54. Ora si che posso aprire le danze

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Cliché.

Ecco cos'è la mia vita.

Un fantastico cliché.

Mi sembra di essere in una di quelle soap opera su Netflix.
Io sarei la protagonista ed Ethan e James i poveri ragazzi che cercano di conquistarmi. Ovviamente io dopo comincio a provare dei sentimenti per entrambi e la mia testa diventa improvvisamente un tornado di parole.

Rido.

La verità è che io mi sento esattamente così.
Porca pupazza, Samanta.

Mi alzo dal letto e, dopo aver preso le ciabatte, mi dirigo in cucina.

"Buongiorno, Max." annuncio sbadigliando.
Mio fratello mi rivolge uno sguardo divertito.

"Samanta è mezzogiorno, ti rendi conto?"

Ok, ormai lo abbiamo capito tutti che svegliarmi presto non è il mio forte, però non mi pare il caso di renderlo così evidente.
Andiamo: si noterebbe di meno una ragazza che va in giro con una parrucca fucsia.

Incrocio le braccia e metto in atto il mio piano: far finta di esserci offesa per ricevere una bella fetta di cheesecake.
Ok, abbiamo anche capito che, ormai, questa torta è il mio mood.

Infatti succede proprio quello che ho previsto: Max si alza e, per fare pace, mi offre il mio premio.

Mi siedo e, subito dopo aver dato un morso a quella delizia, decido di chiedere a Max una domanda che mi frulla nella testa da troppo tempo.

"Perché mi hai chiesto cosa raffigurasse la foto che ho trovato da Ace?"

Si ferma.

Non muove un muscolo.

Sul suo volto posso notare un cambiamento drastico di umore e, improvvisamente, nei suoi occhi appare quella che potrebbe essere rabbia confusa con tristezza.

Deglutisce.

"Non voglio parlartene ora perché non sono ancora sicuro di quello che sto scoprendo." queste parole fanno male, eccome se lo fanno.
Accetto comunque la sua proposta e continuo a mangiare la mia fetta di torta.

Samanta non lasciare che questo momento rovini la tua giornata, continuo a ripetermi in testa.

Mi alzo ed esco di casa perché ho bisogno di camminare.

Tutte queste emozioni stanno prendendo il sopravvento e questo non va affatto bene.
Insomma: un secondo prima non so con chi stare e subito dopo si presentano nella mia vita due ragazzi assurdi che cercano di avere il mio cuore.

Perché l'amore è così complicato?

Perché è l'essenza della vita, mi risponde la vocina.

Mi sa che ha proprio ragione.

Senza rendermene conto sono già arrivata a scuola.
Faccio piccoli passi e poi entro.

Centinaia di ragazzi cercano di entrare nelle proprie classi, senza capire chi stanno spingendo.
Improvvisamente sento qualcuno chiamarmi e, di conseguenza, giro la testa per capire chi mi ha nominata.

Non ci posso credere: Aisha sta sventolando la mano per attirare la mia attenzione.

No, non può essere lei.
Eppure sta guardando proprio nella mia direzione.

Comincio a camminare e, dopo aver capito che sono io l'interessata, faccio un respiro profondo.

"Ciao, Samanta." ho l'onore di avere uno dei suoi sorrisi più falsi della sua borsa di marca.

"Ciao, Aisha. A cosa devo la tua attenzione?" dico ironicamente.

Non so cosa mi sia preso, ma è bello riuscire a stare all'altezza di qualcuno.

Per un secondo rimane scioccata, ma poi si ricompone cercando di non far capire il suo evidente nervosismo.

"L'altro giorno stavi parlando con James e, per mettere in chiaro le cose, ho deciso di parlarti."
Cerco in tutti i modi di trattenere una risata perché capisco che lei rappresenta l'antagonista della mia storia.

"Quel ragazzo non ti merita, sappilo. Secondo te chi potrebbe interessarsi a una ragazza come te?"
Questa volta non ci riesco proprio e una risata sonora esce dalla mia bocca.
Non so cosa mi stia succedendo, ma questa nuova Samanta mi piace.

Tutte le parole che mi ha detto scivolano come olio sopra la mia pelle, e non provocano profonde cicatrici sotto di essa.

"Sicuramente tu sei l'ultima persona nell'universo che può dirmi quello che devo fare." rispondo seria.

Aisha sbatte alcune volte le palpebre perché, evidentemente, non riesce a capire la mia reazione.
Già, carissima, la vecchia Samanta non c'è più.
Ora puoi salutare la nuova.

"Ah, no? E se pubblicassi di nuovo quella bellissima foto con i tuoi genitori? Aspetta: non ce li hai."
Stringo i pugni perché ha tirato fuori un argomento toccante, ma non devo farglielo capire che mi ha ferita.

"Sempre gli stessi argomenti, eh Aisha? Sai dire solo questo?"

In risposta spalanca nuovamente la bocca ed io, dentro di me, esulto con tanto di vino e popcorn.

"Sai, con tutti quei dolci che mangi stai ingrassando. Si può notare la carne sui fianchi. Su YouTube ci sono dei video per dimagrire." risponde a tono finendo la frase con una risata.

Ma lei non lo sa, non comprende il fatto che io ho la risposta pronta.

"Hai ragione, ma ho visto che su di te non hanno funzionato quindi ho lasciato stare." rispondo facendo un sorriso malefico.

K.O.

Comincia a balbettare e, prima che possa dire un'altra frase, mi avvio verso la classe.
Un calore immenso mi sfonda il petto e una forza pazzesca mi riscalda il cuore. Non so da dove venga tutta questa energia, ma mi piace.

Sono stanca di essere la povera ragazza orfana bullizzata, è ora che io possa prendere le redini del gioco e comandare. Certo, non voglio trasformarmi nella ragazza popolare suprema, ma mi piacerebbe far capire agli altri che non sono più debole.
Ho intenzione di far parlare il mio cuore e insinuare nelle teste dei miei bulli che non bisogna prendere di mira una ragazza debole.

Le persone hanno dei sentimenti e potrebbero avere il cuore a pezzi se qualcun altro gli ricorda che le spie e rimangono per sempre.

Entro finalmente in classe e noto da lontano che James mi sta rivolgendo un sorriso enorme.
Da questo capisco che ha assistito a tutta la scena.

"Sono fiero di te, Samanta." dice battendomi il cinque.

Ora sì che posso aprire le danze.


SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti.
Chi come me adora questo nuovo cambiamento di Samanta?
Basta essere sottomessi dalle persone e dai ricordi, ora bisogna semplicemente credere in se stessi.
Anche se, in effetti, è tutto forchè facile.
In questo capitolo ho voluto far capire che c'è sempre l'opportunità di cambiare, solo se tu lo vuoi veramente.
Tutto si può avverare se lo desideri, basta semplicemente crederci.
Cosa ne pensate di questa nuova Sam? Vi piace?
Scrivetemelo nei commenti.
Detto questo un bacio e al prossimo capitolo,
Sofia

Prendimi per mano- tu che sai farloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora