testa sul muro dietro di me. L'ennesimo attacco di vomito mi prese,facendomi piegare nuovamente sulla tazza. Tirai lo sciaquone,alzandomi per darmi una sciacquata al viso.

"A chi lo dici..." Brontolò Niall da dietro la tendina della doccia. Sinceramente eravamo entrambi distrutti dopo le botte prese da quel demone,da quello che adesso era per me un incubo. Risi quando Niall continuò il suo discorso sussurrando 'se tu venissi nella doccia sarebbe tutto migliore' mi tolsi la maglia avvisandolo.

"Okay,Niall,adesso sono senza maglia"

"Sta' zitta,vuoi che venga fuori e che faccia sesso con te sul water?" Risi e mi tolsi i pantaloni, aprii la tendina togliendomi anche l'intimo. Sentii le sue braccia cingermi la vita sotto al getto caldo della doccia. Il labbro inferiore ferito rilasciava ancora piccole goccie di sangue,presi ad accarezzarlo,sentendo il calore dell'acqua mischiato con il rosso del suo sangue. "Sto bene,piccola" mi strinse a sè più forte,portando il viso vicino al mio collo.

"Non è vero,Niall" obbiettai. Lui si alzò allontanandosi da me e girandosi di spalle.

"Per quale motivo sei così testarda?" Sussurrò voltandosi.

"Perchè so che non stai bene,amore" sbuffo prima di sorridere.

"Come,scusa?"

"Ho detto che so che non stai b-"

"L'ultima parola,ripeti l'ultima parola" si avvicinò toccando il mio fianco ferito,sentii la garza sempre più bagnata di acqua calda.

"Amore" dissi,sorrise baciando le mie labbra.

"Amore..." Riflettè prima di stampare un altro bacio sulle mie labbra "Mi piace" sentii la mia schiena toccare il muro della doccia mentre il ragazzo alzava una delle mie gambe,prendendomi in braccio. Sentii le sue labbra sul mio collo,mentre baciava la mia pelle sotto il getto che sembrava sempre più caldo. "Piccola?" Sussurrò tra i baci.

"Si?" Risposi aprendo gli occhi,incontrai i suoi azzurri.

"Hai paura di lui?" Annuii. "E di me?" Avvicinò il suo viso al mio stringendo le sue mani contro la mia pelle nuda "di me hai paura?"

"No" risposi. "Ma se fai lo stronzo di nuovo ti avverto che mi saprò difendere,okay?" Lo sentii ridere leggermente per poi sentire le sue labbra sulle mie.

Spazio Autrice:
Faccio una piccola domanda sulla ff
🌸Shippate Emy-Niall o Emy-Zayn?🌸
{la risposta non influirà sui capitoli della ff}