Vacanze in Salento:casa tutta per noi

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Veronica
Mi sveglio,tu sei al mio fianco,mi piace osservarti mentre dormi. Siamo ancora nudi da ieri sera,dopo aver fatto l'amore dopo l'ennesima sfuriata di gelosia che hai avuto. Certe volte penso che succede per una scarsa fiducia che hai in me,ma poi mi ricredo e capisco che lo fai perché mi ami tanto e vuoi che sia solo tua ed ovviamente lo stesso vale per me.
Mentre sono assorta tra i miei pensieri sento le tue mani calde accarezzarmi un braccio,mi volto verso di te,ti sei svegliato,ti do un tenero bacio sulle labbra "buongiorno Andre" e scivolo via dal letto,o almeno ci provo. Infatti tu mi prendi per un braccio e mi fai rimettere dov'ero prima "ehi maestra Peparini così mi dai il buongiorno?"
"Ma se non mi hai mai chiamata così...da quando sono la maestra Peparini?"ti dico sorridendo
"Da quando mi dai il buongiorno così velocemente..."sorridi"c'è chi di prima mattina ha bisogno di un caffè e chi di un bacio,io opto per la seconda "
"Ma tu il tuo bacio già lo hai avuto"sorrido,ma praticamente sono già tra le tue braccia
"Non mi basta..."e così ci facciamo le coccole per un po' prima di lasciare definitivamente quel letto e raggiungere gli altri.
Entriamo in cucina per fare colazione e tua mamma subito ci fa una proposta "Noi oggi andiamo nei dintorni per far visitare il Salento a loro"indicando i tedeschi"venite con noi?"
"Ma andate tutti?"chiedi tu,che intenzioni hai?
"Sì,dovrebbero venire anche Alessandro,Sabrina,il bambino,Alessio..."

Andreas
"Sì,dovrebbero venire anche Alessandro,Sabrina,il bambino,Alessio..." perfetto,penso subito che sia l'occasione buona per stare soli soletti
"Va beh allora noi rimaniamo qui,che ne dici Vero?"e ti do un colpetto sotto il tavolo sperando che tu capisci
Col cornetto ancora in bocca dici qualcosa del tipo "eh sì sì,va bene..."
"Ok,come volete"e mamma si allontana
Alessio si avvicina a me "Andre' quante te ne inventi per avere casa libera"
Gli do una gomitata e tu arrossisci,penso che tu abbia sentito
Così andiamo fuori a salutarli quando un mio cugino ti si avvicina "dai vieni con noi"
"Ehm guarda grazie ma io e Andre preferiamo rimanere qui"
"Dai fammi compagnia "non so dove abbia imparato queste parole ma mi sta facendo alterare così mi avvicino "ciao,guarda se ne stanno andando e ti stanno aspettando,vai vai"gli dico in tedesco
"Mamma mia quanto sei geloso"mi dice in tedesco,non pensa tu abbia capito ma ti metti a ridere
Appena tutti sono via tu ti volti verso di me e mi metti le braccia intorno al collo "allora che cosa hai pensato per noi?"
Ti bacio,tu ricambi,è un bacio appassionato,bello come quello dei film,anzi di più perché vero.
"Questo"e ti do un bacio "e poi questo" e ti do un altro bacio" e poi questo" e tu sorridi e ti lasci baciare.
Ti prendo per mano e ti porto dentro "maestra Peparini dove la porto?"
"Andreas Müller ora o la smetti di chiamarmi così o per il resto della giornata mi vedrai col binocolo"ti riempio di baci e ti prendo come se fossi un sacco di patate"lasciami,Andre che fai, dai"ridi
Ti porto in camera,ti faccio allungare sul letto ed inizio a baciarti,ti spettino con le mie mani che si incastrano tra i tuoi capelli,abbiamo già il fiato corto per i lunghi baci che ci siamo dati,la mia bocca già sa di te e la tua di me. Infilo le mie mani sotto la tua maglietta,cerco il gancetto del reggiseno,te lo slaccio con una mano mentre l'altra rimane incastrata tra i tuoi capelli. Tu mi cali i pantaloni,mi abbassi le mutande,avvicini la tua testa "ehi che fa?"sussurro ansimante "shh,fammi fare"mi dici e così in un attimo ho la tua bocca sulla mia intimità,mi sta piacendo,come mi piace farti sempre mia. Dopodiché ti distendi,le mie mani vagano su tutto il tuo corpo e scendono,scendono,le infilo dentro le tue mutandine di pizzo "adoro quando sei bagnata per me"ti sussurro "cioè sempre"mi provochi e così prima con la mano e dopo con il mio pene entro dentro di te,ansimi,lo facciamo insieme,creiamo poesia,musica e tutti il tempo le nostre mani rimangono intrecciate,mai perdiamo il contatto.

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