Thomas ha 30 anni non crede più nell'amore, a causa di una delusione diventa freddo. Nonostante sua mamma gli stia vicino Thomas non riesce a fidarsi. Ma una persona entrerà nella sua vita e cercherà in tutti i modi di fargli cambiare idea.
Cosa sa...
Sono trascorsi quattro mesi da quando Thomas è venuto in Germania, quel giorno avrei voluto fermarlo, dirgli che non avrei mai potuto uccidere nostro figlio, un figlio non programmato ma frutto del nostro amore. All'inizio ero spaventata e confusa, avevo paura della reazione della mia famiglia. Quel giorno Cristina mi aveva chiamata e mi sfogai con lei ma non immaginavo che avrebbe detto tutto a suo cugino, si sono basati su parole dette in un momento di confusione per me. Ma solo dopo aver parlato con il medico ho avuto la conferma di essere incinta. Certo, potevo farmi accompagnare da Thomas ma ero turbata dalla notizia, inoltre con lui le cose non andavano bene e ho preferito rivolgermi ad Alessio, il mio migliore amico. Per giorni mia zia mi ha chiesto il motivo dell'improvvisa partenza di Thomas, ho cercato di cavarmela con qualche innocua bugia ma poi non ce l’ho fatta e le ho raccontato tutto. Lei era al settimo cielo nel sapere che una vita cresceva dentro di me, io invece ero spaventata. Ancora oggi lo sono, guardo la mia pancia arrotondarsi e crescere, la tocco e ogni volta sento un'emozione bellissima dentro di me.
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<Se continui così tuo figlio sarà un rammollito.> mi prende in giro Alessio entrando in camera <Sarà migliore di me.> affermo convinta <Sarai una mamma stupenda.> <Ho paura Alessio...> esalo <Io ti starò accanto principessa, ma suo padre ha il diritto di sapere che non hai ucciso suo figlio.> <Il padre invece di accusare avrebbe dovuto ascoltarmi.> affermo irritata <Au..> <Chiuso il discorso Alessio.> alza le mani in segno di resa <Ok principessa ma non arrabbiarti.> sorrido <Hai deciso quando lo dirai ai tuoi genitori? > <No…. Cosa dovrei dirgli: ciao mamma, ciao papà, ho una notizia fantastica per voi, sono incinta ma ho deciso che suo padre non saprà mai nulla. > inizia a ridere
<Certo che sei comica.> lo guardo male <Va bene la finisco principessa ma penso seriamente che devi prendere il primo volo e correre da Thomas anzichè comportarti come quella stronza di Morena. Sai che lui ti ama infinitamente, non merita il tuo disappunto, digli tutto e lo renderai felice. Poi insieme andate dai tuoi genitori e informateli che diventeranno nonni.> <Sei impazzito?> Alessio si alza <Aurora sono tuo amico e ti voglio un gran bene, lo sai, sarei capace di fare qualsiasi cosa per te ma stai sbagliando tu ora, Thomas è suo padre e deve sapere la verità. Pensaci bene.> E dicendo così chiude la porta lasciandomi sola.
Alcuni giorni dopo
Eccomi pronta per ritornare in Italia, ho riflettuto molto sulle parole e i consigli che mi ha dato Alessio, penso che abbia ragione e che devo confrontarmi con Thomas e dirgli tutto. <Allora principessa, hai preso tutto?> dice il mio caro amico <Si> ho chiesto ad Alessio di accompagnarmi, il suo sostegno è essenziale per me. Ci dirigiamo all'aeroporto ma non prima di aver salutato affettuosamente i miei zii ringraziandoli per tutto quello che hanno fatto per me, promettendo che dopo la nascita del bimbo ritornerò a trovarli. <Au ho preso una decisione.> guardo Alessio sorpresa <E sarebbe?> <Ho deciso di trasferirmi in Italia con te.. > <Ale ma è fantastico, sei sicuro? Cioè in Germania hai il tuo lavoro e la tua famiglia.> dico perplessa <Si sono sicuro, non preoccuparti. Ero stanco di lavorare in cucina e una settima fa ho dato le mie dimissioni; volevo cercare un altro impiego ma poi tu mi hai chiesto di venire in Italia. E poi voglio esserci al tuo matrimonio.> mi fa l'occhiolino <Non fantasticare, nessuno ha detto che mi sposerò, certo Thomas saprà di suo figlio ma non ho deciso di tornare con lui.> mi guarda male e io tronco il discorso.
