Capitolo 27

1.2K 42 23
                                    


(Consiglio l'ascolto di: I can't breathe - Bea Miller        e      Right Now - One Direction)


-Valentine!-

Corro subito nella camera e rischio quasi di schiantarmi contro la porta -Dimmi- dico, con la tachicardia e il fiato corto.

-Voglio lavarmi-

Lo uccido con le mie mani. Lo giuro.

-Non puoi. E smettila di chiamarmi per cose stupide! Mi fai prendere paura- gli lancio contro un pacchetto di fazzoletti. Mi sono presa il raffreddore a causa dell'aria condizionata sparata nell'ospedale.

Ride -Non credo smetterò, è divertente. Vieni, fammi compagnia, mi sto annoiando- dice, battendo una mano sul letto.

Annuisco e mi stendo con lui nel letto cercando di non fare movimenti troppo bruschi, voglio evitare di cadere e rompermi la testa, ne ho abbastanza di ospedali.

Fa una smorfia di dolore e si tocca la testa.

-Tutto bene?- chiedo, leggermente allarmata.

Annuisce -Un lieve mal di testa, ma credo sia normale visto che fino a poco meno di due settimane fa credevano che sarei morto- alza le spalle.

-Non è divertente, pensavo davvero che saresti..andato- dico, abbassando lo sguardo.

-E renderti la vita più facile? Sei forse impazzita? Sono qui solo per infastidirti-

-Solo per quello? E io che credevo di averti conquistato!-

Ridacchia e mi guarda -Ti amo- dice, serio.

-Anche io- gli lascio un dolce bacio a stampo -Promettimi che non mi lasci- dico.

-Lo prometto- sorride.

-Bene, ciò comunque non toglie il fatto che devi smettere di lamentarti per qualsiasi cosa-

-Io voglio davvero farmi una doccia. Puzzo come se non mi lavassi da un mese!-

-Ah ma quindi sei tu? Pensavo che avessi un cadavere sotto al letto e non me lo volessi dire- lo prendo in giro -Dai, da domani potrai tornare a lavarti come una persona normale-

-Me lo auguro!-

Scendo dal letto per alzarmi e stiracchiarmi -Aspettami, devo andare in bagno- dice, alzandosi dal letto.

Cerca di nascondere una smorfia di dolore ma io la vedo, ho imparato a notare qualsiasi cosa.

-Tutto bene?- gli chiedo.

Annuisce, sorridendo e guardandomi -Si, te l'ho detto, è solo un po' di mal di testa- dice, alzandosi e allungando solo un braccio poiché l'altro è ancora ingessato.

Credo che abbia avuto la botta di culo più grande del mondo, ok forse non proprio perché comunque ha rischiato di morire, ma almeno non è successo e di danni gravi non ne ha riportati poi molti, solo una frattura del polso, nemmeno tanto grave, e un leggero trauma cranico.

-Lo sai che devi stare attento, non è che tu abbia solo sbattuto la testa- dico, scocciata.

Non credo si renda conto di essere vivo per miracolo, ma non penso visto che si comporta come se fosse inciampato sul marciapiede e fosse solo caduto.

Mi fa spaventare talmente tanto delle volte che se non ci rimango secca adesso di infarto non succederà mai più.

-Devi rilassarti, Valentine, non è mai morto nessuno per del mal di testa- sbuffa, scocciato.

Un matrimonio inaspettato || Shawn Mendes  [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora