𝐖𝐢𝐭𝐡𝐨𝐮𝐭 𝐞𝐦𝐨𝐭𝐢𝐨𝐧𝐬

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Senza paura...


AIDAN

Quello di oggi è stata un gran bel colpo, la zona che abbiamo "rubato" e uno dei posti più affluenti dell'intera città è questo porta a un profitto molto alto.
Io e i miei fratelli siamo riunisti nel nostro bunker segreto per migliorare il piano che metteremo in atto quando ruberemo il loro grande carico.
<<Ho fatto delle ricerche>>inizia a parlare mio fratello Lucas, <<E ho sentito dire che sono molto scaltre e senza scrupoli>> continua, <<In pratica sono la nostra versione ma al femminile>> sdrammatizza l'ultimo dei miei fratelli Nathan che è quello più giocherellone, <<Soprattutto il loro capo>>.
<<Non mi interessa di quello che avete sentito dire in giro>> inizio con tono glaciale da far invidia al intero polo Nord, <<Noi ruberemo quel carico, chiuso il discorso>>.
Quando si tratta di affari sono indulgente tutto deve filare liscio come l'olio, e tutto deve essere sotto al mio comando, questo porta al mio carattere a essere freddo e chiuso in me non facendo trasparire alcuna emozione non che io ne abbia qualcuna.
Vi chiederete cosa o chi mi ha portato ad essere chi semplice sono stati i miei fottuti genitori se così si possono chiamare perché di genitori non hanno proprio nulla.
Crescendo il mio motto è diverso "chi osa sfidarmi la sua unica via di scampo è la morte".
Ho sempre provato ad esprimere il mio stato d'animo, le mie emozioni tatuandomi la pelle ogni disegno o frase che è presente sul mio corpo ha un significato diverso.
Le persone che ci hanno procreato ci hanno abbandonato, sia a me che ai miei fratelli da piccoli,  io avevo solo 10 anni e mi sono occupato dei miei fratelli visto che ero il primogenito.
Ci hanno lasciati fuori ad un orfanatrofio senza spiegazione alcuna, cambiavamo una famiglia ogni mese ma mai nessuno che ci volesse veramente.
Un giorno arrivò una famiglia che si presentò abbastanza idonea, ma col passare dei mesi si sono rivelati dei mostri senza scrupoli ci massacravano di botte e di insulti di ogni genere, fino a quando un giorno c'è ne scappammo dalla porta su retro con una piccola borsa dove tenevamo dei vestiti e dei soldi che avevamo rubato.
Per me i miei genitori sono morti dal giorno in cui ci hanno abbandonato.
Così poco a poco e con tanto sacrificio sono riuscito ad ottenere il privilegio di diventare capo di una gang molto importante e affluente.
E adesso mi ritrovo seduto sulla mia poltrona di pelle dietro alla mia grande scrivania governando metà Los Angles.
Come avrete capito non mi faccio scrupoli e non mi faccio calpestare da nessuno e di certo quella persona non sarà nemmeno Melody Anderson.

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ATTENZIONE CAPITOLO REVISIONATO!!!⚠️⚠️⚠️

Buonasera a tutti😄❤️
Questo è il quinto capitolo della storia❤️
Spero  che vi piaccia❤️😊
Scusatemi per eventuali errori.❌📍

𝐔𝐬 𝐀𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐭 𝐀𝐥𝐥 (𝐍𝐨𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢) Where stories live. Discover now